Libri di Carlo Hanau
L'autistico di Schrödinger. Il racconto di una «madre frigorifero»
Simonetta Chiandetti
Libro
editore: Compagnia Editoriale Aliberti
anno edizione: 2019
pagine: 160
“Madre frigorifero” è un termine coniato a metà del secolo scorso per incolpare le madri della grave condizione dei figli, l’autismo, teorizzando che la causa fosse la mancanza dell’amore materno. Non sono bastati il passare degli anni e le nuove scoperte scienti- fiche a demolire il pregiudizio. I familiari delle persone con autismo devono ancora combattere contro l’ignoranza e il proliferare di false credenze, nuove e vecchie. Questo libro racconta una storia unica, perché incredibilmente a lieto fine, per quanto possibile. Un caso italiano, un figlio speciale che ha avuto una evoluzione sorprendente. È la madre a raccontare questo percorso, descrivendo le angosce e il lavoro costante, i sacrifici, le soddisfazioni, le battaglie quotidiane contro ostacoli e incomprensioni: ma soprattutto i progressi, evidenti ed emozionanti, sulla strada dell’emancipazione. Prefazione di Carlo Hanau. Postfazione di Eleonora Daniele.
Il nostro autismo quotidiano. Storie di genitori e figli
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2003
pagine: 224
In letteratura sono sempre più numerose le pubblicazioni sull'autismo, un disturbo sul quale, grazie alla ricerca scientifica e all'impegno delle tante persone coinvolte, in primo luogo i genitori, si sta progressivamente facendo chiarezza, superando convinzioni e teorie errate e mettendo a punto approcci e interventi razionali ed efficaci. Un aspetto meno conosciuto, non solo ai profani ma a volte anche agli addetti ai lavori, è quello della vita quotidiana e concreta, fatta di persone prima che di diagnosi e di realtà di tutti i giorni, prima che di ipotesi. È proprio questa dimensione, di fatto la più autentica, che viene svelata in questo libro attraverso le storie di un gruppo di genitori che ogni giorno, con modalità diverse, vivono con i loro figli e il loro autismo. Il filo rosso che percorre e unisce le varie storie è il coraggio di andare avanti, cercare di trovare delle soluzioni e di compiere scelte senza mai arrendersi alle avversità. Queste avversità sono in primo luogo quelle della sorte, che ha portato l'autismo in quella famiglia attraverso un difetto cromosomico, un attacco virale o altro, e purtroppo molte volte l'ignoranza e l'incapacità di chi, per compito istituzionale, dovrebbe aiutarla. La profonda dignità e lucidità che traspare da ognuna di queste storie sarà di conforto per le persone che vivono situazioni simili a quelle descritte e un invito a valorizzarne il ruolo e le risorse per chi lavora con loro.