Libri di C. Pastura
Ottobre-Libano (immagini di città)
Camille Ammoun
Libro: Copertina morbida
editore: Mesogea
anno edizione: 2021
pagine: 96
Il 4 agosto 2020 un'esplosione nel porto devasta, ancora una volta, Beirut. È l'ultima drammatica manifestazione dell'incompetenza e della corruzione politica libanese. Poco meno di un anno prima il Libano ha vissuto la rivoluzione che dal 17 ottobre 2019 ha riportato in piazza migliaia di persone. Per raccontare l'esperienza straordinaria di questo risveglio di massa, Camille Ammoun cammina. Percorre e ripercorre strade e piazze di una Beirut che, in quell'ottobre, si ritrova di nuovo incredibilmente animata da gente che si confronta, rivendica i propri diritti, critica il potere corrotto, esprime la propria vitalità e creatività. Le sue immagini di città si dispiegano come frasi, come intreccio di linguaggi da interpretare per trarre i segni che hanno condotto alla rivolta e quelli che hanno determinato, con l'ultima esplosione, una catastrofe sociale ancora in corso.
Beirut. La trilogia
Rima Barrack
Libro: Copertina morbida
editore: Mesogea
anno edizione: 2019
pagine: 86
Le città che lasciamo ci inseguono. E cosa succede al nostro ritorno? Nella Trilogia qui tradotta per la prima volta in italiano, le tre opere dedicate a Beirut, che Rima ha realizzato nel 1995, nel 2015 e nel 2017, compongono un ritratto della città libanese che ricostruisce la linea del tempo della storia contemporanea del Paese e delle inquietudini dell'autore. La narrazione polifonica, in cui il labirinto della memoria mette insieme documentario e invenzione, tratteggia Storia e storie, speranze e delusioni di diverse generazioni, di chi è partito e di chi è rimasto. Un'indagine sullo sguardo obliquo dell'esule, fatto di immagini e parole, che segnano l'appartenenza a un luogo che spinge sempre a nuove partenze, a scegliere ogni volta l'esilio. Un adagio molto noto recita «Il Cairo scrive, Beirut pubblica, Baghdad legge»: nel mondo del fumetto sembra che tutte e tre le condizioni si siano concentrate nella città fenicia. E sicuramente Rima è ormai un classico della nuova generazione di autori.
A tavola con il sultano
Stephane Yerasimos
Libro: Libro in brossura
editore: Mesogea
anno edizione: 2014
pagine: 224
"A tavola con il sultano" è un invito alla scoperta della gastronomia ottomana. Un ghiotto libro di cucina corredato da decine di ricette originali dell'epoca accompagnate dalla sapiente e fedele rielaborazione sperimentata dall'autore. Ricerca storica e ricerca gastronomica si traducono nell'avvincente racconto di un'avventura che avvicina il lettore alle sorprese custodite in luoghi molto diversi ma dal medesimo fascino: la cucina, la biblioteca, l'archivio. Immergendosi in essi, Yerasimos osserva, analizza e ricostruisce i gusti della corte e della società ottomana e ci introduce con leggerezza e puntualità, attraverso i cibi dell'epoca e le consuetudini sociali che li accompagnano, in un universo al contempo estraneo e familiare, distante e contiguo. A partire dai registri contabili del palazzo di Topkapi, dai calmieri dei mercati, dai trattati medici e i ricettari dei grandi gastronomi arabi e turchi, dalle relazioni degli ambasciatori stranieri alla corte dei sultani tra il XV e il XVII secolo, Yerasimos porta alla luce una cucina "oggi completamente dimenticata" dai gusti straordinariamente moderni. Un'autentica alchimia di semplicità e raffinatezza.
Uno sguardo ferito
Rabah Belamri
Libro: Copertina morbida
editore: Mesogea
anno edizione: 2013
pagine: 197
Nell'Algeria del 1962, alla vigilia dell'Indipendenza, in un villaggio prostrato da sette anni di guerra, Hassan, un adolescente di 15 anni, comincia a perdere la vista a causa di un distacco della retina. Di fronte all'impotenza della medicina, la madre ricorre agli stravaganti rimedi di marabutti, maghi e ciarlatani. Il ragazzo vive così il progresso implacabile della malattia e i drammi del suo paese in lotta. Eppure Hassan è sempre capace di ridere, di desiderare, di imparare, sostenuto dalla memoria e dalla capacità di osservare col suo sguardo ferito la vita circostante, tenera, folle, crudele. Introduzione di Domenico Canciani.
Il libro e la città. Beirut e l'editoria araba
Franck Mermier
Libro: Copertina morbida
editore: Mesogea
anno edizione: 2012
pagine: 192
"L'Egitto scrive, il Libano stampa e l'Iraq legge". Con questa battuta, fino a poco tempo fa, si riassumeva la situazione del libro e della lettura nel mondo arabo. Naturalmente le cose erano ben più complesse e lo sono ancora di più oggi. Franck Mermier traccia in questo saggio frutto di anni di studio 'sul campo', un quadro del paesaggio editoriale nell'area dei paesi del Maghreb e della Penisola arabica. Un'analisi del mercato del libro e dell'universo della lettura a partire dal ruolo di Beirut come capitale dell'editoria araba da cui emergono caratteristiche, difficoltà e sforzi degli editori di fronte ai nuovi strumenti di produzione e alle nuove forme di diffusione dei saperi. Ma, soprattutto, un particolare punto di vista da cui osservare i mutamenti delle città e nelle società arabe dal Mediterraneo al Medio Oriente. Un libro di cui si avvertiva da tempo la necessità.
Trattato dei ceci
Robert Bistolfi, Farouk Mardam Bey
Libro: Copertina morbida
editore: Mesogea
anno edizione: 2011
pagine: 224
Il "Trattato dei ceci" ha il fascino delle fiabe di altri tempi piene di ortaggi e frutti magici, ma è un originale trattato enciclopedico sul più umile dei legumi e sui suoi intriganti segreti. Inseguendone nomi, coltura, diffusione, consumo, tradizioni e leggende, i due autori trascinano il lettore in un viaggio straordinario nello spazio e nel tempo, nella geografia e nella storia, dal Mediterraneo fino all'Estremo Oriente. Un libro erudito quanto ironico e gustoso, corredato di numerose ricette accompagnate dalle raffinate illustrazioni di Odile Alliet.
Istanbul. Passioni nella valigia con le merci del bazar
Michel Peraldi
Libro: Copertina morbida
editore: Mesogea
anno edizione: 2011
pagine: 112
Frutto delle ricerche che da anni Michel Peraldi conduce nelle città mediterranee, sulle rotte delle economie informali, del 'commercio con la valigia', delle migrazioni, Istanbul è un racconto per parole e immagini. Da etnologo, l'autore riporta, elaborandoli nella propria lingua, alcuni incontri e interviste. Un universo composito di genti (donne perlopiù e non a caso) di numerosi e diversi paesi, dall'Europa dell'Est, al Maghreb, che oltre alle merci con cui approdano e ripartono dal bazar di Istanbul, portano anche passioni, aspirazioni, desideri. Storie, dunque, e in esse espressioni di soggettività, quel 'discorso delle passioni' che spesso sfugge allo sguardo delle scienze, ma che filtra, 'scivola' dal testo e che Peraldi fissa, anche con le immagini, come "le scie che lasciano queste passioni nella luce del bazar".
In morte di un cane
Jean Grenier
Libro: Libro in brossura
editore: Mesogea
anno edizione: 2011
pagine: 80
"Non voglio affezionarmi, ma sono contento se qualcuno si affeziona a me. Così ragionano tutti i miei simili; e quando non trovano nessuno che possa rispondere ai loro desideri, trovano sempre un cane ai cui occhi non sono né zoppi, né brutti, né ciechi, né sordi, né deformi, né vecchi". Addentrandosi nello specchio silenzioso dell'agonia e della morte del proprio cane, Jean Grenier l'inquieto e raffinato intellettuale francese, maestro di Albert Camus, ci consegna un nuovo breve ma prezioso esempio di quella prosa filosofica che hanno amato i lettori di "Isole" e "Ispirazioni mediterranee".
Resistere all'«aria del tempo». (Con Camus)
Jean Daniel
Libro: Libro in brossura
editore: Mesogea
anno edizione: 2009
pagine: 173
Jean Daniel, uno dei decani del giornalismo europeo, a fronte delle troppe angustie che soffocano l'informazione, la politica, la cultura del nostro tempo, propone in questo libro una rigorosa e necessaria riflessione sui "presupposti filosofici" del proprio mestiere e sulla responsabilità degli intellettuali. A partire dalla personale "rievocazione esistenziale" dell'esperienza condivisa con Albert Camus nelle redazioni di quotidiani e riviste, rilegge l'intera opera dell'autore de "L'uomo in rivolta" alla luce delle inquietudini contemporanee. Dalla trama delle memorie di luoghi, personaggi ed eventi storici di cui è stato testimone e cronista emerge il profilo meno noto, ma non certo meno importante, di Camus giornalista impegnato in prima persona nella pratica dell'"informazione critica". E infatti nella tensione morale e nell'iter dostoevskiano dell'amico scrittore che Jean Daniel individua le ragioni dell'attualità dell'opera di Camus e quell'autentica lezione di etica oggi più che mai indispensabile per sfuggire all'insidia totalitaria e all'ideologia dominante. Per resistere - con Camus all'aria del tempo. (Prefazione di Claudio Magris)
Le vecchie e il mare
Ghiannis Ritsos
Libro: Libro in brossura
editore: Mesogea
anno edizione: 2009
pagine: 144
In un antico porto isolano, sette vecchie - madri e nonne di uomini di mare siedono su grosse pietre fuori dalle loro case. Parlano e raccontano. Diverse, ma accomunate da un'esistenza scandita dai ritmi del mare e della pesca le loro voci si alternano, vicine e remote, come in un antico coro greco. Nel centenario della nascita di Ghiannis Ritsos, torna alla luce in una nuova traduzione uno dei poemi più rappresentativi della forza espressiva di un grande cantore moderno della libertà, dell'uomo e del Mediterraneo.
Il figlio del povero
Mouloud Feraoun
Libro: Copertina morbida
editore: Mesogea
anno edizione: 2008
pagine: 176
Albert Camus, ricordi
Jean Grenier
Libro: Libro in brossura
editore: Mesogea
anno edizione: 2004
pagine: 176
Jean Grenier, il raffinato intellettuale che esercitò una profonda influenza sul giovane, nel 1968, a quasi un decennio dalla morte del premio Nobel (1960), traccia, attraverso i ricordi, il profilo dell'allievo di un tempo e dell'amico di una vita. Sottraendosi alle pretese esaustive della biografia e del saggio critico, ci consegna il racconto del reciproco apprendistato che generò e alimentò un'amicizia fatta di molte intese ma anche di sostanziali e permanenti differenze. Con sobrietà di stile e intelligente umanità Grenier porta la sua "breve testimonianza" dell'amico-scrittore e dell'epoca che li ha accomunati e accende slanci, dubbi, scelte, contraddizioni da cui affiorano la vita quotidiana, la politica la religione, i temi esistenziali.