Libri di C. Ortesta
Vita non romanzata di Dino Campana
Carlo Pariani
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2015
pagine: 161
Pubblicato nel 1938, "Vita non romanzata di Dino Campana", dello psichiatra Carlo Pariani, che qui si propone con una ricca appendice di lettere e di testimonianze, è un documento utile per la conoscenza di uno dei più grandi poeti italiani del Novecento. Pariani incontrò Campana nel manicomio di Castel Pulci dove il poeta, lì ricoverato da anni, ebbe con lui una serie di colloqui tra la fine del 1926 e l'aprile del 1930. La loro trascrizione costituisce la parte centrale del libro, che l'autore concepì come uno studio dell'influenza della psicopatia sull'"ingegno e il carattere" del poeta. Negli anni successivi alla sua pubblicazione, i materiali contenuti nella Vita non romanzata furono utilizzati dagli studiosi secondo due direzioni ben distinte: o per studiare la personalità e la vita di Campana, o per individuare le occasioni e i momenti di nascita di alcuni testi dei Canti Orfici. Troppo scarso rilievo, invece, è stato dato a quelle parti dei colloqui in cui esplode il discorso "folle" di Campana. Una lettura libera e completa delle pagine di Pariani porterà invece a riconoscere, proprio nella compresenza e nell'intersecarsi di oscurità e chiarezza, di ragionevolezza e follia, il più impressionante valore documentario del libro e la sua più intensa carica di suggestione e di senso.
La pelle di zigrino
Honoré de Balzac
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 1995
pagine: 287
Un giovane ambizioso, fragile e idealista, è spinto al suicidio dalla miseria e da una passione infelice. Dopo aver speso i suoi ultimi denari alla roulette si ritrova in una bottega d'antiquario, dove uno sconosciuto dai tratti demoniaci gli offre in dono un talismano, la pelle di zigrino, che potrà esaudire ogni suo desiderio ma si restringerà ogni volta che ne verrà esaudito uno, mentre la vita del giovane diventerà sempre più breve. Il talismano, come ogni dono diabolico, mostra ben presto il suo terribile potere. E' il Balzac più fluviale e visionario che si mostra in queste pagine, dove le disgressioni filosofiche si succedono a notazioni naturalistiche, in un'ansia enciclopedica che prelude al romanzo di idee novecentesco. Introduzione di Lanfranco Binni.
Per una tomba di Anatole
Stéphane Mallarmé
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2009
pagine: 264
Questi frammenti ruotano tutti attorno a un evento tragico, la morte del piccolo Anatole, figlio di Mallarmé, morto in seguito a una malattia nel 1879, all'età di otto anni. A poco dopo questa morte risale la stesura dei frammenti, in cui è racchiusa nella sua immediatezza l'espressione di una pena profonda: di qui una forza d'emozione a cui, suppongo, il lettore meno avvertito non saprebbe restare insensibile. Ma il patetico vi è anche meditato, dominato, ripreso in profondità da uno spirito affatto sovrano: provavo una vera gioia a ritrovare un Mallarmé così fedele a se stesso, così attaccato ai suoi maggiori temi d'intelligenza o di rèverie, di fronte a un evento che nella sua acerbità avrebbe potuto sconvolgere o lacerare l'intimo ordine dei suoi pensieri e del suo meditare. Ora, non soltanto questi frammenti provengono materialmente da Mallarmé, ma essi stessi sono profondamente mallarmeani; nel senso che ribadiscono, confermano, spesso addirittura proseguono parecchie indicazioni sviluppate nell'opera edita. Questo soltanto basterebbe a significare il loro valore.
La sesta prova
Laurence Cossé
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 2003
pagine: 231
Per millenni i massimi filosofi hanno cercato invano di trovare una prova razionale dell'esistenza di Dio. Un giorno però Bertrand Beaulieu, direttore di un'autorevole rivista teologica, riceve una strana e sconvolgente missiva. L'esistenza di Dio è finalmente dimostrata, senza dubbio alcuno. Cosa potrebbe accadere dopo una scoperta di questo genere? Con sottile umorismo Laurence Cossé racconta le sconvolgenti e curiose conseguenze della "sesta prova", in un thriller teologico ambientato tra Parigi e il Vaticano, con una girandola di colpi di scena che coinvolge prelati e teologi, uomini politici, belle donne e anime semplici.
Vita non romanzata di Dino Campana
Carlo Pariani
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2002
pagine: 168
Il circolo dei contastorie. Storie, storielle e leggende filosofiche del mondo intero
Jean-Claude Carrière
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 2001
pagine: 456
Nel corso dei suoi viaggi in tutti i continenti, scegliendo il meglio dalle sue sterminate letture, attingendo alle tradizioni dei popoli del mondo intero, Carrière ha collezionato numerosissime storie. Le migliori sono raccolte in questo volume: storielle ebraiche ed enigmi zen, illuminazioni sufi e apologhi indiani, leggende africane e fiabe irlandesi. A volte sono divertenti, a volte sono serissime, in genere sono l'una e l'altra cosa insieme. Spesso appaiono ambigue e inquietanti. Anche perché ci assomigliano, e rendono omaggio a una delle più antiche e importanti attività umane: raccontare, per capire se stessi e il mondo.
L'euforia perpetua. Il dovere di essere felici
Pascal Bruckner
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 2001
pagine: 224
Una nuova droga ha invaso le società occidentali: il culto della felicità. Siate felici! E' un ordine cui è impossibile sottrarsi, poiché vuole il nostro bene. Ma come possiamo sapere di essere davvero felici? E come rispondere a chi ammette: non ce la faccio? Dobbiamo affidarlo alle terapie del benessere? Secondo Brukner "il dovere di essere felici" è l'ideologia dominante di questi anni, quella che ci impone il godimento a tutti i costi e che ci spinge a valutare ogni cosa in base a piacere e dispiacere. E' un'ideologia euforica, che rifiuta la sofferenza e il disagio. E tuttavia il dolore risorge là dove non lo attendiamo. Ecco così il paradosso di una società che si vota all'edonismo, ma dove ogni cosa diventa irritazione e supplizio.
Il volto di Van Gogh. Il folle, l'artista, l'uomo
François-Bernard Michel
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 2001
pagine: 188
"Pazzo Van Gogh? Chi, un giorno, è stato capace di guardare un volto umano, osservi l'autoritratto di Van Gogh", protestava Antonin Artaud nel visionario saggio dedicato al "suicidato della società", scagliandosi contro coloro che tendevano a ridurre l'arte del pittore olandese a un problema psichiatrico o all'ennesima manifestazione del connubio tra genio e sregolatezza. A combattere per primo lo stereotipo del pazzo, in cui lo fissano davvero in troppi è stato proprio l'interessato: "Se son matto pazienza! Preferisco la mia follia alla saggezza degli altri" dichiara Van Gogh di fronte alle difficoltà in cui lo costringe un ambiente spesso ostile e meschino. L'autore rilegge le testimonianze dell'epoca e ne ridisegna la personalità.
Le parole di Tianyi
François Cheng
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 2000
pagine: 452
"Le parole di Tianyi" è un romanzo che percorre la storia della Cina dagli anni Trenta agli anni Settanta, attraverso l'autobiografia del pittore Tianyi, consegnata dall'autore a un amico, conosciuto a Parigi negli anni Cinquanta. Dopo essersi formato nei turbolenti anni Trenta e Quaranta in Cina Tianyi vince una borsa di studio che lo porta nella capitale francese. In patria non lascia solo la famiglia ma anche Yumei, la ragazza di cui è segretamente innamorato, e l'amico e poeta Haolang. Quando scopre che Haolang è in un campo di rieducazione e la ragazza sta passando un perodo difficile, decide di ritornare in patria. Qui viene inviato in un campo di rieducazione dove, nel'60, reincontra Haolang.