Libri di C. H. B. Kitchin
La mattina del 25 dicembre
C. H. B. Kitchin
Libro: Libro in brossura
editore: Polillo
anno edizione: 2023
pagine: 224
Alla fine di un pomeriggio di lavoro intenso ma fruttuoso, il giovane agente di cambio londinese Malcolm Warren può finalmente lasciare il suo ufficio e godersi le festività natalizie. La sua famiglia è in vacanza in Francia, e a lui non resta che accettare l’invito a trascorrere la vigilia di Natale a Beresford Lodge, la lussuosa residenza di Axel Quisberg, uno dei suoi migliori clienti. Il padrone di casa passerà la notte fuori per via di un importante incontro d’affari, e sarà sua moglie Letty a intrattenere un gruppo di ospiti decisamente male assortito. Dopo cena, quando la poco allegra compagnia viene trascinata in un chiassoso “gioco delle sedie”, Malcolm cade stortandosi un polso. Niente che non si possa curare con una fasciatura e un sonnifero per fare una bella dormita. Ma al risveglio il giovane si rende conto che i guai sono appena cominciati allorché, guardando fuori dalla finestra, scorge una strana figura che giace immobile sulla balaustra del suo balcone. È il cadavere della signora Harley, l’ospite che occupava la stanza sopra la sua e che, a quanto pare, soffriva di sonnambulismo. Una caduta accidentale sembra l’ipotesi più plausibile; del resto, chi mai poteva avercela con una donna tanto mite e inoffensiva?
La morte di mia zia
C. H. B. Kitchin
Libro: Libro in brossura
editore: Polillo
anno edizione: 2009
pagine: 213
Malcolm Warren, un giovane e squattrinato agente di cambio londinese, già pregusta un fine settimana di svago e relax, quando l'arrivo di un telegramma lo costringe a rivedere i suoi piani: la vecchia zia Catherine lo ha convocato con una certa urgenza nella sua dimora di campagna, nella scialba cittadina di Macebury. Impossibile dirle di no. Da quando il suo primo marito è morto lasciandole un immenso patrimonio, zia Catherine è considerata la regina della famiglia, e ogni suo desiderio è un ordine. Solo l'indomani Catherine rivelerà al nipote l'intenzione di affidargli la gestione di una parte delle sue sostanze. Ma la donna, dopo aver ingerito una dose del suo tonico ricostituente, viene presa da violente convulsioni e muore. Il medico convocato d'urgenza non ha alcun dubbio: Catherine Cartwright è stata avvelenata. La rosa dei sospetti è fin troppo vasta, poiché tutti i familiari erano interessati alla sua cospicua eredità. Ma l'indiziato numero uno è proprio Malcolm: non solo ha passato alla zia la funesta boccetta, ma proprio quella mattina si era recato nella farmacia dove apparentemente era stata acquistata. L'unico modo che ha il giovane per dimostrare la propria innocenza è quello di vestire i panni del detective e andare a caccia del vero assassino. Solo che Malcolm è decisamente più un Watson che uno Sherlock Holmes...
La mattina del 25 dicembre
C. H. B. Kitchin
Libro: Libro in brossura
editore: Polillo
anno edizione: 2011
pagine: 222
Alla fine di un pomeriggio di lavoro intenso ma fruttuoso, il giovane agente di cambio londinese Malcolm Warren può finalmente lasciare il suo ufficio e godersi le festività natalizie. La sua famiglia è in vacanza in Francia, e a lui non resta che accettare l'invito a trascorrere la vigilia di Natale a Beresford Lodge, la lussuosa residenza di Axel Quisberg, uno dei suoi migliori clienti. Il padrone di casa passerà la notte fuori per via di un importante incontro d'affari, e sarà sua moglie Letty a intrattenere un gruppo di ospiti decisamente male assortito. Dopo cena, quando la poco allegra compagnia viene trascinata in un chiassoso "gioco delle sedie", Malcolm cade stortandosi un polso. Niente che non si possa curare con una fasciatura e un sonnifero per fare una bella dormita. Ma al risveglio il giovane si rende conto che i guai sono appena cominciati allorché, guardando fuori dalla finestra, scorge una strana figura che giace immobile sulla balaustra del suo balcone. È il cadavere della signora Harley, l'ospite che occupava la stanza sopra la sua e che, a quanto pare, soffriva di sonnambulismo. Una caduta accidentale sembra l'ipotesi più plausibile; del resto, chi mai poteva avercela con una donna tanto mite e inoffensiva? Un mystery del 1934 che conferma che l'omicidio è sempre all'ordine del giorno. Anche a Natale.