Libri di Bruno Nardo
Ricerca traslazionale in medicina e chirurgia
Bruno Nardo
Libro: Libro in brossura
editore: CLUEB
anno edizione: 2019
pagine: 184
Il volume riporta l’esperienza dei ricercatori dell’Università di Bologna impegnati in questo campo di ricerca a carattere interdisciplinare. La ricerca traslazionale è nata dal concetto di trasferire la conoscenza scientifica «dal laboratorio al letto del paziente», con l’obiettivo di eliminare le barriere tra il laboratorio e la clinica. Basandosi su un concetto bidirezionale, essa intende stimolare il flusso d’informazioni dal laboratorio alla clinica e viceversa. Dopo una parte generale sono descritti vari modelli sperimentali: i trapianti di organi e isole pancreatiche, la terapia dell’insufficienza epatica acuta con inclusa la tecnica della arterializzazione della vena porta, le cellule staminali, la stipsi con la descrizione di un modello chirurgico originale, il modello del fegato isolato e perfuso per studi ex-vivo.
Dall'osservazione diretta all'osservazione virtuale: ottimizzazione della gestione chirurgica del paziente attraverso l'uso dell'applicazione WhatsApp nel sistema sanitario italiano
Federica Bellusci, Marco Cannistrà, Alessandra Zullo, Vincenzo Diaco, Bruno Nardo
Libro: Libro in brossura
editore: Esculapio
anno edizione: 2019
pagine: 64
In un'era sempre più tecnologica, finalizzata al risparmio di tempo e denaro, l'utilizzo delle nuove forme di comunicazione, diventate parte integrante della nostra vita quotidiana, sono destinate ad irrompere prepotentemente anche nel sistema sanitario nazionale, offrendo numerosi vantaggi ai medici sia in un contesto di chirurgia elettiva sia di chirurgica d'urgenza. In questo volume gli autori affrontano le tematiche della gestione del paziente chirurgico mediante l'utilizzo dell'applicazione smartphone WhatsApp. Tale mezzo offre la possibilità di migliorare le comunicazioni riguardanti aspetti clinici e non clinici, approfondire l'apprendimento e ottenere effetti positivi per la salute del paziente preservandone la privacy.
Chirurgia geriatrica. Fisiopatologia e clinica chirurgica
Bruno Nardo
Libro: Libro in brossura
editore: Esculapio
anno edizione: 2017
pagine: 236
La conoscenza dei meccanismi fisiopatologici dell'invecchiamento e delle manifestazioni cliniche sono di fondamentale importanza, per poter affrontare al meglio i problemi di salute che gli anziani presentano, in urgenza ed in elezione, e che sono spesso gravati da un alto rischio operatorio. Nella prima parte del libro si affrontano le tematiche proprie del paziente geriatrico, in particolare la fisiopatologia dell'invecchiamento, l'approccio chirurgico, la valutazione del rischio operatorio e l'importanza del consenso informato. Nella seconda parte sono trattati temi specifici della chirurgia geriatrica: dalle emergenze-urgenze chirurgiche, alle patologie benigne, assai frequenti nell'età avanzata, fino ad arrivare alla chirurgia oncologica dell'apparato digerente. Sono stati inseriti anche due capitoli di carattere generale sulle infezioni e sulla profilassi in chirurgia. Il volume si conclude con il capitolo sui donatori e riceventi anziani, sia perché si tratta di un argomento rilevante nella mia formazione chirurgica, sotto la guida del mio Maestro Prof. Antonino Cavallari, sia perché ritengo doveroso diffondere sempre di più la cultura della donazione tra gli studenti di Medicina che saranno i medici del futuro.
Metodologia clinica e sistematica medico-chirurgica. Lezioni di chirurgia generale
Bruno Nardo
Libro: Libro in brossura
editore: Esculapio
anno edizione: 2013
pagine: 240
Questo libro è rivolto principalmente agli studenti del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia che per la prima volta nel loro iter di studi incontrano il “paziente” e studiano i “segni e sintomi” delle malattie. Si tratta di una nuova edizione che è stata ampiamente rivisitata ed aggiornata, rispetto alla precedente intitolata “Semeiotica e Fisiopatologia Chirurgica”, grazie all'apporto di nuovi co-Autori che hanno ripreso il lavoro fondamentale già svolto dagli Autori precedenti. Tra i nuovi capitoli, quello sul donatore in morte encefalica è stato da me voluto, non solo perché la sfera dei trapianti d'organo ha da sempre caratterizzato la mia vita professionale di chirurgo, ma perché ritengo che la sensibilizzazione alla donazione sia compito precipuo anche di noi docenti universitari cui spetta il dovere di formare le nuove generazioni di medici. Un doveroso omaggio lo rivolgo al mio Maestro di sempre, Prof. Antonino Cavallari, di cui mi piace ricordare una frase, estrapolata dalla sua presentazione alla precedente edizione: “I giovani studenti devono sapere che accanto alle sofisticate apparecchiature tecniche di indagine deve rimanere vigile nel medico l'esercizio dei propri sensi per osservare, auscultare, palpare e della propria intelligenza per interrogare, alla ricerca dei segni clinici talvolta non del tutto evidenti ma quasi sempre molto eloquenti”.