Libri di Beatrice Iacopini
Etty Hillesum. Vivere e respirare con l'anima. La scommessa di una spiritualità laica
Beatrice Iacopini
Libro: Libro in brossura
editore: Gabrielli Editori
anno edizione: 2025
pagine: 215
Nel contesto attuale di abbandono di massa delle forme religiose tradizionali, emerge tuttavia in modo sempre più forte il bisogno di approfondire e coltivare la fede e la spiritualità. A chi è in ricerca è importante quindi proporre “maestri della via” che sappiano indicare direzioni e tracce e che siano affidabili e autentici. A questo scopo viene incontro questa presentazione rigorosa e innovativa della vicenda di Etty Hillesum, e dei temi presenti nel suo celebre Diario. La Hillesum fu una presenza luminosa da annoverare nella schiera dei grandi maestri spirituali, per la sostanza e la forma della sua testimonianza, fiorita fuori da steccati confessionali e scaturita non da una dottrina o da un’indagine su Dio, ma da una inattesa relazione viva con Lui, pur nel centro di quel dramma smisurato che è stata la Shoah. La peculiarità del suo cammino laico la fa sentire vicina e consente di rispondere all’esigenza sempre più diffusa di una “spiritualità laica”, al fine di poter “vivere e respirare con l’anima” perché l’essere umano possa realizzare la sua natura più profonda. Postfazione di Marco Vannini.
Il destino dell'anima il sogno di Geronzio e altri scritti escatologici
John Henry Newman
Libro: Libro in brossura
editore: Lorenzo de Medici Press
anno edizione: 2020
pagine: 128
John Henry Newman (1801-1890), teologo e pastore anglicano poi sacerdote e cardinale cattolico, è uno quei personaggi che, mal compresi in vita, diventano sempre più attuali e fecondi col passare degli anni: la sua riflessione teologica, fortemente radicata in quella dei Padri della Chiesa, suscitò nel secolo scorso forti polemiche e grande considerazione allo stesso tempo; il suo spirito profetico, per esempio nel denunciare la deriva relativistica, cui gli sembrava che il liberalismo allora agli albori avrebbe condotto l'Occidente, e la sua ansia di fedeltà al cristianesimo primitivo lo rendono prossimo anche alla sensibilità odierna. Considerato uno dei 'padri assenti' del Concilio Vaticano 11, di cui anticipò temi cruciali quali la centralità della coscienza e la dignità dei laici, è stato beatificato da Benedetto XVI e di recente canonizzato da papa Francesco. I suoi scritti sul futuro escatologico dell'uomo qui pubblicati sorprendono per finezza psicologica: un secolo prima di teologi come Hans Urs von Balthasar, Newman rivisita l'escatologia cristiana mettendo al centro l'incontro dell'anima con Dio dopo la morte. Una volta morti, sostiene Newman, tutto si giocherà nel momento dell'abbraccio con il creatore: abbraccio d'amore che sarà gioia perfetta per i santi, fuoco che purifica per i peccatori affinché possano poi godere di Dio per l'eternità, inferno per coloro che nella loro vita hanno sempre rifiutato Dio e i suoi valori.
Il gelsomino e la pozzanghera
Etty Hillesum
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2018
pagine: 169
La voce dell'ebrea olandese Etty Hillesum (Deventer 1914 - Auschwitz 1943), sempre più conosciuta e amata nel nostro paese, è una delle più originali e potenti tra quelle che si sono levate dall'inferno della Shoà. A partire da una situazione esistenziale ingarbugliata e caotica, che ce la rende così contemporanea, Etty ritrovò l'equilibrio interiore grazie alla guida di un originale e carismatico psicoterapeuta che l'avviò anche alla spiritualità. Il percorso intrapreso si fece straordinariamente più profondo quanto più aumentavano le persecuzioni antisemite naziste e generò in lei un affidamento a Dio e un amore per il prossimo così straordinari da permetterle di affrontare la temperie con scelte inattese. Per dirla con le sue stesse parole, il gelsomino, simbolo della bellezza della vita, potè incredibilmente continuare a fiorire indisturbato nella sua anima, nonostante le tempeste esterne che cercavano di annegarlo nelle nere pozzanghere dell'odio e della violenza: di qui il titolo di questa raccolta antologica, che guida il lettore attraverso le varie tappe della crescita spirituale di Etty, dalla depressione e infelicità iniziali fino alla scelta di farsi mandare nel campo nazista di Westerbork per condividere la sorte del suo popolo e provare ad inaugurare, partendo da se stessa, un nuovo umanesimo.
Uno sguardo nuovo. Il problema del male in Etty Hillesum e Simone Weil
Beatrice Iacopini, Sabina Moser
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2009
pagine: 240
Due giovani donne di origine ebraica, l'olandese Etty Hillesum e la francese Simone Weil, sono giunte entrambe alla fine della loro breve vita nel 1943: la prima nel campo di concentramento di Auschwitz, la seconda in Inghilterra, sfinita dalla malattia e dagli stenti, mentre era impegnata nella Resistenza. I loro scritti, tanto nutriti della tradizione spirituale quanto assolutamente originali, si sono rivelati tra i contributi più alti del pensiero contemporaneo, soprattutto su quel problema del male che - da sempre costituisce l'oggetto principale della riflessione umana. Così diverse eppure così consonanti nell'essenziale, le voci ancora attuali di Etty Hillesum e Simone Weil offrono una nuova prospettiva, uno "sguardo nuovo" sul mondo, capace di spalancare, a chi le voglia ascoltare, orizzonti nuovi.