Libri di Barbara Gagliardi
Il pubblico concorso come funzione amministrativa
Barbara Gagliardi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2024
pagine: 348
Il volume prende in considerazione il pubblico concorso come principio a protezione dell'eguale diritto dei cittadini di accesso agli impieghi pubblici, e dell'adeguatezza delle organizzazioni all'esercizio dei compiti loro attribuiti. In tale prospettiva esso è inteso come principio di organizzazione che si afferma ogni qual volta siano affidati a un apparato compiti d'interesse pubblico, a prescindere dalla eventuale natura giuridica di diritto privato a esso attribuita. La disciplina procedimentale - che deriva dal carattere funzionalizzato del concorso - è insuperabile anche in ragione della capacità di garantire la controllabilità delle scelte secondo i vizi di violazione di legge, incompetenza ed eccesso di potere, con un carattere che non ha equivalenti nel lavoro nell'impresa. Alle critiche più frequentemente a esso opposte, relative ai contenuti delle prove o alla selezione dei commissari, può farsi fronte con l'adozione di strumenti di intelligenza artificiale, capaci di automatizzare almeno in parte i procedimenti di selezione, oltreché di correlare i fabbisogni di professionalità alla capacità amministrativa degli enti.
La tutela amministrativa della libertà accademica
Barbara Gagliardi
Libro
editore: CEDAM
anno edizione: 2018
pagine: 140
La libertà accademica è un diritto di libertà, o più precisamente un principio generale dell'ordinamento, che ricomprende posizioni giuridiche riferibili a diversi soggetti: professori e ricercatori, studenti, ma anche i terzi, cui si riconosce un diritto "a che si faccia scienza". Il volume prende in esame le garanzie offerte dall'ordinamento giuridico, italiano ed europeo, alle libertà di ricerca scientifica, d'insegnamento e "di terza missione" dei componenti della comunità accademica, soffermandosi in particolare sui diritti e obblighi di status che caratterizzano l'Università come un'"amministrazione particolare".