Libri di Banchéro
Et in Arcadia ego
Banchéro
Libro: Libro in brossura
editore: Giraldi Editore
anno edizione: 2019
pagine: 250
Et in Arcadia ego era il motto reso famoso in Europa dai dipinti di Guercino e Poussin. La frase latina significa ambiguamente “Anche io (sono) in Arcadia”: infatti ricorda la vanitas della gloria e dei piaceri umani, che saranno polverizzati dalla morte; ma anche, indicandone l’illusione, invita l’uomo a una vita fatta di cose semplici, ritirata dal mondo, come quella che conducevano i pastori nella selvaggia natura della regione greca, l’Arcadia appunto. A questo secondo significato alludevano le opere dei due grandi artisti del Seicento, il secolo del Barocco, poiché era una dichiarazione morale e politica. In un mondo votato all'apparenza, alla retorica e alle logiche del potere, i due artisti mandavano un pacifico messaggio di resistenza che si ispirava al neostoicismo antico: dissentire con una vita sobria, in armonia con la natura. Quanto il pensiero dominante e la fame di apparire di quel secolo richiamino la nostra epoca e quanto sia attuale quel messaggio è sotto gli occhi di tutti. Banchéro ha scritto un romanzo barocco in cui seguiamo le storie intrecciate di alcune coppie. Le vicende dei protagonisti si riflettono le une nelle altre, in un continuo gioco di doppi determinato da uno specchio magico e dalle abili suggestioni di un manipolatore mediatico. Tutti comunque sono alla ricerca di un’identità sofferta. Alla fine in questo “gran teatro del mondo”, dove Banchéro dispiega al meglio i suoi temi forti – identità, apparenza e inganno, sterilità e poiesis –, spetterà al lettore decidere cosa è vero e cosa è falso, e quale vita merita davvero di essere vissuta. a cura di Gianni Cascone
1, 2, 3... Tocca a te
Banchéro
Libro: Libro in brossura
editore: Giraldi Editore
anno edizione: 2017
pagine: 300
L'ossessione di controllo della cultura occidentale ci ha portato a creare un simulacro virtuale della realtà e a tradurre questa in sequenze di codice binario. Ma così facendo i contorni della realtà tendono a sfumare e la simulazione si ingigantisce fino a sfuggire al nostro controllo, mentre le cose continuano a conservare la loro inesorabile crudezza. "La vita è sogno" diceva Calderon de la Barca... ma in quale incubo si è andato a cacciare Alfredo Zabelli, esperto di sistemi informatici della multinazionale NED, giovane piacente campione di quel cinismo, di quella indifferenza, di quell'arrivismo e di quella anaffettività che connotano tanta parte del nostro mondo?
Quello che non sei
Banchéro
Libro: Libro in brossura
editore: Giraldi Editore
anno edizione: 2015
pagine: 380
Alexander Luthi ha 48 anni e lavora in banca. L'uomo alla morte della madre viene in possesso di documenti nei quali scopre di essere stato affidato a quelli che lui credeva essere i suoi genitori secondo un programma razziale dello stato che toglieva i figli agli "zingari" per darli in adozione a famiglie svizzere. Sconvolto dalla scoperta decide di prendersi un tempo di riflessione circa la sua identità. Si reca quindi in Italia, ad Arma di Taggia, dove abitualmente trascorre le sue vacanze e dove ha vecchie amicizie. Qui conosce uno stalliere rom, Marcel, che sta per andare alla famosa festa annuale dei nomadi a Les Saintes Maries de la Mer in Camargue. Alex decide di recuperare il suo camper in Sardegna e di andare anche lui verso Les Saintes Maries. Lungo il percorso (Genova-Camargue) incontrerà una serie di personaggi che lo aiuteranno a ripensarsi, sia per quel che riguarda la sua identità culturale sia per quel che riguarda i suoi rapporti fondamentali con la compagna Andrea e con la figlia Karin. Il viaggio terminerà a Saintes Maries de la Mer dove tutti i personaggi della storia convergono per vari motivi, senza però incontrarsi.