Libri di Arthur Miller
Morte di un commesso viaggiatore
Arthur Miller
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 115
Class action and new forms of aggregate litigation in the Unites States
Helen Herskhoff, Arthur Miller
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2025
pagine: 70
Gli spostati
Arthur Miller
Libro: Copertina morbida
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2021
pagine: 208
Uscito nel 1961 per la regia di John Huston, "Gli spostati" non tardò a diventare un classico del cinema americano. Racconta di una giovane donna da poco divorziata - un personaggio che Arthur Miller scrisse appositamente per Marilyn Monroe - che si innamora di un cowboy del Nevada (Clark Gable nella sua ultima interpretazione) e si lascia trascinare dal mondo di quest'uomo più grande di lei, tra alcol, rodei e risse nei bar, sconvolgendogli a sua volta la vita, fino a una memorabile e drammatica scena finale. Il grande conflitto natura-uomo, ribellione-sicurezza, familiarità-estraneità della letteratura americana è qui espresso al suo massimo livello. Per il film Miller non aveva scritto una sceneggiatura ma un vero e proprio racconto, apparso per la prima volta nell'ottobre del 1957 sulla rivista Esquire. The Misfits era una storia già concepita per il grande schermo - ogni dettaglio è un suggerimento per l'occhio del regista o la mimica degli attori - ma pensata anche per un lettore: un lettore amante degli spazi infiniti e degli amori burrascosi. Questa edizione riporta in libreria "Gli spostati" a sessant'anni esatti dal film e dalla prima pubblicazione del libro in Italia, e lo fa con una nuova traduzione che, in un gioco di rimandi tra letteratura e cinema, riproduce nei dialoghi le battute della versione italiana del film.
Il mondo di Mr. Peters
Arthur Miller
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2000
Un palazzo che potrebbe essere demolito o diventare un night. Mr. Peters sta aspettando Charlotte, sua moglie, di cui non ricorda il nome, insieme a Colin, un uomo di cui non ricorda nulla. E in attesa di Charlotte, Mr. Peters e Colin parlano. Parlano e Adele, una barbona nera, assiste e a tratti interviene. Parlano e appare e scompare Cathy-May, fantasma di una donna amata e di un rimpianto. Parlano e arrivano Rose e Leonard, lei è incinta e lui forse non è il padre. Parlano e Mr. Peter non capisce bene di cosa. Finché non arriva Charlotte e i rapporti tra i personaggi non si chiariscono.
Un nemico del popolo
Arthur Miller
Libro
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2002
pagine: 192
Il prezzo
Arthur Miller
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2015
pagine: 90
Due fratelli che non si parlano da molti anni si ritrovano insieme in una stanza di una casa che sta per essere abbattuta. Si tratta di vendere i mobili di famiglia, lì accatastati dopo la morte del padre, a un anziano antiquario ebreo-russo. Si tratta di stabilirne il prezzo, ma si tratta anche di ripercorrere le proprie vite e confrontare le diverse scelte fatte: la famiglia, la carriera, l'accudimento del padre. E le più radicate convinzioni su come siano andate le cose in famiglia si sgretolano a poco a poco. Su entrambi aleggia la figura del vecchio antiquario, misteriosa, fantasmatica, ambigua, ma carica di un istinto vitale che i personaggi più giovani sembrano avere smarrito. La pièce debuttò nel 1968 al Morosco Theatre di Broadway con grande successo (429 repliche consecutive). In Italia fu ripresa nel 1969 con Raf Vallone e Mario Scaccia. Per la stagione 2015-16 una nuova versione del testo è messa in scena dalla Compagnia Orsini.
A fuoco
Arthur Miller
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2015
pagine: 186
Lawrence Newman fa quasi tenerezza nella sua goffaggine: pavido e abitudinario, vive con la madre in una tranquilla zona residenziale cullandosi in illusioni stantie. Dietro la facciata perbene nasconde però un aspetto del quale è più difficile sorridere: quando vede una scritta antisemita, legge di atti di vandalismo o sente i vicini scagliarsi contro il negoziante ebreo del quartiere, è percorso da un brivido di eccitazione. Ma la sorte ha un brutto tiro in serbo per lui. Da qualche tempo non ci vede più bene e questa défaillance gli causa non pochi imbarazzi sul lavoro. Quando viene obbligato a mettersi gli occhiali, si trova a fare i conti con le tragiche conseguenze della nuova condizione: la sua faccia, diventata a poco a poco nitida nello specchio del bagno, è ora quella di un ebreo. E negli Stati Uniti i primi anni Quaranta non sono un bel momento per avere quell'aspetto. È questione di un attimo prima che la violenza che sotto sotto tanto lo eccitava cominci a fargli paura. Pagina dopo pagina, "A fuoco" mostra il progressivo cambiamento di un uomo costretto dalle circostanze a rivedere le proprie stereotipate certezze, a fare i conti con il pregiudizio e a inquadrare la realtà da un'altra angolazione.