Libri di Antonio Cassano
Da Saulo di Tarso a Paolo Apostolo. Una via un viaggio un viaggiatore
Antonio Cassano, Maria Grazia Costantino
Libro
editore: Edizioni La Scala
anno edizione: 2021
pagine: 188
La metafora del viaggio parla una lingua universale, comprensibile da tutti, nelle epoche e nelle culture più disparate. L’essere umano è anche e sempre homo viator, soggetto in cammino, diretto a una meta, trasformato dalle tappe del suo percorso esistenziale. Gli autori di questo saggio, sulla scorta di alcuni studi classici sull’archetipo del Viaggio dell’Eroe (sviluppati da J. Campbell e C. Vogler), lo applicano all’itinerario (insieme geografico, umano e spirituale) di Saulo di Tarso, divenuto san Paolo apostolo, così come descritto negli Atti degli Apostoli. Così riletto, il viaggio di Saulo-Paolo offre a ciascun lettore una guida per comprendere e percorrere, alla luce di opportune domande ed esercizi di autoriflessione, il cammino della propria vita, all’incrocio di psicologia e di spiritualità.
L'invasore. Il falco
Mario Ferri
Libro: Libro in brossura
editore: Graus Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 160
Il testo è la biografia di Mario Ferri, ormai conosciuto come il Falco. Per la prima volta, il pescarese racconta i retroscena di tutte le invasioni di campo con la maglietta di Superman: dalla battaglia per “Cassano in Nazionale” alla denuncia sociale “Ciro Vive”. La vita di Mario Ferri, però, viene sviscerata non solo nelle sue sfaccettature più estreme, che lo hanno portato a vivere un’esistenza sopra le righe, attraverso la dura esperienza della prigione, i viaggi e la conoscenza di personaggi sui generis. Il testo, infatti, racconta la vita di un ragazzo semplice, cresciuto in un paesino, e legato inesorabilmente alla figura del suo dolce nonno Mario. Prefazioni di Lele Mora e Antonio Cassano.
Dico tutto
Antonio Cassano, Pierluigi Pardo
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2010
pagine: 203
"Chiedo scusa" l'ha detto davvero poche volte. "Allora gioca tu..." invece è proprio da lui. Antonio Cassano, il talento più controverso del calcio italiano, era già un idolo per tutti nei vicoli di Bari Vecchia dove è nato. Perché il mondo lo conoscesse c'è voluta però una sera di dicembre del 1999 con un gol rimasto nella memoria di tutti, soprattutto se interisti. In questa nuova edizione Cassano arricchisce la sua autobiografia con curiosità e cassanate inedite. Racconta la povertà, la ricchezza improvvisa, le grandi esaltazioni e le depressioni folli, la passione per le belle donne e poi l'amore vero, con tanto di matrimonio, proprio durante quel Mondiale in Sudafrica a lungo sognato. Sincero, autoironico, sorprendente, il Peter Pan del calcio guarda dietro e dentro di sé e rivela cose che nessun altro calciatore ammetterebbe mai, an che a costo di non andare in Nazionale...
Le mattine non servono a niente. E altre 364 cassanate in forma di aforisma (aforismo?) per vivere un anno da fantasista
Antonio Cassano, Pierluigi Pardo
Libro: Libro rilegato
editore: Rizzoli
anno edizione: 2009
pagine: 187
«Ebbene sì, sono l'unico che abbia scritto più libri di quanti ne abbia letti.» Niente paura: Antonio Cassano non ha deciso di diventare uno scrittore, ma dopo il clamoroso successo di Dico tutto non ha resistito a mettere nero su bianco dribbling e cassanate, lampi di genio e battute innocenti, che si rivelano autentiche perle di saggezza sparate con la potenza del suo destro. Le mattine non servono a niente raccoglie 365 colpi di tacco sotto forma di aforisma (abbiamo controllato, finisce con la "a") che sintetizzano la filosofia di vita del fuoriclasse e aspirante maitre-à-penser. Non c'è campo che Antonio non affronti. Solo per citarne alcuni: l'amore - n. 39: «Una ragazza fidanzata con un altro che sta con te la prima sera... è meglio che non diventi la tua fidanzata» -, i rapporti di lavoro - n. 156: «La buona volontà è fondamentale. Ho fatto decisamente prima a fare pace con Delneri che a capire che cazzo stesse dicendo» - e il bon ton - n. 84: «Se vuoi fare colpo su una donna, regalale 500 rose», n. 85: «Se non hai i soldi per comprare le rose, diventa amico di un fioraio». Preziosi consigli da centellinarsi uno al giorno per un anno intero, che vi faranno ridere e pensare (che ci crediate o no). E in più, un assist alla Fondazione Borgonovo per dribblare la Sia.
Dico tutto. E se fa caldo gioco all'ombra
Antonio Cassano, Pierluigi Pardo
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2008
pagine: 187
Il talento più splendente e controverso del calcio italiano era già un idolo per tutti, nei vicoli di Bari Vecchia, dove è nato. Perché il mondo lo scoprisse ha però dovuto aspettare una sera di dicembre del 1999, quando, grazie a un gol rimasto impresso nella memoria di molti (di sicuro in quella degli interisti), ha stupito per la prima volta. Non aveva ancora compiuto diciotto anni. Da quel giorno è diventato ricco, famoso, pure piuttosto bello (lo dice lui...), ma non è mai cresciuto. Antonio Cassano è ancora e per sempre Peter Pan. Colpi di genio e autogol clamorosi, una linea mai retta verso il futuro, grandi esaltazioni e depressioni folli, maglie tirate in faccia, litigi, fughe e magie. In questo libro, nove anni dopo quel colpo di tacco, guarda per la prima volta dietro e dentro di sé. Racconta i diciassette anni di povertà, i nove di ricchezza, gli allenatori, le donne, il cibo, le Ferrari, gli amici, pochi ma fidati, e gli obiettivi che ha in testa: la felicità prima di tutto, quella che non si misura dal numero degli scudetti vinti. Dice tutto a voce alta, con le mani che per una volta non sono davanti alla bocca per evitare l'occhio spietato delle telecamere. Pagine di fronte alle quali vi sorprenderete: distanti da calcoli, perbenismo, banalità e compromessi, piene di un'umanità vitale e intensa, sincere e autoironiche fino allo sberleffo liberatorio e rivelatore.

