Libri di Antonio Andreoni
Nuovi bisogni finanziari: la risposta del microcredito
Antonio Andreoni, Marco Sassatelli, Giulia Vichi
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2013
pagine: 277
Mentre in Europa il settore del microcredito si consolida e viene da più parti promosso come una delle risposte alla crisi economica e finanziaria, sul versante italiano si registrano preoccupanti segni di ritardo. A quasi un decennio dalle prime sperimentazioni, infatti, il microcredito in Italia sembra ancora intrappolato in una fase di avviamento. Il volume individua le cause di questo ritardo e analizza le ragioni per cui le offerte di microcredito in Italia, nelle diverse tipologie e modalità, non sono in grado ad oggi di rispondere adeguatamente ai nuovi bisogni finanziari delle famiglie e delle microimprese. Sulla base delle ricerche empiriche e delle analisi presentate, il volume propone una serie di modelli operativi, tecniche e strategie di risposta finalizzati al superamento dei limiti del settore in Italia, inquadrandoli all'interno di una agenda di politiche per il microcredito.
Microfinanza. Dare credito alle relazioni
Vittorio Pelligra, Antonio Andreoni
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2009
pagine: 307
La microfinanza rappresenta una rivoluzione culturale più che economica, e antropologica ancor prima che politica. Si tratta di un sistema finanziario di supporto al processo di sviluppo sociale ed economico che prende le mosse da presupposti radicalmente differenti rispetto a quelli tradizionali e che si fonda su un processo di coinvolgimento bidirezionale che parte dal basso. Solo nella reciprocità, infatti, una relazione di sostegno può promuovere la fioritura delle potenzialità e non avvilire la dignità dei beneficiari. Su questo punto si gioca la sfida culturale del microcredito, sulla capacità di guardare al creditore come a un potenziale partner, un alleato e non un paria, uno sfortunato da aiutare o, nel peggiore dei casi, un opportunista pronto a prendere il denaro e a scappare. Una sfida che abbraccia dunque la prospettiva della libertà e riconosce nel credito e nei servizi finanziari dei potenti moltiplicatori di opportunità, degli strumenti di inclusione sociale ed economica, dei promotori dell'intraprendenza e delle capacità umane.