Libri di Antonello Maria Giacobazzi
Nessun cliente è innocente
Antonello Maria Giacobazzi
Libro: Libro in brossura
editore: BookTribu
anno edizione: 2020
L’Avvocato Bradac è a Londra, poco prima della Brexit, con la sua cravatta nera e la sigaretta perennemente accesa. È accompagnato da un cliente, vecchio amico di scuola. Devono concludere la trattativa per un contratto di cessione di una startup innovativa che ha sviluppato un algoritmo in grado di aggirare tutte le restrizioni normative europee in materia di riservatezza dei dati e tutela della privacy. Ma se durante il giorno lo studio legale avversario che li ospita diventa un territorio di scontro per il closing e il palcoscenico per le uscite estemporanee del cliente, la notte Bradac viene trascinato in una Londra alternativa, con locali e mode anni ’80. Ma quali sfide lo attendono e quali giochi si celano dietro la titolarità dell’algoritmo? D'altra parte si sa: nessun cliente è innocente…
La cliente ebrea. L'avvocato Bradac
Antonello Maria Giacobazzi
Libro: Copertina morbida
editore: Astro Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 192
Le avventure dello "stropicciato" avvocato Bradac proseguono sulla scia di un fatto storico realmente accaduto a Brisighella durante la Seconda guerra mondiale, in cui la brigata ebraica dell'esercito inglese si trovò a fronteggiare le truppe naziste in ritirata. Uno dei rari momenti in cui ebrei e tedeschi si affrontarono ad armi pari. L'intreccio porta Bradac, sulle orme di una ragazza ebrea scomparsa, in un viaggio da Buenos Aires fino alla Giordania, alla ricerca di un veterano di guerra dall'oscuro passato.
Certe cause non si vincono mai. L'avvocato Bradac
Antonello Maria Giacobazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Astro Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 160
L'avvocato Bradac fuma troppo e non ha molta fortuna con le donne. Quando gli capita di ricevere, da un collega ormai cadavere, il caso della sua vita, si ritrova a combattere una guerra impari. Con il suo maestro Starmann, che dà evidenti segni di squilibrio mentale. Con la donna giudice, Laura, di cui è innamorato da vent'anni, che lo maltratta in udienza. Con la scorrettezza del collega di controparte, Mani d'oro. Bradac comincia così ad avere visioni, a vedere il fantasma dell'avvocato morto in tribunale, viene querelato e denunciato alla commissione disciplinare e sembrerà cedere alle pressioni di Mani d'oro. Ma il finale non è come gli altri se lo aspettavano perché, si sa, «certe cause non si vincono mai».

