Libri di Antonello Giugliano
Metodologia, teoria della conoscenza, filosofia dei valori. Heinrich Rickert e il suo tempo
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2015
pagine: 220
Il volume "Metodologia, teoria della conoscenza, filosofia dei valori: Heinrich Rickert" e il suo tempo offre un contributo importante e innovativo su un autore che, pur essendo riconosciuto come uno degli esponenti di spicco della scuola neokantiana del Baden, si è confrontato a fondo con altre correnti di pensiero, esercitando spesso una significativa e duratura influenza sui propri interlocutori. Quest'opera collettanea, che si avvale del contributo di alcuni tra i più importanti studiosi del neokantismo, affronta questioni teoriche che spaziano dalla logica della conoscenza scientifica alla specificità delle scienze storiche della cultura e dei loro oggetti, dalla teoria della soggettività all'indagine sul concetto di "valore" tra universalismo e relativismo. Inoltre, attraverso l'analisi delle relazioni che Rickert instaurò con un ampio insieme d'interlocutori, il volume mira a mettere in luce la produttività del suo sforzo speculativo.
Europa come destino e come compito. Correzioni nella filosofia ermeneutica
Otto Pöggeler
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2008
pagine: 124
"Le quattro conferenze - su Rosenzweig, Heidegger, Gadamer e i Celan - sono annunciate sotto il titolo di Correzioni nella filosofia ermeneutica. Attraverso tutte le conferenze corre però una problematica attuale: destino e compito dell'Europa sono in discussione. Evidentemente è stato Martin Heidegger a ricondurre nel modo più risoluto la tradizione europea anche ai suoi fallimenti e dunque a domande che rimangono aperte. Nel frattempo sono disponibili sempre più materiali sui rapporti epistolari che Heidegger intratteneva. E non è forse proprio in essi che viene alla luce da quali esperienze fondamentali, da quali principi e impostazioni-guida egli abbia preso le mosse? Heidegger aveva spronato ripetutamente Gadamer a concentrarsi sul suo progetto di un libro su Platone. Heidegger e Gadamer si sono richiamati alla poesia e alla intelligenza poetica di Paul Celan. Oggi è a disposizione la corrispondenza di Celan con sua moglie; e in una lunga serie di mostre sono stati esposti i quadri di Gisèle Celan-Lestrange, i cui titoli si devono per lo più a Paul Celan. Questi è conosciuto come il poeta di Todesfuge, in cui i prigionieri dei campi di sterminio parlano a noi. Eppure, dopo questo grande poema, Celan ha potuto scrivere ancora per venticinque anni. Come si può, con i terribili ricordi che egli albergava in sé, riuscire a vivere e cercare un nuovo futuro per l'Europa? La via è forse indicata dallo sforzo comune che Celan volgeva all'arte figurativa e alla poesia?".
Nietzsche-Rickert-Heidegger (e altre allegorie filosofiche)
Antonello Giugliano
Libro
editore: Liguori
anno edizione: 1999
pagine: 408
Materiali filosofici per una «storia della cultura»
Antonello Giugliano
Libro
editore: Rubbettino
anno edizione: 2002
pagine: 288
La storia della cultura fra Gothein e Lamprecht
Antonello Giugliano
Libro
editore: Rubbettino
anno edizione: 1998
pagine: 76
Il libro intende fornire un esauriente profilo storico e critico di due personaggi chiave della scienza storica tedesca, rinnovatori del metodo storiografico.

