Libri di Anne Enright
Scricciolo, scricciolo
Anne Enright
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2024
pagine: 320
Nell non ha mai conosciuto suo nonno, il famoso poeta irlandese Phil McDaragh, ma le sue poesie d’amore sembrano parlarle direttamente. Irrequieta, intelligente, piena di verve e arguzia, la ventiduenne Nell lascia la casa, il nido, di sua madre Carmel per trovare la sua voce di scrittrice e vivere la vita che si è scelta. Anche Carmel conosce la magia della poesia di suo padre, ma suo malgrado ricorda soprattutto le promesse non mantenute contenute in quei versi. Infatti, quando Phil abbandona la famiglia, Carmel ha solo dodici anni e da quel momento fatica a riconciliare “il poeta” con l’uomo il cui abbandono ha ferito non solo lei, ma anche la sorella e la loro madre, malata di cancro. "Scricciolo, scricciolo" è un romanzo intenso che attraversa la storia di tre generazioni di donne e racconta senza pudori le conseguenze di un trauma, le cicatrici profonde che questo lascia e che possono tramandarsi di madre in figlia. Un racconto d’amore, desiderio, dolore e speranza scritto con una prosa cristallina da Anne Enright, una delle voci più importanti della letteratura europea contemporanea.
La veglia
Anne Enright
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2022
pagine: 304
Veronica Hegarty viene da una famiglia cattolica tradizionale come ce ne sono tante in Irlanda. Anche ora che ha una sua famiglia, con un marito e due giovani figlie, il legame con la madre settantenne e con i suoi otto fratelli e sorelle rimasti è sempre molto forte anche se contrastato. In particolare con Liam, il fratello a cui è sempre stata più legata, nonostante fosse il più scapestrato. Quando Liam viene trovato morto nei pressi di Brighton, Veronica sa che a ucciderlo non è stato l’alcool. O almeno non solo. Le radici dei problemi del fratello affondavano in qualcosa che era successo a casa dei nonni molti anni prima, e a cui lei aveva assistito. Mentre Veronica organizza il funerale del fratello, ed è costretta a dedicarsi a tutti quei doveri di circostanza che sono imprescindibili in quelle dolorose situazioni, non può fare a meno di intraprendere un viaggio nei ricordi, nei traumi, nelle paure, nelle ossessioni e nei segreti che popolano il suo passato e quello di Liam. Perché solo ricordando si può andare avanti e non è possibile fuggire da ciò che si è e da quel che si ama. Con “La veglia” Anne Enright ha mostrato al mondo il suo talento e un’incredibile capacità di raccontare la quotidianità, l’intimità, il dolore, la redenzione di una famiglia. Di solito, con l’andar del tempo, i fratelli diventano meno importanti. Liam aveva deciso di non farlo. Aveva deciso di restare importante, fino all’ultimo.
L'attrice
Anne Enright
Libro
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2020
pagine: 336
Katherine O’Dell è una leggenda del teatro irlandese. Sua figlia Norah, nel corso di un’intervista, inizia a tratteggiarne un ritratto, rievocando la figura magnetica e ingombrante della madre. Katherine aveva conosciuto il teatro seguendo la compagnia di cui faceva parte il padre per poi approdare a Londra, Broadway e, infine, Hollywood in un’ascesa fulminea e inarrestabile. Ma il successo, arrivato così rapidamente, altrettanto velocemente la abbandona. Per lei, abituata ai riflettori e alle attenzioni della gente, è un duro colpo che la porta a distaccarsi dalla realtà, in un crescendo di follia che le fa compiere un bizzarro crimine. Raccontando la diva Katherine O’Dell, Norah svela anche la sua storia: il loro rapporto difficile ma forte, i litigi e i chiarimenti, l’atmosfera dell’Irlanda degli anni Settanta in cui è cresciuta. Un flusso di coscienza che mischia nostalgia e disincanto, tenerezza e dolore tra il suo dover essere figlia e il voler essere se stessa.
Il valzer dimenticato
Anne Enright
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2012
pagine: 275
A Terenure, un grazioso sobborgo di Dublino, sta nevicando. Gina Moynihan, trentenne sveglia e smaliziata, la tipica "altra donna", ripercorre i momenti che l'hanno portata a innamorarsi dell'uomo della sua vita, Seán Vallely. Mentre fuori la città si paralizza sotto una coltre bianca, Gina ricorda i giorni trascorsi tra una camera d'albergo e un'altra, i lunghi pomeriggi divisi tra estasi e rifiuto. Ora, mentre le strade silenziose e il vorticare della neve rendono la giornata luminosa e piena di possibilità, Gina decide di uscire e incontrare una bambina, un "bellissimo errore" come la chiama lei: è Evie, la figlia dodicenne di Seán, la testimone involontaria del loro amore. In questo romanzo, una sorta di libro dei segreti, Anne Enright si rivolge direttamente ai suoi lettori che, come in "La veglia", trovano, tutta l'improvvisa emozione della vita quotidiana, i fragili legami tra le persone, gli sguardi pronti a cogliere ogni minimo gesto, ogni battito di ciglia, e come sempre l'autentico, spietato ritratto di famiglie, matrimoni, individui.
La strada verde
Anne Enright
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2016
pagine: 330
Rosaleen Madigan è una donna forte, forse troppo, un'irresistibile matriarca irlandese da cui prima o poi bisogna allontanarsi, se si vuole sopravviverle. Dei quattro figli solo Constance è rimasta nella contea di Clare, presa nelle spire di una vita troppo prevedibile; gli altri hanno cercato di sfuggire alla personalità ingombrante della madre, ma non è detto che ci siano del tutto riusciti. Dan l'inquieto ha scelto New York e il mondo eccentrico dell'arte; Emmet è arrivato fino in Mali, dove l'impegno rigoroso sul fronte umanitario non compensa l'incompiutezza di una vita sentimentale fatta di strade non prese; Hanna ha tentato senza successo la carriera di attrice a Dublino. Richiamati a casa per quello che potrebbe essere l'ultimo Natale condiviso Rosaleen, rimasta sola, ha deciso di liberarsi della dimora di famiglia -, dovranno fronteggiare se stessi cresciuti, misurarsi con desideri ancora accesi e aspirazioni appassite, ma soprattutto non potranno più eludere lo scontro con una madre che in un gioco di sguardi giudicanti, silenzi e improvvise asprezze riesce a trascinarli indietro nel tempo, a quello che erano e per lei sono rimasti: bambini per sempre, prigionieri di un'infanzia eterna pronta a rivivere nel momento in cui tornano tutti insieme, domati e definiti dal suo sguardo implacabile.
Fare figli. Inciampando nella maternità
Anne Enright
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2013
pagine: 230
Anne Enright, vincitrice con "La veglia" del Man Booker Prize Avvard 2007, ci introduce con levità ed eleganza ai misteri di quella vera e propria rivoluzione che è avere un figlio. Scoprirsi incinta, quali mutamenti determina nella psiche e nella vita di una donna? Le risposte a tale domanda e a tanti altri interrogativi elementari e quotidiani che emergono all'improvviso quando si entra "nell'abito mentale della gratitudine e della preoccupazione di madre", costituiscono il cuore di questo libro. Scritto, come dice l'autrice, "nei ritagli di tempo" che la gravidanza le concedeva, e in sintonia perfetta con il disordine, la bellezza, la paura, la speranza che avere un figlio comporta, "Fare figli. Inciampando nella maternità" e una sintesi di buon senso pratico, di umorismo schietto, di arguzia e profondità nello scandagliare l'animo di una mamma.
Il piacere di Eliza Lynch
Anne Enright
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2010
pagine: 267
Metà del Diciannovesimo secolo. Eliza Lynch è una cortigiana irlandese, traboccante di fascino, sensualità, bellezza. Nella sua tela gli uomini cadono inevitabilmente, per essere abbandonati o ripresi a suo piacere. E per il suo potere. A Parigi, Eliza incontra Francisco Lopez, primogenito del dittatore del Paraguay. La passione è fatale per entrambi. Eliza ora aspetta un figlio dall'erede del Paraguay e con lui decide di raccogliere tutto e partire alla volta di quella terra misteriosa ed esotica, che sembra solo attendere una miccia per accendersi di incanto e pericolo. Con loro, nel lungo viaggio attraverso l'Atlantico, un medico alcolizzato e un ingegnere effeminato, un servo meticcio che resiste alla bellezza di Eliza e una dolce domestica che le insidia il marito. Giunta ad Asunción, la futura sovrana dovrà confrontarsi con l'invidia delle donne e la gelosia della suocera, con l'inettitudine del dittatore morente e la guerra che incombe, con l'ostilità di un popolo ammaliato eppure sordo al suo desiderio di bellezza, sfarzo, vitalità.
La veglia
Anne Enright
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2008
pagine: 289
Veronica Hegarty fa parte di una famiglia cattolica irlandese. Ha un marito, due figlie di otto e sei anni, una madre settantenne e ben otto fra fratelli e sorelle. Quando il corpo di Liam, il fratello che Veronica sente più vicino, viene ritrovato nei pressi di Brighton, la donna vuole, a ogni costo, capire cosa abbia spezzato la vita del fratello più amato. Non basta, dunque, organizzare il funerale e assolvere ai doveri di circostanza di una famiglia tradizionale e molto numerosa. Intraprende così un viaggio nel suo passato e in quello dei suoi cari, andando a fondo delle proprie paure sessuali, delle proprie ossessioni, dei segreti che popolano il suo passato e quello di Liam.