Libri di Anna Granata
Dove sei Adamo?
Anna Granata
Libro: Libro in brossura
editore: BooksprintEdizioni
anno edizione: 2024
pagine: 106
"Il mio libro è un'analisi della società di oggi oserei dire devastata dalla logica dell'apparire, del possedere, del carpe diem. Una società in cui i rapporti interumani sono stati sostituiti da contatti virtuali che deprivano l'uomo e la donna di emozioni e sentimenti, trasformandoli in tanti automi che vagano per le strade del mondo senza una meta, senza speranze e senza più sogni." (l'autrice)
Ragazze col portafogli. Una pedagogia dell'emancipazione femminile
Anna Granata
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2024
pagine: 160
Fino ad oggi le cose sono andate così: abbiamo trasmesso di madre in figlia, in maniera puntuale ed efficace, un certo modello di donna, adatto a vivere in questo mondo e funzionale a crescere senza inciampi. Abbiamo educato le nostre bambine al silenzio e al sorriso, alla prudenza e alla pazienza, contrastando vivacità, moti di indipendenza e di ribellione. Siamo state unite, agenzie educative diverse, nella comune opera di fabbricazione di brave bambine, ottime alunne, ragazze e giovani donne dotate di un certo grado di autonomia ma non troppa. È arrivato il tempo di cambiare rotta: l'emancipazione delle donne e l'educazione delle ragazze sono due processi congiunti. Non c'è una questione delle bambine, una questione delle ragazze e una questione delle donne adulte, ma un'unica questione femminile che è possibile affrontare solo insieme. Urge un movimento trasformativo e co-evolutivo che veda come protagoniste le figlie e le madri, le nonne e le nipoti, le alunne e le insegnanti, le allenatrici e le educatrici. Ragazze col portafogli siamo tutte noi: donne di ieri, di oggi e di domani. È nella relazione tra generazioni diverse che possiamo trovare la via per un modo diverso di essere donne in questa società. Finora abbiamo preparato bambine e ragazze ai modi del mondo: è arrivato il tempo di costruirne uno nuovo.
Da piccolo ero un genio. Sette capacità da non perdere diventando adulti
Anna Granata
Libro: Libro in brossura
editore: Gribaudo
anno edizione: 2022
pagine: 160
Grandi artisti che mostrano le proprie opere, scienziate ingegnose che cercano di scoprire le leggi della natura, raffinati filosofi che si interrogano sul senso della vita: siamo stati tutti così, nel tempo dell’infanzia. Poi qualcosa è cambiato. Un potente e impercettibile filtro selettivo entra in gioco con le prime esperienze in famiglia, a scuola, nello spazio pubblico. L’idea che ci siano forme di intelligenza da coltivare e altre no inibisce molte delle nostre qualità espressive e immaginative. Eppure, tenere in mano una matita o arrampicarsi su un albero, comunicare con l’espressività del corpo o mettere all’opera la propria capacità intuitiva sono dimensioni connesse alla possibilità di immaginare alternative di vita e di lavoro. È di queste capacità che sentiamo urgente bisogno, anche a livello collettivo, per immaginare un diverso rapporto con la natura e col pianeta, così come altri modi di intendere i confini tra popoli e culture. "Da piccolo ero un genio" – un po’ saggio scientifico un po’ graphic novel – è un libro scritto per un lettore adulto disponibile a mettersi in gioco come essere umano, ma anche come insegnante, formatore o genitore. Se riscoprire le capacità dell’infanzia è una straordinaria opportunità per ognuno di noi, trattare con cura le capacità dei bambini di oggi è il miglior investimento per il nostro comune futuro.
Teen immigration. La grande migrazione dei ragazzini
Anna Granata, Elena Granata
Libro: Copertina morbida
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2019
pagine: 164
Sono più di 45.000 i minorenni sbarcati in Italia negli ultimi tre anni. Ragazzi, poco più che bambini, che si sono messi in viaggio da soli dall'Africa dell'Est, dal Maghreb e dal Corno d'Africa. In tutta la storia d'Europa non si era mai verificata una migrazione di ragazzini di queste dimensioni. Per capire cosa stia accadendo servono intelligenze nuove e occhi (e cuori) capaci di leggere in filigrana la varietà delle storie individuali. Partono bambini, poi tutto cambia: paura, prigionie, lavori forzati, torture, abbandoni, solitudini grandissime ritornano nei racconti dei ragazzi che sono riusciti a raggiungere l'Italia. Il viaggio li trasforma, li rende grandi molto in fretta, li separa forzatamente dai propri affetti ma, al tempo stesso, amplia la loro capacità di adattarsi, di apprendere nuove lingue e nuovi stili di vita. Il libro racconta le storie di molti di questi ragazzi. Narra i loro percorsi di integrazione e le loro attese, i progetti e le speranze, la loro nostalgia di casa e la voglia di futuro. Ma il libro racconta anche la storia delle Autrici, del giorno in cui non è bastato più studiare, capire, scrivere e hanno deciso di aprire le loro case. E tutto è cambiato per sempre.
L'interculturel à la maison. Une jeunesse africaine en mouvement vers l’Italie
Anna Granata, Elena Granata
Libro
editore: L'Harmattan Italia
anno edizione: 2019
pagine: 80
In chiave narrativa, due studiose universitarie descrivono la loro esperienza a contatto con minori non accompagnati e con giovani migranti di origine africana, che hanno accolto nelle loro case, in seno alle loro famiglie. Chi sono questi adolescenti subsahariani che sbarcano sulle nostre coste? È possibile integrarli nella nostra società? Come superare i timori reciproci e le barriere culturali?
Culture vive. Saggi di filosofia e pedagogia delle relazioni interculturali
Libro
editore: CELID
anno edizione: 2019
pagine: 208
L'interazione fra persone portatrici di bagagli culturali, credenze religiose e modi di vita differenti è una delle esperienze più comuni nelle società moderne, ma anche una delle più problematiche e generatrici di conflitti.L'approccio interculturale, che scommette sui processi di trasformazione reciproca che scaturiscono da questa interazione fra i diversi, si fa oggi sempre più spazio nella controversia fra il multiculturalismo, che tende a tenere separate minoranze e maggioranze, e l'assimilazionismo, che impone un modello uniformante e inefficace di integrazione.I tempi e i luoghi dell'educazione sono particolarmente toccati da questa sfida, perché in essi si rivela in modo più evidente la natura dinamica delle culture e la loro influenza sui percorsi che portano bambini e ragazzi a diventare persone adulte e cittadini consapevoli.In questo volume, un gruppo di studiosi di filosofia e pedagogia si interroga sulla natura delle relazioni interculturali e porta alla luce le domande di fondo che le accompagnano nei processi educativi: qual è il rapporto fra identità individuale e contesto culturale? È davvero possibile andare oltre il proprio orizzonte culturale e diventare capaci di relazioni interculturali? Ci sono vie all'integrazione che non comportino necessariamente l'assimilazione?
La ricerca dell'altro. Prospettive di pedagogia interculturale
Anna Granata
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2018
pagine: 185
La ricerca dell'altro è lo scopo ultimo della pedagogia interculturale. A sessant'anni dai suoi esordi, la disciplina è stata sottoposta a numerose critiche e rivisitazioni. Il volume ripercorre le diverse fasi del vivace dibattito internazionale che ha animato questo campo del sapere e propone in particolare tre vie, complementari e sinergiche, per rinnovare la ricerca in pedagogia interculturale: interrogare i classici della pedagogia con nuove domande inerenti le sfide del tempo presente; confrontarsi con ricercatori di discipline diverse, incrociando metodi e linguaggi attorno a temi complessi; allestire una relazione dialogica con le persone nei contesti di pluralismo quotidiano, quali la scuola, gli ambienti educativi e di socializzazione, ambiti sempre fecondi di esplorazione e scoperta.
Moni
Anna Granata
Libro: Libro in brossura
editore: MdS Editore
anno edizione: 2017
pagine: 160
“Moni” è il racconto di un uomo e della sua storia composta, tassello dopo tassello, dagli eventi che gli accadono intorno: perché Moni si costruisce grazie alle esperienze e agli incontri con le persone e gli animali, senza differenza. Tra le voci con cui convive ce n’è una più forte che viene da dentro di lui a causa di un’attitudine schizoide, che ha chiamato Presenza. Abbandonarsi a lei o resistere? Il romanzo è la storia di una ricerca, e Moni è l’esito di ciò che avviene. "A volte Moni è un cane, un gatto o un uccello. A volte è loro padre o fratello. Moni è tutto ciò che respira."
Pedagogia delle diversità. Come sopravvivere un anno in una classe interculturale
Anna Granata
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2016
pagine: 171
Settembre, ottobre, novembre... e infine giugno. Un intero anno scolastico si snoda nelle pagine di questo libro che ci conduce sulla soglia di un'aula vociante e vivace. Da lì osserviamo i bambini crescere e cambiare e così il loro maestro. E sembra di ascoltare i dilemmi di quell'insegnante assorto e generoso che si pone le stesse domande e condivide i tormenti di tutti i maestri di scuola. Come formare una classe, quanto spazio dare alla festa di Natale, come interagire con famiglie di culture diverse, come comportarsi di fronte alle differenze di genere, di apprendimento e di lingua, in quale modo favorire l'inserimento di un nuovo bambino, magari a metà anno, che non sa una parola di italiano, che non ha mai messo prima un paio di scarpe. Nella forma di un diario, a tratti ironico e paradossale, il volume propone strumenti concreti, riflessioni ed esercizi per chi ancora crede che coltivare le diversità in classe sia uno dei mestieri più belli del mondo.
Diciottenni senza confini. Il capitale interculturale d'Italia
Anna Granata
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2015
pagine: 111
Gabriele frequenta l'ultimo anno di liceo a Milano, ma è appena tornato da un anno a Mosca: ha imparato il russo e ha provato sulla sua pelle cosa vuol dire sentirsi straniero. Nura è bresciana da sempre, ma parla arabo in casa e italiano a scuola, e passa le sue vacanze estive dai nonni in Egitto. Giulia abita a Varese, la sua migliore amica si chiama Xiao, e nel tempo libero studia tedesco per costruirsi un futuro da ricercatrice in Germania... I protagonisti di questo libro hanno diciotto anni, un cognome italiano o straniero, e il passaporto nella tasca dei jeans. Sono "senza confini" anche quando non hanno mai attraversato le frontiere d'Europa. Le loro amicizie sui banchi di scuola costituiscono, più di qualsiasi lezione di educazione civica, la miglior occasione di formazione a una cittadinanza plurale e cosmopolita. Abbiamo raccolto le voci e le storie della prima generazione che cresce in Italia a "pane e intercultura", destinata a mettere in discussione ogni nostra consolidata idea di cittadinanza e mobilità.
Sono qui da una vita. Dialogo aperto con le seconde generazioni
Anna Granata
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2011
pagine: 166
Continuiamo a chiamarli figli di immigrati... eppure alcuni sono nati e hanno sempre vissuto in questo paese, altri sono giunti qui bambini al seguito dei genitori. Quasi tutti immaginano qui il proprio futuro. Questo libro raccoglie voci, idee ed esperienze di giovani di origine straniera: una lezione per il mondo della scuola, dove si sono formati, per le loro famiglie e comunità, nelle quali sono cresciuti, e per la società tutta, della quale si sentono parte integrante e attiva.
Sapere è un verbo all'infinito
Anna Granata, Chiara Granata, Elena Granata
Libro
editore: Il Margine
anno edizione: 2013
pagine: 240
"Immaginate un tavolo pieno di libri aperti, di fotocopie, di appunti, e poi ancora tazze di caffè e bicchieri d'acqua. Immaginate una montagna di libri in disordine e poi moltiplicate per tre e avrete un barlume d'idea del lavorio e del disordine che c'è dietro a questo libro". È con queste parole che Elena Granata, architetto e docente del Politecnico di Milano, Chiara Granata, musicista e dottore in filosofia, Anna Granata, ricercatrice in pedagogia interculturale all'Università di Torino, aprono il racconto del loro approccio felice al sapere. Un originalissimo libro che nasce dall'insofferenza verso un'idea convenzionale di sapere che ignora le relazioni e le comunanze e si trincera dietro codici e discipline, una ricerca che fa vibrare la bellezza e l'emozione della scoperta culturale partendo da un'intuizione feconda: tutte le idee sono sorelle, non ha senso recintare il sapere in orticelli chiusi.