Libri di Anita Brookner
Guardatemi
Anita Brookner
Libro: Copertina morbida
editore: BEAT
anno edizione: 2021
pagine: 200
Frances Hinton lavora nella biblioteca di un istituto di scienze mediche. Ne cura l'archivio fotografico, una bizzarra enciclopedia illustrata di ogni sorta di malattia, insieme con l'amica Olivia. Un lavoro di routine, che Frances svolge con lo stesso spartano rigore con cui affronta il resto della vita. Ogni tanto Frances deve lottare per tenere lontano da sé un certo sconforto. In alcuni momenti, vorrebbe essere diversa da come è, e distinguersi per il garbo, la disinvoltura, l'avvenenza e le buone conoscenze, qualità che assicurano immancabilmente il successo. Olivia è innamorata di Nick Fraser, biondo, atletico, mondano e sposato con l'altrettanto avvenente Alix. Frances non arriva a questo, ma al cospetto di Nick e Olivia Fraser e di James Anstey non può fare a meno di avere un'istintiva reazione di ammirazione, di indulgenza, se non addirittura di devozione, sino al punto da cercare di compiacerli, di attrarne l'attenzione. «Guardatemi» vorrebbe dire. «Guardatemi».
Lasciando casa
Anita Brookner
Libro: Copertina morbida
editore: BEAT
anno edizione: 2019
pagine: 174
Londra, fine anni Settanta. A ventisei anni, Emma Roberts è una giovane donna che vive un fragile equilibrio tra la sofferenza e il piacere che la solitudine le procura. Tratta la vita proprio come il giardino oggetto dei suoi studi: taglia, cura, accorcia le sue emozioni e i desideri per realizzare il proprio ideale, un'esistenza caratterizzata dal decoro e dalla moderazione. Aspira, come dice lei stessa, a condurre i suoi giorni "secondo l'ideale classico fatto di ordine, controllo e autonomia". Sa, tuttavia, anche che, se vuole pienamente realizzare le sue aspirazioni, deve in qualche modo sciogliere il cordone ombelicale che la lega alla madre. Quell'amore così intenso, e così esclusivo da mutarsi in angoscia, per una donna che è sopravvissuta alla vedovanza considerandola un ritorno al suo stato naturale, e che trascorre il suo tempo a leggere e a pensare, deve essere per un po' messo da parte per cercare sicurezza altrove, nel duro confronto con il mondo. Emma parte perciò per Parigi, con l'intenzione di riprendere nella capitale francese gli studi di progettazione del giardino. A Parigi, stringe una fragile amicizia con Françoise Desnoyers, una giovane bibliotecaria animata da un'energia tale da rendere la sua sola presenza pericolosa per il resto del mondo. Françoise, il cui viso s'illumina sovente di sincero divertimento, le lascia intravedere un modo di vita turbolento, ben diverso dal suo e spinge Emma a una disputa con sua madre sul futuro della loro tenuta di campagna.
Una strana estate
Anita Brookner
Libro
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2002
pagine: 360
Rue Laugier
Anita Brookner
Libro: Copertina morbida
editore: BEAT
anno edizione: 2019
pagine: 223
In una calda, umida e sensuale estate alla fine degli anni Cinquanta, Maud Gonthier, timida diciottenne dalla bellezza austera, viso dorato, capelli biondi e occhi dalle lunghe ciglia privi di trucco, arriva nella casa di campagna della zia per trascorrere le vacanze estive. Lì incontra le due figure maschili che segneranno per sempre la sua vita: David Tyler, un inglese di incredibile bellezza, figlio di un ricco magnate dell'industria, sfrontato come può esserlo un giovane uomo che vanta già innumerevoli conquiste sul suo carnet, e l'amico del cuore di quest'ultimo, Edward Harrison, un giovanotto dall'aria apparentemente romantica, in realtà dalle emozioni sfuggenti. Il triangolo erotico, e omoerotico, lascia il segno nell'indifesa Maud che si innamora perdutamente di Tyler. La relazione tra i tre continua a Parigi nell'appartamento di Rue Laugier. Persa nel delirio d'amore, Maud vede Tyler come una divinità crudele che si prende sfacciatamente gioco dei suoi sentimenti e di quelli di Edward. L'autrice sonda la vita e i pensieri più riposti di Maud e Edward per svelare come i due si siano lasciati ingannare dal ragazzo bello e ricco che è gentile e spietato insieme. Con l'uscita di scena di Tyler, che un giorno ritorna nel mondo dorato da cui è venuto, Maud e Edward si ritrovano a dover rifare i conti con la propria vita e a stringere un legame in cui l'amore e persino la fiducia non contano più nulla.
Rue Laugier
Anita Brookner
Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2009
pagine: 223
In una calda, umida e sensuale estate alla fine degli anni Cinquanta, Maud Gonthier, timida diciottenne dalla bellezza austera, viso dorato, capelli biondi e occhi dalle lunghe ciglia privi di trucco, arriva nella casa di campagna della zia per trascorrere le vacanze estive. Lì incontra le due figure maschili che segneranno per sempre la sua vita: David Tyler, un inglese di incredibile bellezza, figlio di un ricco magnate dell'industria, sfrontato come può esserlo un giovane uomo che vanta già innumerevoli conquiste sul suo carnet, e l'amico del cuore di quest'ultimo, Edward Harrison, un giovanotto dall'aria apparentemente romantica, in realtà dalle emozioni sfuggenti. Il triangolo erotico, e omoerotico, lascia il segno nell'indifesa Maud che si innamora perdutamente di Tyler. La relazione tra i tre continua a Parigi nell'appartamento di Rue Laugier. Persa nel delirio d'amore, Maud vede Tyler come una divinità crudele che si prende sfacciatamente gioco dei suoi sentimenti e di quelli di Edward. L'autrice sonda la vita e i pensieri più riposti di Maud e Edward per svelare come i due si siano lasciati ingannare dal ragazzo bello e ricco che è gentile e spietato insieme. Con l'uscita di scena di Tyler, che un giorno ritorna nel mondo dorato da cui è venuto, Maud e Edward si ritrovano a dover rifare i conti con la propria vita e a stringere un legame in cui l'amore e persino la fiducia non contano più nulla.
Rue Laugier
Anita Brookner
Libro: Copertina morbida
editore: Giano
anno edizione: 2004
pagine: 269
"Mia madre leggeva molto, sospirava molto e si coricava presto la sera." L'incipit del romanzo, con la finale reminiscenza proustiana, costituisce l'epitaffio scritto dalla figlia di uno dei due personaggi principali del romanzo, Maud Gonthier, poi sposata Harrison. Arrivata all'età in cui una donna si accorge di assomigliare sempre più alla propria madre - vale a dire la persona da cui più ha desiderato distinguersi - una figlia prova a ricostruire la vita dei propri genitori partendo dalle poche parole scritte in un taccuino.
Guardatemi
Anita Brookner
Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2008
pagine: 208
Frances Hinton lavora nella biblioteca di un istituto di scienze mediche. Ne cura l'archivio fotografico, una bizzarra enciclopedia illustrata di ogni sorta di malattia, insieme con l'amica Olivia. Un lavoro di routine, che Frances svolge con lo stesso spartano rigore con cui affronta il resto della vita. Non rappresenta una bellezza fuori dell'ordinario, Frances, ma non manca certo di aspetto gradevole. Ogni tanto deve lottare per tenere lontano da sé un certo sconforto. In alcuni momenti, vorrebbe essere diversa da come è, diventare irresistibilmente bella, pigra e viziata, una di quelle persone, insomma, che, come James Anstey e Nick e Alix Fraser, i ricercatori che frequentano l'istituto, si distinguono per garbo, disinvoltura, avvenenza e buone conoscenze, qualità che assicurano immancabilmente il successo. Olivia è innamorata di Nick Fraser, biondo, atletico, mondano e sposato con l'altrettanto avvenente Alix. Frances non arriva a questo, ma al cospetto di Nick e Olivia Fraser e di James Anstey non può fare a meno di avere un'istintiva reazione di ammirazione, di indulgenza, se non addirittura di devozione, sino al punto da cercare di compiacerli, di attrarne l'attenzione. "Guardatemi" vorrebbe dire, "Guardatemi". Il racconto di una donna che, nell'istante in cui decide di abbandonare la sua riservatezza e aprirsi al mondo, va incontro alla più brutale delle umiliazioni.
Le regole dell'impegno
Anita Brookner
Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2008
pagine: 256
Betsy ed Elizabeth sono due giovani donne nell'Inghilterra degli anni Settanta, un'epoca in cui la ribellione dilaga e la giovinezza sembra una conquista permanente. Amiche di scuola che andavano a prendere il tè l'una nella casa dell'altra, Betsy ed Elizabeth vivono il loro tempo in una maniera totalmente differente. Orfana di entrambi i genitori, Betsy è stata accudita da una zia alta, magra e incolore. La zia ora è morta e le ha lasciato diecimila sterline, e con quei soldi Betsy è andata a Parigi a "completare la sua formazione", in realtà a vivere l'esistenza bohémienne della gioventù ribelle parigina. È tornata a Londra in compagnia di un ragazzo dalla bellezza scultorea, uno di quegli uomini per i quali si finisce col pagare sempre un prezzo alto. Elizabeth ha sposato un uomo di ventisette anni più vecchio di lei. Lo ha fatto perché suo padre se n'è andato via di casa e lei avrebbe detto di sì a chiunque avesse potuto in qualche modo sostituirlo. O forse perché, in cuor suo, ha sempre desiderato un matrimonio di assoluto decoro. Il risultato è che, con una vita coniugale così decorosa e stabile, così priva di slanci ed emozioni, Elizabeth è scivolata nella clandestinità con una gratitudine, un sollievo e una naturalezza di cui non si riteneva per niente capace. Ogni giorno, dopo aver svolto le mansioni domestiche senza lamentarsi, Elizabeth incontra il suo amante, il tipo d'uomo che, si percepisce subito, ama il piacere più di ogni altra cosa.
Una vita a parte
Anita Brookner
Libro: Copertina morbida
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2010
pagine: 219
Paul Sturgis è un ex funzionario di banca che vive solo in un piccolo, buio appartamento. Passeggia da solo e mangia da solo, scambiando convenevoli che non peccano mai di invadenza, improntati come sono alla più rigida cortesia, con le anime pie che incrociano di volta in volta la sua strada. Poiché ha letto da qualche parte che Stendhal cadde riverso per strada e fu poi portato a casa di un cugino stretto dove in seguito spirò, Sturgis non manca mai di fare una visita domenicale, nella zona nord di Londra, a una cugina acquisita rimasta vedova. Andarsene tra le braccia di una parente più o meno bendisposta non sarebbe, infatti, così malvagio. Sturgis non riesce a trarre alcun senso dalla sua solitudine e dal suo vivere un'esistenza il cui legame col mondo è scandito soltanto da catastrofici eventi. Passerebbe il resto dei suoi giorni a struggersi alla ricerca delle ragioni della sua solitudine, del fallimento delle sue relazioni, degli amori e delle compagnie perdute, se un occasionale incontro non lo ridestasse in qualche modo al mondo e alla vita. Victoria Gardner, detta Vicky, una donna bella, bionda, azzimata, con almeno vent'anni in meno e un'aria magnificamente agitata da un matrimonio appena finito, gli mostra in maniera inaspettata che in lui, Paul Sturgis, sopravvive forse ancora il residuo del sentimento. Un romanzo sulla crudeltà della vecchiaia, sulla stagione in cui ci si concentra soltanto su se stessi.