Libri di Angelo Bazzari
Alpini di Dio. I beati con la penna nera. Fratel Luigi Bordino, don Carlo Gnocchi, Teresio Olivelli, don Secondo Pollo
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2019
pagine: 144
Fratel Luigi Bordino, don Carlo Gnocchi, Teresio Olivelli, don Secondo Pollo: due sacerdoti, due laici, di cui uno fattosi religioso al ritorno dalla guerra, figli delle terre lombarde e piemontesi, uguali in umanità, con vocazioni differenti, protagonisti di calvari di sofferenze sui fronti della Seconda guerra mondiale. Sono questi gli alpini di Dio. «Soldati della bontà» che nelle loro vite hanno saputo incarnare il senso più profondo dei valori delle Penne Nere, primo fra tutti il darsi agli altri. Prima con i soldati sui fronti della Seconda guerra mondiale, nei Balcani e in Russia, poi con i deboli e gli ultimi nell’Italia del dopoguerra, sono stati veri testimoni di solidarietà umana e di carità cristiana. La Chiesa li ha riconosciuti Beati, ma da sempre gli alpini li venerano come Santi. Le loro storie, straordinarie e semplici allo stesso tempo, parlano alle coscienze di tutti, credenti e non, e ci chiedono di non essere indifferenti di fronte al dolore e ai bisogni degli altri.
Il sogno. Don Gnocchi e la sua fondazione
Angelo Bazzari, Oliviero Arzuffi
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Ambrosiano
anno edizione: 2018
pagine: 216
Un viaggio dentro un sogno che si va realizzando, forse oltre le aspettative di chi lo ha concepito, affidandolo alla gelosa custodia e all’intelligente creatività degli eredi e impari successori. Con uno stile sobrio ed essenziale, il libro ripercorre la storia di oltre sessant’anni di vita della Fondazione Don Gnocchi, illustrando il rilevante sviluppo delle sue molteplici attività. Una poderosa opera di qualificato servizio alle persone più fragili di ogni età, riconosciuta universalmente per la serietà, la competenza e la capacità di farsi carico della vita, sempre e comunque, per alleviare l’umano dolore, coniugando insieme rigore scientifico e samaritana prossimità. Il “sogno-carriera” di don Gnocchi intravisto nella gelida steppa russa, nell’olocausto innocente dei suoi amici alpini e nel ricordo degli affetti lontani, non ha cessato di realizzarsi con dinamica e fedele continuità, grazie all’attenta gestione dell’attività dei suoi successori, all’appassionata dedizione di tutti gli operatori e volontari e al provvidenziale sostegno di generosi benefattori. L’ampiezza e la qualità dei risultati raggiunti fanno della Fondazione Don Gnocchi uno dei maggiori enti protagonisti dell’emergente mondo del “non-profit”, punto di riferimento del “nuovo” welfare e bussola di orientamento nel ricostruire la grammatica dell’umano vivere e convivere civile ed ecclesiale, a partire da coloro che papa Francesco definisce “deboli, svantaggiati, scarti, poveri, ultimi e senza voce”.
Don Carlo Gnocchi
Luisa Bove
Libro: Libro in brossura
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 2009
pagine: 286
Don Carlo Gnocchi (1902-1956), personalità di grande comunicativa e disponibilità, dopo varie esperienze pastorali si occupa dei giovani del prestigioso Istituto Gonzaga di Milano. Scoppiata la guerra, sceglie di andare al fronte come cappellano militare degli alpini, e vi resta fino alla fine della guerra. Era presente nella drammatica ritirata di Russia. Finita la guerra, fra le tante tragiche conseguenze, vi è quella dei bambini mutilati da ordigni bellici. Don Gnocchi dedicherà a questi bambini tutta la sua vita, istituendo case di accoglienza e provvedendo in tutto ad essi. Alla sua morte, quando ancora non esisteva la legge sul trapianto degli organi, donerà i suoi occhi perché due mutilatini ciechi possano vedere. L'intera vicenda umana di don Gnocchi è raccontata con ricchezza di particolari attraverso i tanti testimoni che lo hanno conosciuto e cronisti che hanno scritto di lui sui giornali dell'epoca.