Libri di Angelina Cunsolo
L'enneagramma e le relazioni. Comprendere i rapporti affettivi e professionali
Helen Palmer
Libro: Libro in brossura
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 2025
pagine: 384
L’universo degli affetti e il mondo delle relazioni professionali sono fonti continue e inesauribili di piacere, soddisfazione, gioia, e allo stesso tempo di ansia, delusione e sofferenza. Molto spesso queste emozioni si intrecciano in modo inestricabile, e l’unico modo per venirne a capo è cogliere la motivazione inconscia dei comportamenti e il tipo di influenze radicate in noi. Helen Palmer, con la sua decennale esperienza nell’insegnamento dell’enneagramma, concentra l’indagine sull’ambito affettivo e su quello professionale, fornendo una fitta serie di esempi in cui rispecchiarsi e mettendo in evidenza connessioni, punti di forza e debolezze di tutti gli enneatipi. Prefazione David N. Daniels.
Libertà dal dolore. Come il corpo può trasformare la sofferenza
Peter A. Levine, Maggie Phillips
Libro: Libro in brossura
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 2023
pagine: 192
Non si può guarire in modo efficace dal dolore e dalla sofferenza, che sia di tipo fisico, emotivo o spirituale, se il corpo non viene coinvolto e messo al centro del processo di guarigione. È la convinzione alla base del Somatic Experiencing (SE), il metodo che ha come obiettivo il superamento degli effetti che il trauma lascia sull’individuo, elaborato da Peter Levine e ormai diffuso in tutto il mondo. Perché soffriamo? Ma soprattutto, come comprendere se un dolore ‘normale’, ‘necessario’, è diventato un dolore ‘cronico’, una sofferenza che rimane incastonata nel corpo senza riuscire a essere elaborata e trasformata? Nella prospettiva del Somatic Experiencing, il trauma non risiede nell’evento esterno che induce dolore fisico o emotivo, ma si genera quando non siamo in grado di liberare le energie bloccate e di attraversare tutte le nostre reazioni fisico-emotive all’esperienza: non è dunque un fenomeno solo psicologico, ma una complessa reazione psico-neuro-fisiologica. Proprio all’innata capacità di autoregolazione del corpo gli autori si rivolgono con il programma Freedom from Pain (“Libertà dal dolore”): un percorso terapeutico di esercizi pratici, inseriti con chiarezza all’interno della dimensione teorica, che intende guidare il lettore verso il recupero della propria innata capacità di gestione e comprensione della sofferenza e degli schemi che la governano. Attraverso strategie di consapevolezza corporea per affrontare dissociazione, ansia, paura, panico e rabbia è possibile imparare a regolare i propri stati emotivi e fisici, creando le condizioni per un’alleanza feconda tra mente, emozioni e consapevolezza spirituale. L’ultima tappa del percorso è l’esplorazione della possibilità del dolore stesso di diventare strumento di risveglio, tramite l’attivazione nel sistema nervoso di un processo di ‘guarigione continua’ che porta a una riconnessione con il proprio sé profondo.
Omeopatia per bambini. Una guida per i genitori per la cura delle malattie più comuni nei bambini
Gabrielle Pinto, Murray Feldman
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Editore
anno edizione: 2022
pagine: 192
Il presenta volume, accessibile e comprensibile a tutti, scritto da esperti omeopati, è dedicato a tutti i genitori che desiderano un sopporto e una guida pratica per fornire, in ogni circostanza, una prima forma intervento e di cura omeopatica ai propri figli.
Guarire i traumi dell'età evolutiva. L'influenza del trauma precoce sull'autoregolazione, l'immagine di sé e la capacità di relazione
Laurence Heller, Aline LaPierre
Libro: Libro in brossura
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 2018
pagine: 287
La capacità di essere in connessione con se stessi e con gli altri è la condizione imprescindibile per un'esistenza vitale e per un contatto profondo con le proprie emozioni. Quando tale connessione viene a mancare è sempre a causa di un blocco inconsapevole: in molti casi una difesa, a volte una vera e propria reazione di sopravvivenza, che la persona ha sviluppato in risposta a un trauma vissuto in età precoce. Il Modello Relazionale NeuroAffettivo (NARM) parte da questi punti cardine per lavorare sui traumi da shock e dell'età evolutiva e avviare un processo di guarigione che permetta di ripristinare la connessione perduta, e con essa la capacità di autoregolarsi e crescere. Il modello raccoglie l'esperienza del metodo sviluppato da Peter Levine col Somatic Experiencing (che lavora sul trauma a partire dalla fisiologia del corpo), e lo integra con vari orientamenti clinici psicodinamici, utilizzando la consapevolezza somatica per favorire la regolazione del sistema nervoso. Vengono riconosciuti cinque bisogni fondamentali dell'essere umano (connessione, sintonizzazione, fiducia, autonomia e amore-sessualità) che, quando non sono adeguatamente soddisfatti, generano cinque corrispondenti 'stili di sopravvivenza adattivi'. In quanto strategie adattive, tali stili hanno la funzione di far fronte alla sconnessione, alla disregolazione e all'isolamento vissuti dal bambino in seguito al mancato soddisfacimento dei bisogni fondamentali. Crescendo, si finisce però per identificarsi con il proprio stile di sopravvivenza, che ha permesso di gestire esperienze traumatiche ed emozioni dolorose, e per venirne limitati. Con gli strumenti del Modello Relazionale NeuroAffettivo si esplora dunque la storia personale per individuare gli schemi che in passato sono stati adattivi e che interferiscono oggi con la capacità di connessione, rimanendo però saldamente ancorati all'esperienza presente: si aiuta la persona a stabilire una connessione con le parti di sé organizzate, coerenti e funzionali, e a divenire consapevole di quelle disorganizzate e disfunzionali.
Somatic experiencing. Esperienze somatiche nella risoluzione del trauma
Peter A. Levine
Libro: Libro in brossura
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 2014
pagine: 340
"Una mattina, all'inizio del 2005, uscii di casa e mi immersi nel dolce clima sudcaliforniano. Una brezza gentile, calda e delicata, dava brio al mio passo. Era l'inizio di un giorno perfetto, uno di quei giorni in cui sei sicuro che nulla possa andare storto, che nulla di male possa accadere. Camminavo assorto, e avevo appena messo piede sulle strisce pedonali, quando...". Peter Levine, un attimo dopo, fu investito da una macchina, soccorso e portato in ospedale in ambulanza. Ne riportò danni non gravi, ma soprattutto si rese conto che aveva messo in atto, istintivamente, dei meccanismi autodifensivi di reazione al trauma, grazie ai quali aveva evitato di sviluppare un disturbo post-traumatico da stress. Tutto ciò era avvenuto ascoltando la 'voce silenziosa' del corpo, cioè assecondando, invece di inibire, le reazioni spontanee del corpo in risposta al trauma, e traendo beneficio dalla presenza affettiva di una donna che si era fermata a prestare soccorso. Si tratta in effetti dei principi che sono oggi alla base del metodo da lui elaborato, noto come "Somatic experiencing": il terapeuta deve, da una parte, creare un ambiente sicuro che faccia sentire il paziente al riparo e, dall'altra, sollecitare l'espressione fisica ed emotiva delle reazioni istintive al trauma. L'idea di fondo è che il trauma non sia una malattia da curare, ma una reazione spontanea dell'essere umano a eventi dolorosi, radicata nell'istinto di sopravvivenza, e che vada attraversato per giungere a una risoluzione.
Lasciare il passato nel passato. Tecniche di auto-aiuto nell'EMDR
Francine Shapiro
Libro: Libro in brossura
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 2013
pagine: 296
Il tempo non guarisce tutte le ferite. Anzi, se l'evento traumatico non viene adeguatamente rielaborato, il trascorrere del tempo ne 'congela' il ricordo nel cervello, generando reazioni automatiche di sofferenza e disagio. Lo sa bene chi, anche dopo molti anni, continua a provare la stessa rabbia, lo stesso identico dolore o rancore, come se il tempo non fosse mai passato. Secondo il modello EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) le esperienze traumatiche possono arrivare a sopraffare il sistema di elaborazione adattiva dell'informazione, non consentendogli di fare i collegamenti interni necessari per giungere a una risoluzione interna delle esperienze stesse. L'EMDR tiene dunque conto di tutti gli aspetti di un'esperienza stressante o traumatica, cognitivi, emotivi, comportamentali e neurofisiologici, utilizzando i movimenti oculari o altre forme di stimolazione bilaterale allo scopo di ristabilire l'equilibrio eccitatorio/inibitorio, migliorando così la comunicazione tra gli emisferi cerebrali. La patologia viene in questo approccio considerata come informazione immagazzinata in modo non funzionale, mentre la salute mentale è definita come un equilibrio tra ricordi positivi, da un lato, ed esperienze negative correttamente rielaborate, dall'altro. Prefazione di Isabel Fernandez.
Omeopatia per bambini
Gabrielle Pinto, Murray Feldman
Libro
editore: Armando Editore
anno edizione: 2004
pagine: 192
Lo sviluppo emotivo nei bambini
Susanne A. Denham
Libro: Libro in brossura
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 2001
pagine: 272
Le nostre conoscenze sulla manifestazione dei sentimenti nei bambini, sul ruolo delle emozioni nel loro sviluppo e, in particolare, sulla loro capacità di comprenderle e di usarle sono di recentissima acquisizione. I bambini di soli due anni sanno già riconoscere e manipolare le emozioni dei fratelli e dei genitori, sanno provocare, infastidire, consolare; sanno ‘regolare’ la rabbia e la sofferenza, ‘captare’ i sentimenti degli altri bambini e i motivi del loro comportamento. Susanne Denham offre uno studio ampio ed esauriente sulle straordinarie capacità emotive che i bambini manifestano dal secondo al quarto anno di vita. Buona parte degli studi su cui si basa il suo libro è dovuta a gruppi distinti di ricercatori, esperti in campi eterogenei della psicologia, tra cui lo sviluppo cognitivo, i rapporti sociali, i collegamenti tra cervello e comportamento e lo studio di gravi problemi come l’autismo. Per la tematica che tratta, per l’ampiezza del materiale esaminato e per la quantità di quesiti che affronta, questo libro intende soddisfare tanto le esigenze degli operatori in campo infantile quanto quelle dei genitori che vogliono essere informati sulla realtà psicologica e sulle potenzialità dei loro bambini.