Libri di Alfredo Eidelsztein
Elementi di psicoanalisi. Volume Vol. 1
Alfredo Eidelsztein
Libro: Libro in brossura
editore: Paginaotto
anno edizione: 2025
pagine: 158
Gli undici saggi qui raccolti costituiscono una serie rappresentativa degli scritti e degli interventi che l’autore ha realizzato tra il 2006 e il 2020. Risultano indicativi di una linea di ricerca animata, anche, dallo sforzo di rendere trasmissibili i concetti lacaniani e le loro articolazioni, i primi spesso oscuri o presentati in modo ‘gergale’, le seconde di frequente lasciate in secondo piano. Abbiamo deciso di tradurre questa collezione di saggi, appena pubblicata in spagnolo, per permettere ai lettori e alle lettrici italiane di avere ulteriore accesso alla particolare e ricca teorizzazione di Alfredo Eidelsztein, un autore di assoluto rilievo nel panorama latino-americano, che da alcuni anni, anche grazie alle nostre traduzioni, è entrato nel dibattito psicoanalitico italiano.
L'origine del soggetto in psicoanalisi. Del big bang del linguaggio e del discorso
Alfredo Eidelsztein
Libro
editore: Paginaotto
anno edizione: 2020
Il grafo del desiderio. Formalizzazioni in psicoanalisi
Alfredo Eidelsztein
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 288
"Il grafo del desiderio" occupa un posto di rilievo nella psicoanalisi lacaniana. In questo libro viene analizzato nei suoi molteplici aspetti. L'autore, di solida formazione psicoanalitica, grazie ad un rigoroso studio delle questioni topologiche, accompagna gradualmente il lettore verso un incontro con le tesi lacaniane relative ai più importanti termini psicoanalitici e alla loro articolazione: il soggetto dell'inconscio, il desiderio, il fantasma, l'altro, il sintomo, la ripetizione, la pulsione. L'autore, oltre ad affrontare i fondamenti logici e topologici della teoria lacaniana, apre a riflessioni cliniche che riguardano direttamente la pratica psicoanalìtica. L'impossibile in psicoanalisi, lungi dall'essere un'impotenza, o un ineffabile, assume per Eidelsztein, lo statuto di condizione logica, e così, ad esempio, dà ragione di una discontinuità strutturale tra nevrosi e psicosi, della necessità di una diagnosi differenziale e di una direzione della cura ben orientata. Molto interessanti saranno, inoltre, per il lettore le riflessioni circa lo statuto del soggetto dell'inconscio, rivisitato, proprio a partire dal grafo del desiderio, come ciò che emerge tra due parlesseri.