Libri di Alessio Soma
Berlinguer a Pesaro. Il ruolo del Partito Comunista nella politica nazionale, regionale e locale
Alessio Soma
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Clandestine
anno edizione: 2025
pagine: 136
Enrico Berlinguer nella memoria di tutti noi è stato un grande statista della politica italiana; il suo carisma, la sua correttezza politica, morale, accompagnate dalla capacità di far convergere le varie correnti, lo portarono durante il periodo del suo segretariato (dal 1972 al 1984) a rappresentare il più grande partito comunista dell'Europa occidentale. Il libro contestualizza storicamente la presenza di Berlinguer a Pesaro; per farlo si è analizzata la politica del PCI in ambito nazionale, regionale e locale. Il testo si conclude con la trascrizione inedita del discorso integrale di Enrico Berlinguer, arricchito dall'apparato di note, che permette al lettore di leggere direttamente le parole del segretario.
Il fascismo e la Libia. Storia di un conflitto per la riconquista
Alessio Soma
Libro: Copertina morbida
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2022
pagine: 228
Il volume analizza la prima parte della dominazione fascista in Libia nel periodo 1922-1931. In questo arco di tempo l'allora governo Mussolini attuò una vera e propria politica di conquista militare per assoggettare definitivamente quei territori sfuggiti alla dominazione coloniale dell'Italia giolittiana: la campagna militare venne condotta indiscriminatamente contro tutte le fazioni o tribù capaci di contrastare, con azioni di sabotaggio e disturbo, l'operato del regio esercito. Tra i vari capi della resistenza libica, Omar el-Muktar divenne più di tutti un simbolo capace di coordinare, attraverso la propria appartenenza alla fazione politico-religiosa della Senussia, le varie tribù cirenaiche. Nel testo viene altresì analizzato l'impiego da parte del governo fascista dello strumento della propaganda, espressa tramite le riviste coloniali e la creazione di giornate-eventi dedicate proprio alle conquiste italiane. Negli ultimi capitoli viene posto l'accento sulla repressione attuata dal governo fascista nei confronti dei ribelli libici, repressione che toccò il punto più violento e drammatico con la creazione dei campi di concentramento sul territorio coloniale. A tal proposito vengono riportati, oltre alle fonti ufficiali del governo centrale, le fonti memoriali di quei libici che vissero in prima persona la tragica esperienza della prigionia.