Libri di Alberto Moravia
Agostino
Alberto Moravia
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2025
pagine: 176
Quando nel 1944 Alberto Moravia tornò a Roma, dopo la Liberazione, era un autore che ricominciava, anzi, cominciava. Il romanzo breve Agostino fu il capolavoro che gli consentì di conquistare i riconoscimenti della critica e del pubblico. Agostino è la storia di un'iniziazione sessuale. Da una parte un ragazzo di tredici anni che è ancora un bambino; dall'altra la madre, vedova fiorente e desiderosa di vivere. Durante una vacanza al mare i rapporti tra il figlio e la madre si guastano, si corrompono d'inquietudine. Per il ragazzo sarà necessario approdare a un'autentica crisi, una lacerazione che gli consentirà di ricomporre il mondo e farsi una ragione della vita. Con Agostino, ritorno alla narrativa dopo evasioni e sfoghi surrealisti e satirici, Moravia conquistò il premio letterario del Corriere Lombardo, il primo istituito dopo la caduta del fascismo.
Racconti romani
Alberto Moravia
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2025
pagine: 432
I Racconti romani di Alberto Moravia si riallacciano a una tradizione iniziata dal Belli con la sua opera monumentale e poi continuata da poeti e narratori romani come Pascarella, Trilussa e altri. Anche qui ritroviamo un personaggio anonimo del popolo o della piccola borghesia romana che parla in prima persona, raccontando i suoi casi e quelli della sua gente. Il linguaggio non è più il dialetto stretto belliano o quello temperato di Trilussa, ma un italiano qua e là colorato da parole e locuzioni romanesche. La città e il popolo di Roma sono naturalmente molto cambiati da un secolo a questa parte: qui viene descritta la Roma moderna e un po' stralunata del primo decennio del dopoguerra, una Roma libera eppure alienata, molteplice, vitale e insieme deturpata, piena di incontri, di imprevisti, di avventure, ma anche di rassegnazioni e di angosce. Un libro ricchissimo, un grande atto della commedia umana di un nostro non lontano passato.
La noia
Alberto Moravia
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2017
pagine: 336
Considerato come il cardine di un'ideale trilogia iniziata con “Gli indifferenti” e conclusa con “La vita interiore”, “La noia” (1960) ci offre un ritratto profondo e spietato di un individuo senza strutture, senza appoggi, alienato dalla vita sociale. È la storia del pittore borghese e sfaccendato Dino, assalito dalla noia verso tutto ciò che lo circonda, una storia di crisi, di fallimenti, di delusioni. Dal conflitto con la madre, di cui disprezza i valori borghesi, al mancato sollievo che spera di trovare nella pittura, fino alla relazione con la giovane modella Cecilia, che vuole avere, dominare, svalutare, per poterla afferrare, Dino viene descritto nei suoi tre aspetti di artista, di uomo, di amante, finendo per scontrarsi inevitabilmente con la realtà, una realtà che cerca di superare ed evitare e che allo stesso tempo in modo tautologico gli si nega, come una coperta troppo corta. Una volta abbandonata l'arte, il sesso ed il denaro rimangono gli unici strumenti per entrare in contatto con il mondo, finché il sospetto di un tradimento non fa sprofondare Dino in una spirale di lucida follia.
Teatro
Alberto Moravia
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2023
pagine: 896
Questo volume restituisce all’attenzione dei lettori tutti i testi teatrali del grande scrittore romano, un aspetto meno conosciuto benché fondamentale della sua opera. L’edizione, curata da Aline Nari e Franco Vazzoler, racconta alla perfezione il carattere composito e mai interrotto di una sorta di “vocazione al teatro” che accompagnò tutta la vita e tutta la produzione di Alberto Moravia. Nel tentativo di documentare questa passione e di ricostruire il pensiero teatrale di uno dei più grandi romanzieri del Novecento italiano, si è voluto da un lato evidenziare i nessi che legano questa produzione all’opera maggiore dello scrittore, dall’altra seguire la fortuna scenica di tali drammi. Questa nuova edizione raccoglie, oltre ai testi per la scena, anche gli scritti apparsi in rivista e alcuni saggi e interviste d’argomento teatrale.
Gli indifferenti
Alberto Moravia
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2025
pagine: 304
Quando Alberto Moravia cominciò a scrivere questo capolavoro, nel 1925, non aveva ancora compiuto diciott'anni. Intorno a lui l'Italia, alla quale Mussolini aveva imposto la dittatura, stava dimenticando lo scoppio d'indignazione e di ribellione suscitato nel 1924 dal delitto Matteotti e scivolava verso il consenso e i plebisciti per il fascismo. Il giovane Moravia non si interessava di politica, ma il ritratto che fece di un ventenne di allora coinvolto nello sfacelo di una famiglia borghese e dell'intero Paese era destinato a restare memorabile. Il fascismo eleva l'insidia moderna dell'indifferenza a condizione esistenziale assoluta.
La noia
Alberto Moravia
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2025
pagine: 288
Considerato come il cardine di un'ideale trilogia iniziata con Gli indifferenti e conclusa con La vita interiore, La noia (1960) ci offre un ritratto profondo e spietato di un individuo senza strutture, senza appoggi, alienato dalla vita sociale. È la storia del pittore borghese e sfaccendato Dino, assalito dalla noia verso tutto ciò che lo circonda, una storia di crisi, di fallimenti, di delusioni. Dal conflitto con la madre, di cui disprezza i valori borghesi, al mancato sollievo che spera di trovare nella pittura, fino alla relazione con la giovane modella Cecilia, che vuole avere, dominare, svalutare per poterla afferrare, Dino viene descritto nei suoi tre aspetti di artista, di uomo, di amante, finendo per scontrarsi inevitabilmente con la realtà, una realtà che cerca di superare ed evitare e che allo stesso tempo gli si nega, come una coperta troppo corta. Una volta abbandonata l'arte, il sesso e il denaro rimangono gli unici strumenti per entrare in contatto con il mondo, finché il sospetto di un tradimento non fa sprofondare Dino in una spirale di lucida follia.
Questa è la nostra città. Storia per un film mai girato
Alberto Moravia
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2025
pagine: 192
Era il 1947 quando Moravia scrisse questo soggetto cinematografico sulla Milano del dopoguerra, con la collaborazione di Alfredo Guarini, Massimo Mida e Gianni Puccini. Il regista di questo film mai girato doveva essere Roberto Rossellini. È una sceneggiatura inedita di straordinaria potenza narrativa che fu commissionata dalla Pirelli in occasione del 75° anniversario dell'azienda e che in Italia rappresenta un episodio importante nel rapporto tra letteratura e cinema, tra cultura e industria. È la storia di una famiglia legata alla fabbrica. Provenienti dalla campagna e assunti nelle maestranze dello stabilimento dei pneumatici della Pirelli, i Riva vivono il periodo della ricostruzione postbellica e la scoperta della più grande metropoli italiana. Lontano dalla retorica del progresso, Moravia ci descrive come nei suoi romanzi più riusciti Gli indifferenti o La romana i sacrifici quotidiani, i tormenti esistenziali e identitari serpeggianti nella Milano in corsa verso il futuro. Attraverso i reparti di fabbrica, le strade buie e umide della città e i quartieri operai, si delinea una comunità di lavoratori che osserva e vive le trasformazioni del proprio tempo. Il legame tra i protagonisti e i colleghi si intreccia a un racconto di lotta, dignità e resistenza, offrendo uno spaccato autentico di un'epoca che ha segnato indelebilmente l'identità di Milano.
Gli indifferenti
Alberto Moravia
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2016
pagine: 336
Quando Alberto Moravia cominciò a scrivere questo capolavoro, nel 1925, non aveva ancora compiuto diciott'anni. Intorno a lui l'ltalia, alla quale Mussolini aveva imposto la dittatura, stava dimenticando lo scoppio d'indignazione e di ribellione suscitato nel 1924 dal delitto Matteotti e scivolava verso il consenso e i plebisciti per il fascismo. Il giovane Moravia non si interessava di politica, ma il ritratto che fece di un ventenne di allora coinvolto nello sfacelo di una famiglia borghese e dell'intero Paese doveva restare memorabile. Il fascismo eleva l'insidia moderna dell'indifferenza a condizione esistenziale assoluta.
Agostino
Alberto Moravia
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2014
pagine: 192
Quando nel 1944 Alberto Moravia tornò a Roma, al seguito delle truppe alleate, era praticamente un autore che ricominciava, anzi cominciava in quello stesso momento. Il romanzo breve "Agostino" fu il capolavoro che gli consentì di conquistare i riconoscimenti della critica e del pubblico. Agostino è la storia di un'iniziazione sessuale. Da una parte, un ragazzo di tredici anni che è ancora un bambino; dall'altra la madre, vedova, ma ancora fiorente e desiderosa di vivere. Durante una vacanza al mare i rapporti tra il figlio e la madre si guastano, si corrompono d'inquietudine. Per il ragazzo sarà necessario approdare a un'autentica crisi, una lacerazione che gli consentirà di ripartire poi a ricomporre il mondo, a farsi una ragione della vita. Con "Agostino", ritorno alla narrativa vera e propria dopo evasioni e sfoghi surrealisti e satirici, Moravia conquistò il suo primo premio letterario. Con testi di Umberto Saba e Carlo Emilio Gadda.
L'uomo come fine
Alberto Moravia
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2019
pagine: 464
Il Moravia saggista racchiude in questo libro il meglio della sua produzione artistica. Machiavelli, Boccaccio, Pavese, Maupassant, tutta una serie di rapidi incontri, di riletture o di esperienze nuove, fino al celebre saggio su Manzoni e l'ipotesi di un realismo cattolico che impose a suo tempo una nuova angolatura nella lettura dei Promessi Sposi. Ogni lettura o rilettura chiarisce anche gli aspetti più oscuri del testo, facendone risaltare con chiarezza nuovi aspetti e volti inediti, con l'intento sotteso di riaffermare la centralità dell'uomo, mettendo in guardia dai pericoli insiti in qualsiasi pensiero totalizzante, sia esso di carattere religioso, politico etico o scientifico. Nelle parole stesse dell'autore L'uomo come fine "è una difesa dell'umanesimo in un momento in cui l'antiumanesimo è in voga. Ora, la letteratura è per sua natura umanistica. Ogni difesa dell'umanesimo è dunque una difesa della letteratura."
Storie della preistoria
Alberto Moravia
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2017
pagine: 256
In questo libro, superando gli schemi e la morale talvolta spietata delle favole classiche, Moravia non veste i panni del vecchio saggio o del sentenzioso maestro ma con illimitata fantasia e con sorprendente arguzia narra le avventure e le disavventure di una grande folla di animali umanizzati. O meglio: di uomini che si nascondono dietro una maschera animalesca. Come sempre accade con le favole, il debole si mescola ai forti, l'ingenuo agli astuti, il buono ai cattivi. Qui però la verità non ha le tinte della tragedia o i toni della farsa perché Moravia, attento conoscitore degli uomini, non rinuncia mai alla speranza, così che il lettore possa imparare divertendosi. Le sue storie si propongono, semplici, efficaci, esilaranti, per una lettura accattivante e per un'interpretazione autonoma e personale, adatta tanto al lettore adulto quanto a quello bambino. Sullo sfondo del tempo-senza-tempo della favola Moravia si è divertito a portare alla luce, con un'euforica libertà d'invenzione controllata da uno spirito razionale e avveduto, quell'immaginazione pura che il romanzo e il racconto realistici sono costretti a elaborare e a nascondere.
La romana
Alberto Moravia
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2017
pagine: 496
Pubblicato nel 1947, "La romana" segna una tappa importante nello sviluppo della narrativa di Moravia. Protagonista del romanzo, ambientato a Roma al tempo della guerra d'Etiopia, è una straordinaria figura femminile profondamente viva e moderna. "Con La romana" ha scritto Moravia «ho voluto creare la figura di una donna piena di contraddizioni e di errori e, ciò nonostante, capace per forza ingenua di vitalità e slancio di affetto di superare queste contraddizioni e rimediare a questi errori, e giungere a una chiaroveggenza e a un equilibrio che ai più intelligenti e ai più dotati spesso sono negati.».