Libri di Adriano Zanacchi
Predica sul dormire in chiesa
Jonathan Swift
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2016
pagine: 48
Salvare l'omelia
Adriano Zanacchi
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2014
pagine: 240
Il volume raccoglie l'eco delle lamentazioni che da tempo si riversano sull'omelia, comprese quelle ai più alti livelli, ma intende collocarsi su un piano pratico e realistico. L'autore è un semplice fedele che ha ascoltato migliaia di prediche in grandi cattedrali, in chiese cittadine, in piccole pievi di campagna e ha messo a frutto la sua esperienza di "ascoltatore" e di studioso dei problemi della comunicazione. La riflessione si suddivide in tre parti. La prima individua le "piaghe" della predicazione e cerca di comprenderne le cause; la seconda è dedicata ai testi ufficiali della Chiesa e si propone di delineare l'identità dell'omelia e la sua funzione; la terza, infine, si interroga sulla possibilità di predicare meglio, richiamandosi ai suggerimenti del public speaking e, più in generale, agli studi sulla comunicazione. Vengono posti in evidenza i pericoli dell'improvvisazione e della mancata costruzione del discorso, si denuncia una diffusa presunzione comunicativa e si individuano gli elementi indispensabili per la formulazione di una proposta omiletica concreta che aiuti la riflessione sul valore della liturgia.
Il libro nero della pubblicità. Potere e prepotenze della pubblicità sul mercato, sui media, sulla cultura
Adriano Zanacchi
Libro: Libro in brossura
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2009
pagine: 285
Il libro mette a nudo uno dei fenomeni più pervasivi e influenti del mondo moderno, estremamente complesso, che coinvolge enormi interessi economici, culturali, educativi, politici. Ricco di casi e di dati, racconta e documenta tutto ciò che è stato detto e scritto contro la pubblicità: la sua tirannia, la sua tendenza a coglierci di sorpresa, a catturare con ogni sotterfugio possibile la nostra attenzione, a sollecitare artificiosamente i nostri desideri, a condizionare pesantemente i mezzi di comunicazione, a imporre una visione della vita che presenta come valori supremi il consumo, il possesso, l'emulazione, l'edonismo. È rivolto, naturalmente, ai consumatori, ai genitori, ai politici. Ma anche a chi commissiona e a chi realizza la pubblicità. Soprattutto a coloro che, volenti o nolenti, sono raggiunti quotidianamente da una miriade di messaggi carichi di suggestione, sfacciatamente intrusivi, spesso portatori di sollecitazioni pericolose. La cattura dell'attenzione, la promozione di prodotti "a rischio", la deformazione della realtà, la degradazione della donna e altre volgarità, l'influenza su bambini e adolescenti, il condizionamento dei media.
Opinione pubblica, mass media, propaganda
Adriano Zanacchi
Libro
editore: LAS
anno edizione: 2006
pagine: 504
Carosello story. La via italiana alla pubblicità televisiva
Laura Ballio, Adriano Zanacchi
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Rai Libri
anno edizione: 2009
pagine: 176
I giornali italiani dedicarono poche righe, nel 1954, alla nascita della televisione italiana. Per gelosia? Per insipienza? Non si è mai saputo. Quando si sono celebrati i suoi 50 anni, i giornali non hanno, come si dice in gergo, "bucato", non hanno fatto cilecca: ormai la Tv è una risorsa succulenta per le cronache, nel bene e - soprattutto - nel male. Ma hanno fatto un disinvolto arrotondamento celebrando anche il 50° compleanno della pubblicità televisiva. In realtà, la televisione è nata, in Italia, senza pubblicità, che arrivò solo tre anni dopo, nel 1957. E arrivò, anche se oggi appare incredibile, con una delle trasmissioni di maggiore successo di tutta la sua storia: Carosello, un programma tutto pubblicitario che continua a essere popolare benché sia sparito dai teleschermi agli inizi del 1977. Come si spiega che una rubrica pubblicitaria, sia pure la prima diffusa dalla televisione italiana, abbia conseguito un successo straordinario e resti ancora tanto celebre e celebrata? Alla nostalgia per le storie di Carosello si accompagna, infatti, anche il rimpianto per una formula che consentiva alla pubblicità di piacere senza fare danni, di divertire senza aggredire, di farci sorridere senza esasperare i suoi effetti più o meno indesiderati. Una realtà certamente irripetibile. È in questa luce che "Carosello Story" - il racconto della "via italiana" alla pubblicità televisiva - viene riproposto in una edizione rinnovata e arricchita da una selezione di caroselli registrati su DVD.
Pubblicità: effetti collaterali. Riflessioni sulle conseguenze «involontarie» della pubblicità
Adriano Zanacchi
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2004
pagine: 239
Il problema degli effetti voluti e non voluti della pubblicità così come, più in generale, della comunicazione di massa, è controverso e destinato a non avere soluzioni fondate su elementi certi e tanto meno definitivi. Vari fattori di mediazione e gli stessi tempi di esposizione assumono un ruolo rilevante. Di fronte al dominio culturale, politico ed economico esercitato dai mass media, questo libro analizza il ruolo del loro propellente fondamentale, la pubblicità: un fenomeno che, con il suo impatto diretto e indiretto, commerciale e socioculturale, è diventato centrale nel sistema della comunicazione di massa.
La comunicazione: il dizionario di scienze e tecniche
Franco Lever, P. Cesare Rivoltella, Adriano Zanacchi
Libro
editore: Editrice Elledici
anno edizione: 2003
pagine: 1248
La comunicazione. Il dizionario di scienze e tecniche-CARD
Franco Lever, P. Cesare Rivoltella, Adriano Zanacchi
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Rai Libri
anno edizione: 2002
pagine: 1247
Convivere con la pubblicità. Percorsi per operatori dell'educazione e della cultura
Adriano Zanacchi
Libro
editore: Editrice Elledici
anno edizione: 1999
pagine: 128
Il volume fornisce una serie di elementi sufficienti per valutare senza preconcetti e pregiudizi un fenomeno dalle dimensioni imponenti che riguarda tutti, con un occhio di riguardo alle esigenze educative che ne scaturiscono per la scuola e la famiglia.