Libri di Abel Gonzàlez Melo

Il volume raccoglie tre testi teatrali che compongono un ritratto crudo e vivo della realtà cubana attuale. Chamaco, una «dolorosa indagine di una zona cancellata dall’umanità» come la periferia profonda di L’Avana; In nessun posto al mondo, trama familiare che affronta il tema dell’esilio e di una separazione che sembra avere piena corrispondenza tra individuo e la realtà di un paese isolato; Raccontami tutto da capo, una rilettura del Macbeth dove la «millenaria ricerca di quelle passioni che possono condurre qualsiasi essere umano verso le più abiette infamità» viene ricalibrata nei temi dell’epoca contemporanea. Con i suoi personaggi e le sue storie «letterariamente e scenicamente vive» González Melo indaga in modo unico sui problemi della frammentata e lacerata società cubana.

Chamaco è un testo teatrale, un'opera cubana dove non ci sono buoni e cattivi ma solo uomini e donne , esseri umani di fronte alla vita. Come nelle opere di Eschilo e Sofocle, non è l'attesa di scoprire come stanno le cose a tenerci incollati alle pagine - sappiamo già tutto - ma il desiderio di veder dispiegarsi la tragedia umana che intuiamo dietro ai tratti di ogni personaggio, fin dal primo incontro con loro. Ed è una tragedia mai banale, tantomeno esplicita, sempre sofferta. E questo rende Chamaco un'opera di respiro internazionale anche se godiamo dell'aria di un vento che soffia fra le fronde dei rami del Parco Centrale de L'Avana, correndo lungo il Prado fino al Malecon.