Libri di Aaron McGruder
Il diritto di essere contro. The Boondocks
Aaron McGruder
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2006
pagine: 272
Apparso per la prima volta sul "Los Angeles Times" nel 1999, "Boondocks" è una raccolta di strisce umoristiche, ritratto e parodia della vita americana vista attraverso gli occhi di due bambini afro-americani. Huey e Riley Freeman si ritrovano catapultati nella ricca e tranquilla periferia residenziale di Chicago. Huey, dieci anni, ha un'innaturale familiarità con i precetti del radicalismo nero. Le sue invettive colpiscono in egual misura Bush, P. Diddy, Guerre stellari e Babbo Natale. Riley è l'incubo della sua maestra, da grande vuole fare il criminale, adora i gangsta rapper e il loro stile di vita ed è il sottoprodotto di quella cultura nera di massa che Huey disprezza. Attorno a loro, le varie anime dell'America contemporanea.
Nemico pubblico numero 2. The Boondocks
Aaron McGruder
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2006
pagine: 238
Huey e Riley Freeman sono due fratellini di colore che insieme al nonno si sono trasferiti dai ghetti di Chicago a Woodcrest, una zona residenziale decisamente più tranquilla abitata prevalentemente da bianchi. Ben lontani dai protagonisti dei mielosi telefilm americani, i fratelli Freeman sono tutt'altro che socievoli. Anche le strisce pubblicate in questa seconda raccolta italiana hanno subito la censura da parte di diversi quotidiani americani. Tra i bersagli del fumetto ci sono l'intero gabinetto di George Bush, Queen Latifah, P. Diddy, Michael Jackson e Bill Cosby.
Il diritto di essere contro. I Boondocks
Aaron McGruder
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2004
pagine: 272
Apparso per la prima volta sul "Los Angeles Times" nel 1999, "Boondocks" è una raccolta di strisce umoristiche, ritratto e parodia della vita americana vista attraverso gli occhi di due bambini afro-americani. Huey e Riley Freeman si ritrovano catapultati nella ricca e tranquilla periferia residenziale di Chicago. Huey, dieci anni, ha un'innaturale familiarità con i precetti del radicalismo nero. Le sue invettive colpiscono in egual misura Bush, P. Diddy, Guerre stellari e Babbo Natale. Riley è l'incubo della sua maestra, da grande vuole fare il criminale, adora i gangsta rapper e il loro stile di vita ed è il sottoprodotto di quella cultura nera di massa che Huey disprezza. Attorno a loro, le varie anime dell'America contemporanea. Prefazione di Michael Moore.