Libri di A. Chondrogiannis
La natura di un crimine
Joseph Conrad, Ford Madox Ford
Libro: Libro in brossura
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2012
pagine: 76
È questo il grande segreto, il cuore della mia confessione. La distanza non contava. Nessun muro poteva mettermi al sicuro, né solitudine difendermi, e, non riponendo fede nella consolazione dell'eternità, soffrivo troppo per la tua crudele assenza.
L'arte, la vita e altre menzogne
Oscar Wilde
Libro: Libro in brossura
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2010
pagine: 163
"L'arte, la vita e altre menzogne" è la traduzione di "Sekcted Prose of Oscar Wilde", la raccolta di brani scelti da Robert Ross, giornalista e critico letterario, nonché uno dei migliori amici di Wilde e suo esecutore testamentario dell'eredità letteraria. I testi sono stralci di opere teatrali (Salomè), frammenti di critica letteraria {Il critico come artista), riflessioni argute su personaggi del periodo (Penna, matita e veleno), ritagli di fiabe (Il giovane re), selezioni delle opere più famose (Il fantasma di Canterville), poesie (Poesie in prosa), lettere {De Profundis) e alcuni brani mai tradotti in italiano. Un viaggio tra le opere di Wilde alla scoperta della sua visione del mondo: ironica, classica, leggera, mistica, moderna, antica, sempre profondamente umana. Visione in cui a prevalere è l'Arte in quanto modello per la Vita. Prefazione di Robert Ross.
Sul lago di Garda
D. H. Lawrence
Libro: Libro in brossura
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2012
pagine: 150
D.H. Lawrence lasciò l'Inghilterra per la prima volta nel maggio 1912, a quasi 27 anni, fuggendo a Metz con Frieda von Richthofen, spostandosi poi in Italia per un lungo soggiorno di circa otto mesi. I due approdano prima a Riva del Garda, poi a Gargnano. Restano lì fino a marzo 1913, si trasferiscono poi per qualche giorno a San Gaudenzio. Il periodo trascorso sul lago di Garda è particolarmente prolifico per lo scrittore. "Sul lago di Garda" - parte di una raccolta di viaggio più ampia, intitolata "Twilight in Italy," scritta tra il 1912 e il 1913 - viene pubblicato nel 1916. Lawrence amò moltissimo l'Italia per il forte contrasto con l'Inghilterra: nelle abitudini, nel paesaggio, nella gente, ma anche nella filosofia di vita che la governava e ne faceva scorgere, allora come oggi, i limiti. Così questo "On the lago di Garda" si rivela una riflessione inquieta sul destino dell'Italia e dell'Europa.