Libri di A. Casamento
Le troiane. Testo latino a fronte
Lucio Anneo Seneca
Libro: Copertina morbida
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2022
pagine: 272
Una donna entra in scena, schiacciata dagli innumerevoli lutti e dal crollo di un regno, che il suo corpo piegato s'incarica di rappresentare. È Ecuba, ultima sovrana del grande impero troiano. La lunga notte di Troia si è appena conclusa; l'alba di un nuovo giorno, offuscato dal fumo degli incendi, segna l'avvio del dramma. La guerra è finita, i Greci hanno vinto, ma i pesanti rovesci di fortuna imposti ai Troiani non cessano di imporre ulteriori sofferenze. La principessa Polissena e il piccolo Astianatte, il figlio prediletto di Ettore, dovranno morire; le prigioniere troiane, protagoniste indiscusse di canti dolenti, partiranno presto alla volta della Grecia, schiave di odiosi padroni. Intorno a questi fili narrativi, sottilmente tramati, si svolge un dramma potente, che riflette sull'orrore della guerra, su esili speranze destinate ad essere sopraffatte, sul carico di mali che incombe sui vinti, nuovi migranti della Storia.
Perché io di solo amore vivo. Poesie e colori
Terry Chiaretto
Libro: Copertina morbida
editore: CLEUP
anno edizione: 2016
pagine: 134
Terry Chiaretto (1918-2011) è stata una pittrice padovana, molto conosciuta negli anni '70 e insignita del titolo di "Padovana Eccellente" nel 1996. In questo volume sono riportati alla luce alcuni elementi dell'opera artistica di Terry. La sua pittura figurativa associa forme stilizzate e primitivizzanti raccontando il dramma di un'esistenza su cui incombono la solitudine e il nulla. La risposta di Terry è l'amore, nelle sue forme più variegate. Le poesie qui raccolte svelano con semplicità alcuni segreti che i colori delle tele custodiscono gelosamente.
Fedra. Testo latino a fronte
Lucio Anneo Seneca
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2011
pagine: 272
Mentre il re Teseo è assente per un empio viaggio agli Inferi, si consuma il dramma di Fedra, sua sposa infelice, innamorata del figliastro Ippolito. Alla passione irrefrenabile con cui la donna dichiarerà al giovane quale sia l'origine dei suoi sentimenti si contrapporrà una passione altrettanto radicale: è quella di Ippolito, ostinato nella chiusura al mondo e ai richiami di amore, prigioniero di una realtà naturale destinata a far strage di lui. Tragedia di un'infelicità femminile, in un perfetto gioco di simmetrie la "Fedra" di Seneca è anche un dramma arditamente al maschile, che va al cuore di un rapporto fallimentare tra padre e figlio: se Ippolito sfiderà la mostruosa creatura marina evocata da Teseo cercando di eguagliare le imprese paterne, tardiva sarà la risposta del re allorquando, davanti al cadavere del giovane, non gli resterà che ricomporre gli avanzi della propria esistenza nell'abbraccio dei poveri e scomposti resti del figlio.