Libri di A. Bimbi
Nicoletta Gemignani. I luoghi del silenzio. Catalogo della mostra (Firenze, 9 dicembre 2017-25 febbraio 2018)
Libro: Copertina rigida
editore: Polistampa
anno edizione: 2018
pagine: 64
Il catalogo della mostra allestita dal 9 dicembre 2017 al 25 febbraio 2018 nella Sala delle Colonne del Palazzo Comunale di Pontassieve (Firenze) racchiude una quarantina di dipinti (tecnica mista e collage) su cartonlegno della giovane artista carrarese Nicoletta Gemignani. "Non sono accidentali", scrive Antonio Natali, "le affinità che corrono fra le prove di Nicoletta e quelle di coloro che furono fra gli esponenti più lirici dell'Umanesimo fiorentino, giacché Nicoletta s'è formata in una scuola in cui la ricerca linguistica è spregiudicata e aliena da qualsivoglia conformismo. Una ricerca che conta sul magistero della tradizione e della cultura figurativa radicata nella coscienza storica delle nostre terre, perché non c'è linguaggio attuale che possa esimersi dalla conoscenza del passato. Sarà, anzi, la capacità di possedere la tradizione, dominarla e poi magari perfino stravolgerla, a dare il segno dell'originalità creativa".
Ripensare l'umanità in noi. Immagini dalla germinazione fiorentina. Catalogo della mostra (Bagno a Ripoli, 7-18 settembre 2017)
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2017
pagine: 64
Il catalogo della mostra ospitata a settembre 2017 nell'oratorio di Santa Caterina delle Ruote a Bagno a Ripoli (Firenze) riproduce i lavori di sei artisti contemporanei - un fotografo e cinque pittori - dedicate a don Lorenzo Milani e ad altre figure religiose di rilievo come Giulio Facibeni ed Ernesto Balducci."Gli artisti", scrive Mauro Pratesi, "hanno interpretato il forte momento culturale, etico e pastorale di quella germinazione fiorentina che caratterizzò la vita cittadina, e non soltanto, nel corso degli anni cinquanta e sessanta". Opere di Stefano Galli, Giuseppe Sciortino, Stefano Ceserato, Massimo Fini, Sonia Garuglieri e Patrizio Burgazzi.
Andrea Martinelli. L'ora delle ombre
Libro: Copertina rigida
editore: Polistampa
anno edizione: 2017
pagine: 64
Il catalogo della mostra allestita dal 9 settembre al 18 novembre 2017 nella Sala delle Colonne del Palazzo Comunale di Pontassieve (Firenze) racchiude una selezione significativa di dipinti di Andrea Martinelli, considerato un maestro del ritratto contemporaneo."Inquietano", scrive Antonio Natali, "i volti d'Andrea Martinelli. Inquietano con la loro fisiognomica; ma anche coi loro sguardi, coi loro puntuti tratti somatici, con le loro espressioni: accigliate, severe, financo minacciose. È, almeno nel mio caso, la medesima inquietudine che provo al cospetto d'alcuni film girati apposta per muovere i cuori alla paura. Che non è però la paura generata dalla trama sospesa d'un thriller; è piuttosto la paura dell'incognito, di quanto cioè non si possa capire perché estraneo alle nostre nozioni e alla nostra fisica percezione. In altre parole ciò che spaura è soprattutto quello ch'è extrasensoriale".
Aurelio Amendola. Il primato della luce
Libro
editore: Polistampa
anno edizione: 2017
pagine: 72
La pubblicazione, catalogo della mostra allestita dal 9 aprile al 2 luglio 2017 nel Palazzo Comunale di Pontassieve (Firenze), riproduce 17 scatti in bianco e nero nei quali l'obiettivo di Aurelio Amendola cattura i celebri marmi di Michelangelo Buonarroti. "Le foto di Aurelio", scrive Antonio Natali, "reputo possano finalmente giovare a un approccio più maturo di chi s'appressi alla lettura del capo d'opera del Buonarroti. Foto dunque di liriche sembianze; ma anche foto in grado d'indurre chi guardi l'autografo del Buonarroti a far suo il concetto che ogni opera d'arte è un componimento poetico; anche se in figura, invece che di parola".
Yang Feiyun. Alla ricerca della propria origine. Ediz. italiana e cinese
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2017
pagine: 132
Il catalogo della mostra allestita dal 4 al 26 febbraio 2017 a Firenze nelle sale dell'Accademia delle Arti del Disegno di Firenze riproduce una cinquantina di dipinti a olio su tela accompagnati da una selezione di disegni del maestro cinese. "La sua pittura", scrive Antonio Natali, "volendo contare sulla libertà dai preconcetti, si potrà definire 'accademica'; nel senso non già dell'algida impassibilità che (con buona dose di conformismo intellettuale) s'è soliti sottintendere con quest'attributo, bensì nell'accezione storica del termine: pittura accademica, dunque, in quanto germinata, educata, cresciuta e maturata nelle stanze d'una scuola votata alla formazione degli artisti."
Il bisonte. Stamperia d'arte e scuola di grafica
Libro: Copertina rigida
editore: Polistampa
anno edizione: 2016
pagine: 80
Gian Carlo Marini. Bella, che tieni la mia vita
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2016
pagine: 48
È il catalogo della mostra allestita dal Gruppo Gualdo in collaborazione con il Comune di Sesto Fiorentino e l'Accademia delle Arti del Disegno di Firenze, visitabile tra l'8 e il 22 maggio 2016 presso il Rifugio Gualdo di Sesto. Sono riprodotte sculture (bronzi, terrecotte policrome e legni) e disegni realizzati da Gian Carlo Marini. "Le sue creature", scrive Giulia Ballerini, "con la loro sensualità e sfrontata femminilità, scaturiscono dalla necessità interiore dell'autore di plasmare e comunicare attraverso la scultura ciò che lui tiene dentro, e che lo inquieta. Perché l'inquietudine, mista alla bellezza e alla nitidezza formale delle sue creature femminili, si sente forte e si avverte osservando le sue statue". La pubblicazione, con testi critici di Luigi Meucci Carlevaro, Adriano Bimbi e Giulia Ballerini, è corredata da una biografia aggiornata dell'artista e dalla cronologia delle sue mostre.
Andrea Gennari dipinti
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2013
pagine: 72
Catalogo della retrospettiva allestita all'Accademia delle arti del disegno di Firenze nel marzo del 2013, il volume raccoglie una trentina di dipinti del pittore fiorentino scomparso nel 2011. Le opere, che ne ripercorrono la carriera, sono affiancate dai ricordi di artisti e critici che lo hanno conosciuto o hanno collaborato con lui. "Guardando molti dei dipinti di Gennari", scrive Marco Fagioli, "le visioni (non vedute, si badi bene) dei motel americani, delle strade di Londra e New York, del metrò di Parigi, legate ai suoi viaggi durante i quali egli usa fotografare i luoghi, viene fatto di pensare, per attrazione e non per analogia, ai paesaggi di Edward Hopper e per le sue still-life agavi e palme, a Lucian Freud".