Libri di Vira Lanciotti
La garçonne e l'assassino. Storia di Louise e di Paul, disertore travestito, nella Parigi degli anni folli
Fabrice Virgili, Danièle Voldman
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2016
pagine: 142
Nella Parigi di inizio Novecento Paul Grappe e Louise Landy si amano, si sposano. Ma presto scoppia la guerra. Richiamato al fronte, Paul diserta e, per non essere arrestato, si traveste da donna. Per dieci anni vivrà insieme a Louise sotto l'identità di Suzanne Landgard, coinvolgendo la moglie in una molteplicità di situazioni ambigue e giochi sessuali, e raggiungendo anche un po' di notorietà come una delle prime "donne" a gettarsi con il paracadute. Nel 1925, grazie all'amnistia, Suzanne ridiventa Paul: per la coppia potrebbe essere l'inizio di un ritorno alla normalità della vita, ma non è così, e la situazione precipita in un crescendo di violenze, fino alla crisi fatale... Sulla base di una ricca documentazione dell'epoca, due noti storici francesi ricostruiscono la storia - curiosa e insieme tragica - di Paul e Louise, una piccola storia che scorre all'ombra della grande Storia, sfiorando questioni cruciali: i traumi di guerra, il travestitismo, l'omosessualità, gli sconvolgimenti nelle identità di genere, la virilità, la violenza coniugale e la complessità del sentimento amoroso.
Gli assassini della memoria. Saggi sul revisionismo e la Shoah
Pierre Vidal-Naquet
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2007
pagine: 220
È possibile discutere con i revisionisti, con coloro che negano la realtà del genocidio hitleriano fino a mettere in dubbio l'esistenza delle camere a gas? Per Pierre Vidal-Naquet la risposta è, senza alcuna esitazione, no. E non solo perché il dialogo presuppone un terreno comune, ma anche perché tra gli storici non esiste alcun dibattito che si possa definire scientifico sulla tragica verità dello sterminio nazista. Comprendere l'origine di una tale aberrazione è dunque più che mai necessario: si può e si deve discutere sui revisionisti, analizzando i loro testi "come si fa l'anatomia di una menzogna".