Libri di Vincenzo Altomare
Prezzolini. Il fascismo e la Costituzione
Vincenzo Altomare
Libro
editore: F & C Edizioni
anno edizione: 2024
Nel tempo della globalizzazione declinante, è importante recuperare le proprie radici. Ecco il motivo profondo di questo piccolo libro. Nella fattispecie, si tratta di comprendere cosa vuol dire essere italiani. Una ricerca, questa, da coltivare con una consapevolezza: l’identità non esclude ma preserva. Non si afferma negando quelle altrui, non è una fortezza da difendere, ma una casa dentro un villaggio, il Paese nel Mondo, una tensione ed una sintesi creativa fra radici e apertura, fra memoria e progetto. Ebbene, in cosa consiste l’identità italiana? Fra coloro che hanno riflettuto maggiormente e in profondità sul tema, si distingue per creatività, conoscenza e acume Giuseppe Prezzolini (1882-1982), intellettuale anarchico-conservatore...
L'Europa per cui vale la pena impegnarsi. In dialogo con Alex Langer
Vincenzo Altomare
Libro: Copertina morbida
editore: F & C Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 46
L'Autore analizza il pensiero politico di Alex Langer... pensiero che, nel contesto storico e politico attuale, torna più vivo e attuale che mai.
Dobbiamo abolire la scuola? In dialogo con Ivan Illich
Vincenzo Altomare
Libro: Libro in brossura
editore: F & C Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 65
Dobbiamo abolire la scuola? O piuttosto ripensarla, per poterla riformare? Analizzando e riflettendo sulla tesi del poliedrico Ivan Illich, scrittore, storico, pedagogista e filosofo austriaco, l'autore cerca di trovare risposte sul futuro della scuola.
L'esperienza politica dell'associazione civica «Libere Coscienze». Castrolibero 1995-2004
Vincenzo Altomare
Libro: Copertina morbida
editore: F & C Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 58
L'autore offre, con questa pubblicazione, un omaggio all'associazione civico-politica "Libere Coscienze" e a i suoi protagonisti, con i quali ha vissuto l'esperienza politica a Castrolibero dal 1995 al 2004. Ripercorre questo periodo attraverso le lettere, i documenti e le attività svolte, il programma e le linee programmatiche.
Aperti alla verità ovunque si riveli. In dialogo con Giuliano Ferrara
Vincenzo Altomare, Giuliano Ferrara
Libro
editore: Progetto 2000
anno edizione: 2018
Alla ricerca dell'uomo. Tra Bibbia e modernità
Vincenzo Altomare
Libro
editore: Progetto 2000
anno edizione: 2000
pagine: 108
La scuola cambia il mondo! Ripensare l’istruzione pubblica sulla scia delle buone pratiche educative
Vincenzo Altomare, Romolo Perrotta
Libro: Libro in brossura
editore: EBS Print
anno edizione: 2022
pagine: 248
Al posto centrale che la scuola occupa nelle istituzioni non corrisponde ciò che di fatto rappresenta in termini di crescita educativa. Il rivoluzionario potenziale formativo (e trasformativo delle società) resta vanificato da programmi e metodi obsoleti, da insegnanti scarsamente motivati, da genitori e collettività esclusi, da studenti privati di libera iniziativa e spirito critico. Il risultato è I'asfissia: non il mutamento, ma la reiterazione dei peggiori aspetti sociali. Piccoli aggiustamenti non servono al grande obiettivo di fare della scuola il motore del miglioramento dell'uomo e del pianeta. Occorre ripensarne le finalità, anzitutto, e, da qui, dedurne strumenti, metodi e ruoli dei protagonisti. Non "riformare", dunque, bensì "risostanziare" la scuola (in soli 14 articoli). Questo è il senso del presente volume, resoconto di cinque intensi anni di studio, incontri, confronti.
La parola liberatrice. La pedagogia di Paulo Freire
Vincenzo Altomare
Libro: Libro in brossura
editore: Pazzini
anno edizione: 2009
pagine: 120
«Solo prendendo coscienza della "parola" che abita gli oppressi e che si offre loro come strumento di denuncia e di annuncio, essi possono liberarsi dalla colonizzazione non solo dei luoghi e delle istituzioni, ma soprattutto delle menti. Imparare a prendere la parola, perciò, diventa l'azione politica più profonda, principio e fine dell'educazione coscientizzatrice. Una parola impegnata, che corrode anche i poteri più consolidati e che dischiude orizzonti inediti, tali da rendere significativa la tesi che prende corpo nelle pagine del libro: il bisogno di senso del primo mondo può essere appagato solo con l'impegno politico volto a rispondere al bisogno di pane del Terzo mondo».