Libri di Valerio Fantinel
Incursioni d'amore e dissonanze
Valerio Fantinel
Libro
editore: Campanotto
anno edizione: 2024
pagine: 128
Canzoniere della memoria
Valerio Fantinel
Libro: Libro rilegato
editore: Campanotto
anno edizione: 2021
pagine: 80
I morti da Covid19 si affollavano negli obitori, sui carri militari, nei media, alla televisione, sui giornali in rete, e sabotavano le nostre povere menti: l'incendio si propagava fulmineo, incontenibile, anche nel resto del mondo. Nella terribile materialità della situazione, in simili incroci di sentimenti e sofferenze, in me si faceva sempre più acuta la voglia di vita e di testimonianza; legare la mia situazione personale, l'incertezza di futuro, con la presenza del mondo esterno, dell'altra parte di umanità che stava combattendo al momento. Sotto l'ossessione implacabile dell'urlo delle sirene delle ambulanze che entrava come un martello demolitore nel cervello da impazzire… Così ebbe inizio il flusso turbolento di questo Canzoniere della memoria (Diario poetico 2019-2021), che rispecchiava il mondo reale e il mondo virale, il passato e il presente, con bagliori di futuro. In quel succedersi di voci, di talk show radio-televisivi, di riflessioni caotiche sulla storia d'Italia e di irresponsabili larve di pensamenti, che precipitavano la tragedia in farsa a scapito dei più deboli, delle fragili umanità degli anziani nelle case di riposo, predestinate prede del virus e del vorace mercato informativo.
Da un'opera abbandonata
Samuel Beckett
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2019
pagine: 96
"Per intuire quello spirito singolare e isolato che è Beckett, bisognerebbe insistere sull'espressione "tenersi in disparte", motto silenzioso di ciascuno dei suoi istanti, su ciò che essa presuppone di solitudine e di ostinazione sotterranea, sull'essenza di un essere situato al di fuori, che prosegue un lavoro implacabile e senza fine. Di colui che tende all'illuminazione si dice, nel buddhismo, che deve essere accanito come 'il topo che rosicchia una bara'. Ogni vero scrittore compie uno sforzo simile. È un distruttore che accresce l'esistenza, che l'arricchisce scalzandola. [...] Credo che sia pertinace come un fanatico. Neppure se il mondo crollasse, abbandonerebbe il lavoro in corso o cambierebbe argomento. Nelle cose essenziali non è certamente influenzabile. Per il resto, per l'inessenziale, è senza difesa, probabilmente più debole di noi, più debole perfino dei suoi personaggi... Prima di redigere queste note, mi ero proposto di rileggere ciò che, in prospettive differenti, Meister Eckhart e Nietzsche hanno scritto sull''uomo nobile'. - Non ho realizzato il mio progetto, ma non ho dimenticato un solo istante di averlo concepito." (Dallo scritto di E.M. Ciorari)
I simulatori
Valerio Fantinel
Libro: Copertina morbida
editore: Abramo
anno edizione: 2011
pagine: 380
Da un'opera abbandonata
Samuel Beckett
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2012
pagine: 93
"Per intuire quello spirito singolare e isolato che è Beckett, bisognerebbe insistere sull'espressione "tenersi in disparte", motto silenzioso di ciascuno dei suoi istanti, su ciò che essa presuppone di solitudine e di ostinazione sotterranea, sull'essenza di un essere situato al di fuori, che prosegue un lavoro implacabile e senza fine. Di colui che tende all'illuminazione si dice, nel buddhismo, che deve essere accanito come 'il topo che rosicchia una bara'. Ogni vero scrittore compie uno sforzo simile. È un distruttore che accresce l'esistenza, che l'arricchisce scalzandola. [...] Credo che sia pertinace come un fanatico. Neppure se il mondo crollasse, abbandonerebbe il lavoro in corso o cambierebbe argomento. Nelle cose essenziali non è certamente influenzabile. Per il resto, per l'inessenziale, è senza difesa, probabilmente più debole di noi, più debole perfino dei suoi personaggi... Prima di redigere queste note, mi ero proposto di rileggere ciò che, in prospettive differenti, Meister Eckhart e Nietzsche hanno scritto sull''uomo nobile'. - Non ho realizzato il mio progetto, ma non ho dimenticato un solo istante di averlo concepito." (Dallo scritto di E.M. Ciorari)