Libri di V. Gilardi
Alessandro Mattia Mazzoleni. Lo spazio e il tempo
Athenà Schinà
Libro: Copertina morbida
editore: Verso l'Arte
anno edizione: 2013
pagine: 96
L'indagine artistica di Mazzoleni analizzata attraverso un punto di vista che si concentra sull'espressione peculiare di un artista che "gioca" con lo spazio e il tempo aprendo e chiudendo finestre su questi due elementi imprescindibili dal suo percorso.
Ultima venne la morte
Zyranna Zateli
Libro
editore: Crocetti
anno edizione: 2012
pagine: 656
Una notte senza luna, nel misterioso nord della Grecia. La magia di un pesco in fiore. E un pianto femminile. Sarà così che Dafkos conoscerà Zina, il Moscondoro. Da un delicato abbraccio amoroso nascerà Serkas, e con lui prenderà avvio una saga memorabile.
Le molte sfacettature dell'arte di Rachele Bianchi
Athenà Schinà
Libro: Copertina morbida
editore: Verso l'Arte
anno edizione: 2012
pagine: 96
Il volume a corredo della grande mostra antologica tenutasi ad Atene, presso le sale dell'Istituto Italiano di Cultura in occasione dell'acquisizione, da parte dell'Ambasciata d'Italia ad Atene, di un'opera monumentale della scultrice milanese Rachele Bianchi. Il testo critico della prof.ssa Athenà Schinà, tradotto in greco, italiano e inglese, fornisce un particolare punto di vista interpretativo sul lavoro sia scultoreo che pittorico dell'artista.
A un bibliomane ignorante
Luciano di Samosata
Libro: Copertina morbida
editore: Archinto
anno edizione: 2007
pagine: 63
Con l'arguzia e il sarcasmo che gli sono propri, Luciano prende di mira uno stolto bibliomane che spera di rimediare alla propria ignoranza facendo incetta di volumi rari e costosi. La folgorante invettiva sbeffeggia il facoltoso collezionista che si circonda di libri ma non capisce nulla di quello che legge, come un asino che al suono della lira muove le orecchie. Del resto, cerca di fargli ammettere Luciano, è inutile possedere l'arco di Eracle se non si è un Filottete, o avere tra le mani la lira di Orfeo se si è privi delle doti dell'eccelso cantore. Meglio che il malcapitato siriano lasci perdere i libri: non fanno per lui. Si risparmierà lazzi e tristi figure.