Libri di Tijana M. Djerkovic
La regina dei cornetti salati
Tijana M. Djerkovic
Libro: Libro in brossura
editore: Controluce (Nardò)
anno edizione: 2019
pagine: 221
Una raccolta di storie ambientate fra Belgrado e Roma, sul fil rouge di ricordi, segreti e nostalgie che resistono allo scorrere del tempo. Un vecchio tassista si ritrova a essere involontario custode dei frammenti di vita di un avvocato. Un amore sospeso e mai vissuto ritorna deflagrante a distanza di anni. Le mani di una donna-regina creano miracoli da un grumo di farina, qualche goccia d'acqua e cristalli di sale grosso, piccole gemme capaci di stregare un grande poeta. Sono solo alcuni dei protagonisti di questi racconti di Tijana M. Djerkovic, intrecciati a formare un mosaico cangiante e prezioso chiamato
Il cielo sopra Belgrado
Tijana M. Djerkovic
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2019
pagine: 128
Un racconto in presa diretta, un diario intimo e toccante che scava nelle storie di chi visse da vicino il bombardamento di Belgrado ad opera della Nato, nella guerra portata avanti nel 1999 contro la Repubblica Federale di Jugoslavia guidata da Milosevic. Coraggio e sofferenza per una verità a lungo negata dai media sono i fili conduttori di queste pagine in cui Tijana M. Djerkovie — serba d'origine, italiana d'adozione — racconta la guerra che squarciò la sua patria.
Inclini all'amore
Tijana M. Djerkovic
Libro
editore: Playground
anno edizione: 2013
pagine: 176
È possibile per una giovane donna diventare l'erede di una storia e di una famiglia tutta al maschile? Sì, se si è "inclini all'amore" e se si possiede l'arte del racconto, l'arte di avvincere con le parole. Parole che restituiscono un secolo, il Novecento, nelle sue trasformazioni, nelle sue euforie e nelle sue tragedie. Si comincia con Milovan, il nonno di Arianna, che sul finire dell'Ottocento insieme ad altri cinque compagni parte da un piccolo paese sperduto del Montenegro per andare a fare fortuna prima in Europa e poi in America. Di questo viaggio Milovan sarà protagonista ma anche narratore, educando all'arte affabulatoria il figlio Vladimir (il futuro padre di Arianna) che a dodici anni, a seguito dell'occupazione tedesca e italiana, entra nelle forze partigiane di Tito per seguire il suo personale Dio, il fratello Mihailo. A Vladimir verrà amputato un braccio per lo scoppio di una granata, ma alla fine della guerra ritroverà l'amore e scoprirà la poesia, di cui diventerà uno splendido interprete. Nella Jugoslavia socialista, con i suoi riti e le sue stravaganze, nasce la primogenita di Vladimir, Arianna. E quello tra il padre poeta e la figlia appassionata di libri sarà un amore smisurato, divertente, pieno di magia. Cresciuta, Arianna si innamora di un giovane architetto, figlio di un generale del controspionaggio. Sarà grazie alle indagini di quest'ultimo che Arianna scoprirà un terribile segreto che il padre le ha tenuto nascosto...