Libri di Tatiana Salem Levy
Oscura foresta
Tatiana Salem Levy
Libro: Libro in brossura
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2024
pagine: 128
Rio de Janeiro, 2014: sono giorni di grande speranza ed euforia, con i Mondiali di calcio alle porte e la città nel pieno dei preparativi per le Olimpiadi. Júlia è socia di uno studio di architettura che sta lavorando ad alcuni progetti per il futuro Villaggio Olimpico. Un pomeriggio, prima di una riunione, va a correre nei pressi di Vista Chinesa, un belvedere all’interno della Floresta da Tijuca. Lì, un uomo le punta una pistola alla testa, la porta in un luogo isolato e la violenta. Anni dopo, la protagonista decide di scrivere una lunga lettera ai figli per dare voce alla sua storia, in cui racconta il dolore e la vergogna, i tentativi della polizia di trovare il criminale in una società in cui basta essere poveri per venire sospettati di stupro, le luci e le ombre di una città la cui bellezza mozzafiato convive con le disparità sociali e l’emarginazione. Con grande abilità letteraria e scongiurando ogni forma di morbosità, Salem Levy riflette sul tema del superamento del trauma, sul senso di giustizia e sul desiderio di vendetta, per restituirci il percorso vivido e struggente di chi lotta per riprendersi il proprio corpo e la propria storia.
La chiave di casa
Tatiana Salem Levy
Libro: Libro in brossura
editore: Cavallo di Ferro
anno edizione: 2011
pagine: 202
Una madre malata che muore lasciando un vuoto incolmabile, un amante violento ed erotico che non dà tregua e fa di lei una schiava senza volontà, le origini lontane che seducono come sirene. Questi i temi del romanzo d'esordio di Tatiana Salem Levy, un romanzo definito dalla stessa autrice di "auto-fiction". Sì, perché questa è la sua vera storia, la storia di una ragazza nipote di ebrei turchi, nata a Lisbona e poi emigrata a nove mesi in Brasile. Una vita di racconti, di memorie ascoltate, fino al giorno in cui il nonno, prima di morire, le consegna la chiave della sua casa a Smirne, in Turchia, dalla quale era partito da ragazzo per emigrare in Brasile in cerca di fortuna. Dandole la chiave dell'antica casa, la esorterà ad andare a ritrovare le sue origini. Un viaggio affascinante quello della protagonista, fatto di ricordi non vissuti che riaffiorano insieme a un presente che continua a perseguitarla ovunque vada, perché questa donna non è una soltanto, ma molte che a tratti prendono il sopravvento. Ed è sorprendente come il dolore amoroso, esplorato all'estremo del lirismo e della crudeltà, ritorni sempre a tenderle una mano, come se la inseguisse. E lei che lo fugge, per inseguire una nuova felicità che scoprirà solo alla fine del viaggio, se lo trascina comunque dietro in squarci di pagine di erotismo puro che sono immagini vere, indelebili, di una passione che travolge e annichilisce.