Libri di Stefano Navarrini
Ossigeno. Volume Vol. 16
Libro: Libro in brossura
editore: People
anno edizione: 2024
pagine: 134
Anche questa legislatura si porta appresso il tentativo di stravolgere la Carta, questa volta con la minaccia di realizzare una dittatura della maggioranza. Ne scrive per questo nuovo numero il docente di Diritto costituzionale Di Salvatore, cui fanno eco le parole di Pazé su come la disaffezione di cui tanto si discute sia il frutto proprio di anni di riforme forzate e sistemi elettorali sballati. Abbiamo indagato tutti i passaggi che la riforma dovrà affrontare sino allo sperabile referendum, pubblicando il testo integrale con la relazione della presidente del Senato Casellati, e l’intervento contrario della senatrice a vita Segre, oltre allo stato dell’arte delle mobilitazioni e alla temperatura dei sondaggi. Abbiamo raccolto le opinioni dei più eminenti costituzionalisti, unanimi nel dissenso, la cronistoria dei precedenti tentativi di riforma e le posizioni dei partiti, alcune ancora piuttosto ambigue. I paralleli non mancano, dalla legge Acerbo al modello Orbàn, e dalla lettura di Pedullà e Urbinati provengono domande che dovrebbero interrogare anche la sinistra. A partire dall’altra riforma, di cui si parla meno, quella sull’autonomia differenziata.
Scusi, il treno si prende dalla stazione? Chicche e chiacchiere di viaggiatori
Alessandra Nenna
Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2020
pagine: 100
“Scusate, è qui il treno sotto per sotto?” “Devo passare il biglietto sotto il tornante?” “Ma nell’aeroporto, c’è un pianobar?” “Dove devo blaterare il biglietto?” Sono alcune delle domande, tra il surreale e il comico, che il personale in servizio nell’infopoint della Bari Nord si è visto porre dai viaggiatori in questi anni di attività. Dialoghi, battute e freddure, ma anche storie paradossali, sono qui raccolti per ridere: non di quanti, pendolari, studenti, gente comune, tutti i giorni affrontano un viaggio, ma con loro, magari per accompagnarli e allietarli lungo l’ennesimo tragitto in treno. Li abbiamo conditi con brevi racconti, ora umoristici, ora leggeri, ora più acuti. L’intenzione è quella di ispirare una riflessione sui luoghi pubblici – di una stazione o di un aeroporto, appunto – spesso attraversati frettolosamente, ma non per questo meno degni di vissuto e identità.