Libri di Simone Filippini
Lezioni di grammatica. Una virgola al posto giusto può salvarti la vita!
Simone Filippini
Libro: Libro in brossura
editore: Gribaudo
anno edizione: 2025
pagine: 192
Quando si usano l’accento grave e quello acuto? Si può utilizzare “gli” al plurale? Esistono trucchi per non sbagliare i congiuntivi? Stupisci il tuo prof con le dritte del Grammatico Antipatico. Magari anche tu ti sei chiesto: «A che serve sapere la differenza tra un predicato verbale e un predicato nominale, tra una preposizione e una proposizione, o ricordare qual è il passato remoto di cuocere? Posso vivere benissimo anche senza, giusto?». E la verità è che... hai ragione! Si può vivere anche senza sapere queste cose. Non è necessario. Così come non è necessario sapere la tabellina del 2, ricordare quando è scoppiata la Prima guerra mondiale o riuscire a indicare l’Italia su una cartina geografica. Occorre distinguere tra ciò che è necessario e ciò che è utile. Nessuno ti fermerà mai per strada chiedendoti di fare l’analisi logica di una frase, puoi stare tranquillo. Ma è vero anche che gran parte di quello che siamo e di quello che facciamo lo esprimiamo attraverso le parole, scrivendo e parlando con gli altri. In questo senso, esprimersi nel modo corretto è fondamentale. Ecco un semplice prontuario per fugare i dubbi grammaticali dell’ultimo minuto, evitare strafalcioni ortografici e ripassare in modo veloce e divertente gli argomenti attraverso punti chiave ed esercizi... Cosi da non ricadere più negli stessi errori! È vero: la grammatica può essere una noia mortale! Alle elementari avrei preferito fissare le piastrelle del bagno per due ore piuttosto che sorbirmi l’ennesima lezione su verbi, aggettivi e coniugazioni! Però gran parte di quello che siamo e di quello che facciamo lo esprimiamo attraverso le parole. E farsi capire non è sempre facile. È qui che ci viene in soccorso la grammatica, con le regole necessarie per comprenderci. Non ti ho ancora convinto, eh? E allora guarda qui: Vado a mangiare, nonna! Vado a mangiare nonna! Qual è l’unica differenza tra queste due frasi? Una semplice virgola. Eppure quella virgola è in grado di salvare la nonna, che altrimenti finirebbe mangiata! E siccome noi le nonne non le mangiamo (o almeno, NON IO!), vediamo di imparare un po’ di grammatica insieme. Ma con una promessa: che farò del mio meglio per annoiarti il meno possibile. Parola del Grammatico Antipatico! Età di lettura: da 10 anni.
La fabbrica del diavolo
Simone Filippini
Libro: Libro in brossura
editore: Sonzogno
anno edizione: 2024
pagine: 320
A tredici anni, Kevin è costretto a lasciare la sua Toronto per trasferirsi a Marostica, un paesino veneto di diecimila abitanti, dove viene subito etichettato come «lo straniero». Integrarsi non è facile: nuova lingua, nuova scuola, nuova realtà... ma tutto cambia quando conosce Sara e Andrea, due coetanei che vivono nel suo stesso palazzo, sempre alla ricerca di avventure. La notte di Halloween, i due convincono Kevin a visitare una fabbrica abbandonata. Ma quello che era partito come un gioco finisce con il macabro ritrovamento di una valigetta piena di organi – forse d’animale? Nessuno sembra dar retta ai tre ragazzi, neppure quando la provincia viene scossa da una serie di delitti a stampo satanico. L’unico disposto ad ascoltarli è Nabil, un senzatetto di origini marocchine che dorme nella fabbrica, e che le forze dell’ordine additano subito come colpevole. Nel tentativo di scagionarlo, Kevin, Sara e Andrea si trovano intrappolati in una spirale di segreti e pregiudizi. Solo quando la verità inizia a venire a galla, i tre capiscono di essersi immischiati in qualcosa di più grande di loro – anche se potrebbe essere troppo tardi. Nel suo romanzo d’esordio, Simone Filippini costruisce un inquietante noir sui temi dell’amicizia, dell’integrazione e della lotta alle ingiustizie, osservando la realtà con gli occhi di tre adolescenti animati dal desiderio di diventare, un giorno, adulti migliori di quelli che li circondano.