Libri di Simona Martinoli
Alleanze. Jean Arp, Sophie Taeuber-Arp, Max Bill
Libro: Libro rilegato
editore: Casagrande
anno edizione: 2024
pagine: 143
L’amicizia e la collaborazione di tre protagonisti dell’arte d’avanguardia del primo Novecento – Jean Arp, Sophie Taeuber-Arp e Max Bill – attraverso opere e documenti in gran parte inediti.
Lettere di Sophie Taeuber-Arp a Annie e Oskar Müller-Widmann
Libro: Libro in brossura
editore: Casagrande
anno edizione: 2021
pagine: 127
Il volume rende accessibili per la prima volta al pubblico di lingua italiana le lettere e le cartoline che Sophie Taeuber-Arp scrisse alla coppia Annie e Oskar Müller-Widmann, i suoi primi collezionisti. La corrispondenza riguarda il lavoro artistico suo e del marito Jean Arp; si intravede sullo sfondo la scena artistica — in particolare parigina — negli anni delle avanguardie. Con il consolidarsi dell'amicizia, si svelano in queste lettere aspetti più privati della vita della coppia di artisti, ad esempio il loro modo di affrontare le difficoltà intervenute con l'occupazione tedesca della Francia nel 1940. Tutte le cartoline illustrate e alcune lettere sono riprodotte in facsimile e il volume è arricchito, oltre che da un saggio introduttivo, da un commento puntuale e da un indice dei nomi, da fotografie poco conosciute e riproduzione di opere.
Public Arp. Jean Arp arte e architettura in dialogo
Simona Martinoli, Roland Scotti
Libro: Libro in brossura
editore: Casagrande
anno edizione: 2019
pagine: 176
Dal 1945 alla sua morte, l'artista e poeta Jean Arp (1886-1966) ha realizzato numerose opere destinate a contesti architettonici eccezionali, nel nome di quella «sintesi delle arti» che diventa di grande attualità nel secondo dopoguerra. Oggi queste opere sono finalmente presentate in un unico volume, con saggi firmati da alcuni tra i più importanti studiosi dell'opera di Arp.
Albert Anker in Ticino. Il taccuino di viaggio del 1883
Simona Martinoli
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Dadò Editore
anno edizione: 2016
pagine: 124
Il secondo volume della collana “Impronte Bleniesi” è dedicato all’edizione commentata di un inedito taccuino di viaggio di Albert Anker (1831 – 1910), tra i più celebri e popolari artisti svizzeri dell’Ottocento. Simona Martinoli ripercorre le tracce di Anker seguendo gli schizzi e le annotazioni contenute nel taccuino e le informazioni date dall’artista in alcune lettere inedite inviate alla moglie Anna dal suo soggiorno in Ticino, lettere trascritte integralmente nel volume. Stimolato a intraprendere il viaggio a sud delle Alpi all’apertura della ferrovia del San Gottardo, tra la fine di luglio e l’inizio di agosto del 1883, il pittore di Ins, dopo aver fatto tappa a Zurigo, si reca dapprima a Giornico, poi a Lugano e a Gandria, per raggiungere in seguito Biasca. Da lì parte alla volta della valle di Blenio, dove si sofferma a Olivone e si spinge fino al passo del Lucomagno. Il calepino, qui riprodotto intero, reca splendidi schizzi a matita e acquerello, studi e annotazioni. Si presenta insomma come un diario visivo chiosato da appunti, dove la fedeltà al dato reale non si perde nella resa di ogni dettaglio, ma riesce a cogliere l’essenziale con tutto l’acume del grande artista.