Libri di Simona Maria Cavagnero
Big data e tracce digitali. Una ricerca internazionale tra studenti universitari
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2019
pagine: 100
Negli ultimi anni le scienze sociali hanno mostrato un crescente interesse riguardo al fenomeno della produzione di dati. L'espansione del fenomeno conferma la necessità di un approccio critico all'uso dei Big Data, portando l'attenzione sui rischi che si possono incorrere rilasciando dati personali. Il volume offre una riflessione sul valore che viene attribuito ai dati che quotidianamente lasciamo in Rete, presentando una ricerca volta a indagare la percezione di tale valore da parte di giovani studenti universitari italiani, rumeni e spagnoli. Si propone di dare conto del valore (in euro) che gli studenti universitari riferiscono ai propri dati, in relazione alle loro preferenze politiche, religiose, sessuali, sportive, alimentari, della moda, del tempo libero e automobilistiche. L'elemento che emerge con maggiore evidenza mostra come più di metà del campione ritenga (almeno in una delle preferenze) che i propri dati non abbiano valore. Inoltre, più del 50% del campione attribuisce valore zero ai servizi ricevuti in cambio delle proprie preferenze lasciate in Rete. In base al possesso di strumenti digitali e alle attività svolte si sono quindi elaborati quattro tipi di studenti: quiet, effective, collector, smart.
Nidi d'infanzia: risorse socio-educative e ruolo delle famiglie. Uno studio sul territorio di Grugliasco
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 112
Il volume si occupa dei nidi e dei servizi per l'infanzia, in particolare delle esigenze e dei bisogni delle famiglie postmoderne. Risponde alla crescente richiesta di politiche di conciliazione dei tempi di vita famigliari e professionali e alla necessità di forme di welfare che siano in grado di soddisfare le esigenze di flessibilità del mercato del lavoro con la cura dei figli. Il testo propone una panoramica sui cambiamenti socio-demografici e sulle esigenze educative per la prima infanzia, anche attraverso una ricerca quantitativa sui bisogni delle famiglie. Il progetto di ricerca Analisi dei bisogni delle famiglie ed esigenze educative nasce dall'attenzione del comune di Grugliasco (TO) alle politiche per l'infanzia, che sfocia nel maggio 2011 nella costituzione di un Comitato Tecnico-Pedagogico con l'obiettivo di proporre e valutare gli ambiti educativi offerti e la qualità dei Servizi Asili Nido del territorio; l'indagine è stata svolta in collaborazione con il Dipartimento di Filosofia e Scienze dell'Educazione dell'Università degli Studi di Torino con l'intento di delineare i bisogni socio-educativi delle famiglie del territorio in esame. La ricerca ha coinvolto 260 soggetti, genitori di bambini in fascia di età 0-3 anni, e si è avvalsa della somministrazione di un questionario che ha permesso di indagare diversi aspetti riguardanti la cura del bambino e le motivazioni di scelta del servizio nidi.