Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Settimo Termini

Storie e protagonisti della matematica italiana. Per raccontare 20 anni di «Lettera Matematica Pristem»

Storie e protagonisti della matematica italiana. Per raccontare 20 anni di «Lettera Matematica Pristem»

Libro: Libro in brossura

editore: Springer Verlag

anno edizione: 2013

pagine: VII-319

20 anni fa - anzi qualcuno in più - iniziava le sue pubblicazioni "Lettera Matematica PRISTEM", espressione di un gruppo di ricerca della "Bocconi" cui aderiscono anche docenti e studiosi di altre Università. La "Lettera" ha rappresentato un tentativo coraggioso di svecchiare la comunicazione matematica, di renderla meno accademica e più giornalistica con l'uso delle immagini, del colore e di un linguaggio diretto. Un tentativo di inserire la Matematica nei più ampi processi che riguardano la scuola e la società. In questo libro, i tre direttori della rivista sfogliano le sue annate per ricordare storie e personaggi (matematici e non) attorno a cui la "Lettera" è cresciuta e che di fatto hanno contribuito alla formazione della sua linea editoriale. Le testimonianze, i ricordi e i commenti sono seguiti anno per anno da un articolo comparso quell'anno sulla "Lettera". Ne esce una descrizione del mondo matematico, visto dall'interno, molto più vivace di quanto solitamente si pensa che sia. Altro che semplice calcolo! La Matematica va avanti e la "Lettera" racconta in quali direzioni. Talora procede con appassionate discussioni e qualche polemica che accompagna la ricerca o l'insegnamento o la gestione delle istituzioni scientifiche: anche di queste, in 20 anni, la "Lettera" ha cercato di dare puntualmente conto.
24,00

Contro il declino. Una (modesta) proposta per un rilancio della competitività economica e dello sviluppo culturale in Italia

Contro il declino. Una (modesta) proposta per un rilancio della competitività economica e dello sviluppo culturale in Italia

Pietro Greco, Settimo Termini

Libro

editore: Codice

anno edizione: 2007

pagine: 116

Un forte investimento (culturale ed economico) in ricerca scientifica, sviluppo tecnologico e alta formazione: è questa l'ultima chance che, secondo gli autori, ha l'Italia per rimuovere la cause del declino, modificare la specializzazione produttiva del sistema paese, realizzare un ambiente adatto all'innovazione ed entrare nella società della conoscenza. Da quasi mezzo secolo l'Italia è l'unico paese a economia avanzata ad aver scelto un percorso di sviluppo senza ricerca; per molti anni la scelta ha premiato, ma oggi quel modello non regge più. La tecnologia a elevato valore di conoscenza è ormai il settore più dinamico dell'economia mondiale. I numeri non lasciano dubbi: negli ultimi anni sono stati triplicati gli investimenti in scienza e innovazione, sono aumentati gli scambi di prodotti ad alta tecnologia e paesi come Cina, India e Brasile stanno ridisegnando la mappa geopolitica della ricerca. Il mondo sta cambiando velocemente; l'Italia, in questo panorama in costante mutamento, non tiene il passo, perde posizioni nella classifica della competitività e quote nel mercato del commercio internazionale di beni ad alta tecnologia. Recuperare il terreno perduto, partecipare alla costruzione di una società della conoscenza più democratica, insomma andare "oltre il declino", significa innanzitutto modificare la propria specializzazione produttiva, e puntare su un modello di sviluppo fondato sulla ricerca.
9,90

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.