Libri di Sbancor
Diario di guerra a critica della guerra umanitaria
Sbancor
Libro
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2000
pagine: 96
"È circa mezzogiorno. Siedo distratto alla mia scrivania, in una banca. Sto cercando il modo migliore di accendermi un sigaro cubano". Inizia così uno strano diario della guerra in Kosovo, scritto da un ancor più enigmatico scrittore. Sbancor è un membro influente della comunità finanziaria italiana. Ma è anche un anarchico. Ha partecipato ai movimenti degli anni Settanta. Poi disgustato da una politica che obbligava a stare o con lo Stato o con le Br si è ritirato. È scomparso. Non ha lasciato tracce. Solo pochi amici fidati conoscono la sua identità. Ma quelli non parlano. Ha un difetto: non sopporta quello che non capisce. E la guerra umanitaria non lo convince.