Libri di Samuele Borri
Dall'aula all'ambiente di apprendimento .. e oltre
Libro: Libro in brossura
editore: Altralinea Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 216
L’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (Indire) è il più antico ente di ricerca del Ministero dell’Istruzione. Fin dal 1925 accompagna l’evoluzione del sistema scolastico italiano investendo in formazione e innovazione. In ambito internazionale, fa parte del Consorzio EUN – European Schoolnet, composto da 33 Ministeri dell’Educazione dei Paesi europei, che promuove l’innovazione educativa in una dimensione transnazionale. Il libro nasce all’interno di un lavoro avviato nel 2012, su incarico del Ministero dell’Istruzione come ricerca sulla riorganizzazione degli spazi in rapporto alle trasformazioni che i sistemi scolastici stavano attraversando in tutto il mondo. L’opera, aggiornata e integrata rispetto a una prima edizione del 2016 si snoda lungo una linea temporale ideale che dal passato, quando l’aula era il luogo unico dell’apprendere, prospetta un’idea di scuola in cui gli studenti sono soggetti differenti e peculiari, accolti come dinamici e attivi. L’aula è una molteplicità di spazi diversificati, complementari e sinergici che forma un ambiente per una didattica attiva e moderna, fatta di qualità, vivibilità, comfort e benessere.
Dall'aula all'ambiente di apprendimento
Libro: Libro in brossura
editore: Altralinea Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 216
L’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (Indire) è il più antico ente di ricerca del Ministero dell’Istruzione. Fin dalla sua nascita nel 1925, accompagna l’evoluzione del sistema scolastico italiano investendo in formazione e innovazione, con nuovi modelli didattici, l’utilizzo delle nuove tecnologie nei percorsi formativi e ridefinendo il rapporto fra spazi e tempi dell’apprendimento e dell’insegnamento. Questo libro testimonia una ricerca avviata nel 2012, su incarico del Ministero dell’Istruzione sulla riorganizzazione degli spazi in rapporto alle trasformazioni che i sistemi scolastici stavano attraversando in tutto il mondo. L’opera si snoda lungo una linea ideale che ha radici nel passato e si proietta nel futuro prospettando una nuova idea di scuola in cui alunni e studenti sono riconosciuti nelle loro peculiarità e accolti come soggetti dinamici e attivi. L’aula non è più il luogo unico dell’apprendere ma in cui una molteplicità di spazi diversificati, complementari e sinergici contribuiscono a formare un unico ambiente integrato in grado di supportare una didattica attiva e moderna, in base a standard di qualità, vivibilità e benessere.