Libri di S. Annicchiarico
Che cosa è il design italiano? Le sette ossessioni-What is italian design? The seven obsessions. Catalogo della mostra
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2008
pagine: 470
L'uomo per capire le cose, comincia dandogli un nome. Design deriva da disegno, etimologicamente "de signo", sul segno. L'origine latina del termine richiama il progetto e la cultura del progetto: quel segno che gli esseri umani tracciano per dare forma alle proprie idee. Attraverso il segno l'homo designer esprime la propria visione del mondo, cercando soluzioni originali ai problemi della realtà, incrociando funzionalità ed estetica, arte e artigianalità, produzione e commercio.
1945-2000. Il design in Italia. 100 oggetti della collezione permanente del design italiano alla Triennale di Milano. Ediz. italiana e inglese
Libro
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2001
pagine: 169
Triennale Design Museum. Il museo mutante
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2018
pagine: 183
"Il Museo Mutante" apre la trilogia dedicata al Triennale Design Museum (TDM). Questo primo volume si compone di dieci capitoli che corrispondono alle dieci esposizioni del Triennale Design Museum: dal 2007 dieci curatori hanno cercato di anno in anno di ripercorrere la storia del design italiano e di investigarla in profondità, a partire da un'angolazione prospettica sempre differente. Ogni capitolo è contraddistinto da un colore, un'immagine dell'Ouverture del Museo, un testo introduttivo del curatore, alcuni testi che spiegano l'ordinamento scientifico dell'edizione e da una selezione delle opere esposte. Un vero e proprio arcobaleno per raccontare dieci sfumature della storia del design. Dalle due prime esposizioni a cura di Andrea Branzi a quelle curate da Alessandro Mendini, Alberto Alessi, Mario Piazza, Giorgio Camuffo, Carlo Vinti, Pierluigi Nicolin, Beppe Finessi, Germano Celant, Silvana Annicchiarico. le 10 edizioni, viste una dopo l'altra, offrono una ricognizione imprescindibile, corale e originale di una disciplina la cui storia è ancora lungi dall'essere sistematizzata una volta per tutte.
Pink Pavillion. Gaetano Pesce. Catalogo della mostra (Milano, ottobre 2007). Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2008
pagine: 92
Il Pink Pavillon è l'oggetto più immaginifico e fiabesco che si è potuto ammirare in Triennale Bovisa. Una creatura lieve, dai capelli d'ulivo, Una casetta che sembra fatta di marzapane, dalla quale ti aspetti che da un momento all'altro escano fate, streghe, folletti; un mondo della fantasia racchiuso in un edificio che è difficile immaginare più moderno e al tempo stesso oiù antico, più vicino agli esseri umani, alla loro storia e alla loro natura.
Michele De Lucchi. Il museo del design e la nuova Triennale-The design museum and the new Triennale
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2008
pagine: 121
Il volume, con il ricco apparato di testi e l'ampia selezione fotografica, testimonia il lavoro svoltosi in cinque anni volto alla valorizzazione del Palazzo della Triennale. Tale opera è stata possibile grazie a due architetti che hanno saputo accostarsi l'uno all'altro in uno sforzo di reciproca comprensione e rispetto.
Duemilaquattrocentosessantanove disegni di Alessandro Mendini per la Collezione Permanente del Design Italiano. Catalogo della mostra
Libro: Libro rilegato
editore: Charta
anno edizione: 2005
pagine: 488
Come comete. Annunci e messaggi nella grafica della Triennale
Libro: Libro in brossura
editore: Charta
anno edizione: 2004
pagine: 193
Salvaguardare, conservare e valorizzare un patrimonio dimenticato: quello costituito da artefatti comunicativi che hanno segnato 80 anni di storia della Triennale. Attraverso biglietti di invito, tessere per riduzioni ferroviarie per visitare il Palazzo dell'Arte, manifesti celebrativi delle più importanti manifestazioni, cataloghi ufficiali e guide, brochure e materiali promozionali delle delegazioni internazionali, la storia comunicativa della Triennale finisce per offrire un quadro sinteticamente significativo e suggestivo dell'evoluzione della grafica e della comunicazione dell'ultimo secolo di storia sociale e culturale italiana.
Custom-built. The concept of unique in Italian design. Catalogo della mostra (Milan, 8 April-13 July 2003)
Libro: Libro in brossura
editore: Charta
anno edizione: 2003
pagine: 109
Fuori serie. Pezzi unici, prototipi e prodotti su commissione nell'archeologia del design italiano. Catalogo della mostra (Milano, 8 aprile-13 luglio 2003)
Libro: Libro rilegato
editore: Charta
anno edizione: 2003
pagine: 107
Un'indagine sulle origini del design italiano attraverso quei prototipi artigianali degli anni Trenta e Quaranta che prefigurano una futura produzione di serie, anche se sono ancora lontani dal delineare un modello di produzione di oggetti di qualità per un'utenza il più possibile vasta e per un effettivo consumo di massa.
Animalhouse. When objects have animals' names. Catalogo della mostra (Milan, 10 May-8 September 2002)
Libro: Libro in brossura
editore: Charta
anno edizione: 2002
pagine: 111
Il volume è l'edizione inglese del catalogo della mostra di Milano (Palazzo della Triennale, 10 maggio - 8 settembre 2002). La mostra presenta gli oggetti del design italiano che hanno forme e nomi di animali. La tendenza zoofila del design italiano non è accidentale o occasionale ma un complesso meccanismo simbolico che tende a collocare negli interni domestici surrogati oggettuali di quel mondo animale che ne è stato espulso. Pensiamo ad esempio ai salvadanai a forma di porcellino, i salva spifferi a forma di bruco ma anche ai prodotti in serie del design più sperimentale che, con la loro presenza, animano la casa come uno zoo virtuale.
Animal house. Quando gli oggetti hanno forme e nomi di animali. Catalogo della mostra (Milano, 10 maggio-8 settembre 2002)
Libro: Libro rilegato
editore: Charta
anno edizione: 2002
pagine: 107
Il volume è il catalogo della mostra di Milano (Palazzo della Triennale, 10 maggio - 8 settembre 2002). La mostra presenta gli oggetti del design italiano che hanno forme e nomi di animali. La tendenza zoofila del design italiano non è accidentale o occasionale ma un complesso meccanismo simbolico che tende a collocare negli interni domestici surrogati oggettuali di quel mondo animale che ne è stato espulso. Pensiamo ad esempio ai salvadanai a forma di porcellino, i salva spifferi a forma di bruco ma anche ai prodotti in serie del design più sperimentale che, con la loro presenza, animano la casa come uno zoo virtuale.