Libri di Roberta Corbellini
Multiverso. Volume Vol. 18
Libro: Libro in brossura
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 192
È la velocità l'aspetto più sorprendente del cambiamento che si sta svolgendo sotto i nostri occhi e che ci sta allontanando dalle collaudate forme di convivenza, partecipazione e condivisione. Lo stile di vita personale e i contesti collettivi sentono l'impulso di un'accelerazione costante, ma anche gli apparati istituzionali faticano a mantenere la loro originaria capacità generativa di cooperazione e consolidamento dei pilastri della democrazia. Il kit in dotazione all'abitante della Terra si sta così aggiornando e sono le tecnologie di ultima generazione a occupare la scena: intelligenze artificiali, robotica, mondi virtuali. Percorrendo questo numero di Multiverso il prefisso trans- assume forme differenti alla ricerca di un suo completamento. Viene quindi declinato in discipline pronte a misurarsi con la crisi ecologica, le nuove frontiere fisiche e simboliche, le fratture demografiche e generazionali, le nuove identità, la ridistribuzione delle risorse, le contraddizioni e le tensioni interne al mondo globalizzato. Scritti di Francesco Bilotta, Silvia Bolognini, Roberto Bondí, Giovanni Boniolo, Francesca Borri, Mario Castellana, Roberta Corbellini, Andrea Csillaghy, Francesco Curcio, Marco Deriu, Mark Epstein, Andrea Fumagalli, Silvio Garattini, Caterina Giusa, Luca Grion, Alessandro Minelli, Davide Molinaro, Teresa Numerico, Gaia Perini, Margherita Sabrina Perra, Erik Spiekermann, Roberta Valtorta, Adriano Zamperini.
Femines. Donne del latte. Gesti e luoghi, tra presente e memoria
Ulderica Da Pozzo
Libro: Libro in brossura
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 144
Una ricerca fotografica dedicata all’universo femminile, al suo rapporto con il territorio, con l'elemento latte e con il mondo contadino che gravita attorno ad esso. Un viaggio nelle malghe e nelle latterie del Friuli, quelle ancora operanti e quelle diventate luoghi della memoria. Tracce, sguardi, saperi trasmessi come arte dalle mani dei casari alle loro figlie. Ritratti che raccontano scelte di vita coraggiose di donne impegnate in agricoltura e allevamento oggi. «Fotografo gli echi e la memoria della mia infanzia, con i prati pieni di erba e di fiori e il rumore delle falci che disegnavano con i loro tondi il tempo del mattino. L’erba diventava fieno e riempiva le stalle. I gesti e i suoni erano riflessi di donne. C’era il sapore buono del latte di nona Zita e la latteria era un centro di incontri e di vita. Oggi cerco le tracce di quel mondo, negli stavoli vuoti, nelle latterie silenziose, negli oggetti abbandonati che raccontano gesti. Ma incontro anche luoghi dove le donne resistono, inventano, innovano. Donne che hanno conservato le stalle di famiglia, o hanno aperto stalle nuove».