Libri di Robert M. Schoch
Dominion. Le origini aliene del potere
Ragone Piero
Libro: Libro in brossura
editore: Verdechiaro
anno edizione: 2022
pagine: 232
Sirio, l’Occhio che Tutto Vede, simbolo della civiltà egizia ed emblema universale della Massoneria, è la Stella Azzurra che la tradizione esoterica associa a Jahweh, l’Elohim degli Ebrei. Aldebaran, l’Occhio del Toro, l’Astro di Lucifero, l’Angelo Caduto, è la guida degli Illuminati che i vertici del Sistema di Controllo evocano per accedere a oscure conoscenze. Due stelle, due mondi lontani dal nostro pianeta ma da sempre interessati alle sorti della Razza Umana, Sirio e Aldebaran sono divisi in Cielo dalla costellazione di Orione e separati sulla Terra dalla Linea Sacra dell’Arcangelo Michele, l’antico confine tra le popolazioni devote alla stella Sirio e le civiltà sottoposte al controllo dell’Occhio del Toro.
La civiltà perduta e le catastrofi dal Sole
Robert M. Schoch
Libro: Libro in brossura
editore: XPublishing
anno edizione: 2012
La voce delle pietre
Robert M. Schoch, Robert A. McNally
Libro: Libro in brossura
editore: Net
anno edizione: 2005
pagine: 318
E' possibile che la Sfinge egizia sia stata costruita migliaia di anni prima di quanto comunemente si creda? I grandi disastri naturali, che hanno favorito l'evoluzione della vita sul nostro pianeta, potrebbero aver influito sull'apparizione e la scomparsa di civiltà? E possibile che il nostro pianeta abbia ospitato antiche culture ignorate dalla storia ufficiale? La voce della pietre affronta questi temi, suggerendo ipotesi affascinanti: retrodatare la costruzione della Sfinge, come sostiene l'autore, vorrebbe dire spostare gli inizi della civiltà in tempi più remoti. Diventa allora possibile dare nuove risposte a misteri ancora irrisolti, come la localizzazione e la scomparsa di Atlantide, di Lemuria e di altre città perdute.
La voce delle pietre
Robert M. Schoch, Robert A. McNally
Libro
editore: Tropea
anno edizione: 2001
pagine: 320
È possibile che la Sfinge di Giza, simbolo dell'antico Egitto, abbia qualche millennio in più di quanto previsto dalla scienza ufficiale? I grandi disastri naturali, che hanno costellato la storia della Terra, potrebbero aver influito sulla comparsa e l'estinzione di intere civiltà? È possibile che il nostro pianeta abbia ospitato antiche culture di cui la storia istituzionale ignora o nega l'esistenza? "La voce delle pietre" affronta questi e altri temi, suggerendo ipotesi affascinanti e scientificamente argomentate: come quella di retrodatare l'origine della Sfinge, spostando gli inizi della civiltà in tempi più remoti di quanto si è creduto finora. Seguendo questa ipotesi è allora possibile formulare nuove interpretazioni riguardanti alcuni misteri ancora irrisolti, come la localizzazione e la scomparsa di Atlantide, di Lemuria e di altre città perdute, o le origini del monumento di Yonaguni nel mar Cinese orientale. Gli studi archeologici di Robert Schoch, che si avvalgono di un approccio multidisciplinare, insieme all'analisi di fenomeni naturali di straordinaria portata, quali meteoriti, asteroidi ed eventi celesti, si propongono con la forza di un nuovo paradigma. La Terra, lungi dall'essere un corpo "statico", soggetto a microcambiamenti graduali e impercettibili, avrebbe messo alla prova gli esseri viventi e le civiltà che l'hanno popolata, sottoponendoli a catastrofi imprevedibili e devastanti, in grado di sconvolgerne gli equilibri con conseguenze definitive.