Libri di Rita Loredana Foti
Soggetti, diritti, poteri. Studi per Giovanna Fiume
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
pagine: 278
Un gruppo di compagne e compagni di strada e di ricerca di Giovanna Fiume, storica che ha attraversato con i suoi interessi scientifici una molteplicità di campi di indagine, si riunisce per offrirle, in occasione della conclusione della sua carriera accademica, studi che si allacciano ad alcuni dei molti fili che compongono la trama della sua storiografia. La storia delle donne e gli studi di genere, la storia politica articolata con i metodi della microanalisi storica, la storia religiosa con un focus speciale sulle religiosità “altre” si uniscono in questo libro a riflessioni centrate sul suo percorso di storica della schiavitù mediterranea e dei subalterni. Un’occasione per offrire dei contributi di pratica storiografica e, insieme, una testimonianza di stima scientifica, di riconoscenza e di affetto.
Una copia del terrestre paradiso. Un modello ecclesiastico di organizzazione del territorio
Rita Loredana Foti
Libro: Libro in brossura
editore: Palermo University Press
anno edizione: 2019
pagine: 239
Giudici e corsari nel Mediterraneo. Il Tribunale delle prede di Sicilia 1808-1813
Rita Loredana Foti
Libro: Copertina morbida
editore: Istituto Poligrafico Europeo
anno edizione: 2016
pagine: 320
In età napoleonica, durante il blocco continentale-negli anni del protettorato inglese sulla Sicilia-il Mediterraneo è lo scenario di un'indiscriminata guerra di corsa sotto tutte le bandiere che impone restrizioni agli scambi mercantili. Navigli nemici o persino neutrali sono una buona preda anche per i corsari di Sicilia, che corrono dal Tirreno all'Adriatico ai mari della Barberia a caccia di ricchi bottini di merci e uomini. La corsa sotto bandiera di Sua Maestà siciliana, assecondata da una legislazione favorevole e sorretta da una specifica magistratura, il Tribunale delle prede, si dispiega dal 1808 al 1813. I corsari della regina e di armatori privati, il capo di Alta polizia e il console ottomano, grandi armatori, il giudice coscienzioso e gli altri protagonisti, scambiandosi posizioni e ruoli, ci restituiscono un frammento di storia sinora inesplorata. Prendendo in esame le interazioni tra corsari e giudici e analizzando l'intreccio tra i principi giuridico-normativi di giusta preda, gli accordi diplomatici, l'interesse commerciale e la volontà nazionale e patriottica, il libro indaga alcuni aspetti cruciali della guerra di corsa alla vigilia della sua abolizione.