Libri di Riccardo Piccioni
Una sovranità limitata. Lo Stato pontificio nell’età delle rivoluzioni (1815-1860)
Libro: Libro in brossura
editore: Eum - Centro Edizioni Università di Macerata
anno edizione: 2024
pagine: 160
Nel contesto dello spazio geopolitico post-napoleonico, con le Potenze europee attive nel riconfigurare i loro rapporti di egemonia e di dominio, non tutti gli Stati potevano dirsi pienamente sovrani: esisteva una gradualità, che in parte rinviava al classico topos civilistico della proprietà e della patrimonialità, in parte era invenzione del contesto multipolare delle potenze vincitrici. Il tema della «sovranità limitata» degli Stati minori era funzionale alla riconfigurazione delle sfere d’influenza che gli Imperi e gli Stati egemoni stavano disegnando. I contributi di questo volume affrontano il caso dello Stato pontificio nell'Ottocento, la cui limitazione di sovranità era data sia per trattato (la clausola dell’atto conclusivo di Vienna prevedeva la collocazione di guarnigioni austriache nelle piazzeforti di Ferrara e Comacchio), sia per la sua natura ibrida di monarchia assoluta elettiva, al di fuori del “governo di famiglia” tipico dell’epoca, che lo rendeva molto più dipendente di altri “piccoli Stati” dal paradigma giuridico della legittimità “per trattato”. Tutto ciò rappresentava una patente lesione dell’autonomia del sovrano-pontefice.
Marco Minghetti. Giovinezza e politica (1818-1848)
Riccardo Piccioni
Libro
editore: Mondadori Education
anno edizione: 2018
pagine: 340
In questa prima parte di una ricerca biografica complessiva su Marco Minghetti (1818-1886), la formazione politica e culturale dell'uomo politico bolognese, futuro ministro e presidente del Consiglio del nuovo Regno d'Italia, viene inquadrata alla luce della complessiva storia europea del tempo. Dal decisivo ruolo della madre e della famiglia, che lo indirizzano fin da subito verso una concezione liberale dell'esistenza, agli studi condotti con maestri e precettori che gli forniscono solide basi culturali, la giovinezza di Minghetti si svolge lungo direttrici plurime, sia per quanto riguarda le materie di studio che per le esperienze di vita. Lo studio dell'Economia politica, verso la quale ben presto s'indirizzò influenzato dalle teorie di Sismondi, gli fornì le categorie interpretative per comprendere le dinamiche di quella grande trasformazione ottocentesca nella quale era immerso. I viaggi in Europa avevano il duplice scopo di osservare direttamente la modernità industriale in atto e di familiarizzarsi con il funzionamento dei regimi liberali rappresentativi. Trovò nel liberalismo moderato la piattaforma politico-programmatica per avviare il processo riformistico e l'elezione di Pio IX gli spalancò le porte della carriera politica. Giornalista, Consultore e poi Ministro del papa, con l'emergere nel 1848 dei limiti del riformismo pontificio Minghetti prese atto del fallimento del tentativo di conciliare religione e nazione e si recò al fronte a combattere per la guerra d'indipendenza.
«Penne filantropiche». Stampa e politica nella rivolta del 1831 nello Stato pontificio
Riccardo Piccioni
Libro: Libro rilegato
editore: Eum - Centro Edizioni Università di Macerata
anno edizione: 2016
pagine: 278
Diomede Pantaleoni
Riccardo Piccioni
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni dell'Ateneo
anno edizione: 2003
pagine: 270
Questo studio intende recuperare alla storia dell'Ottocento la vicenda politica di Diomede Pantaleoni (Macerata 1810 - Roma 1885). Medico, storico, studioso di scienze sociali e uomo politico, nato a ridosso dell'esperienza napoleonica, fu chiamato a confrontarsi con i problemi emersi nell'età della Restaurazione. Adottata la soluzione liberale moderata, egli capì che l'indispensabile premessa di ogni soluzione politica era quella di portare a compimento l'incivilimento del popolo italiano, favorendo i processi di modernizzazione e di secolarizzazione, soprattutto dello Stato Pontificio. Per dare concretezza a questo progetto, egli perseguì una politica graduale e riformista basata sul principio "Libera Chiesa in libero Stato".