Libri di Renata Frediani
Bambole. Storie di una passione senza tempo
Libro
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2019
pagine: 192
Modello del corpo umano, giocattolo, strumento di riti religiosi e magici, feticcio, manichino per la moda, simulacro, opera d’arte, simbolo pop, la bambola offre un’infinita varietà di letture, espressione emblematica della cultura moderna e contemporanea. Dalla fine dell’Ottocento alla Barbie, una selezione delle bambole della Collezione Frediani di Lucca. Un tema, dunque, dalle molteplici letture e affrontato da diverse prospettive, nei suoi risvolti culturali e sociologici, talvolta sorprendenti e inaspettati e che un articolato apparato didattico, grafico e fotografico, rende manifesto al pubblico.”Come accade a molte bambine, la mia passione per le bambole è nata in tenerissima età. Fin qui niente di strano. Eppure c’era qualcosa di singolare in quella mia infantile infatuazione: l’attenzione, infatti, non era rivolta allora tanto alle bambole nuove, quanto a quelle vecchie. La vera gioia consisteva nell’osservare bambole vissute, riordinando loro capelli e abiti e immaginando come altre bambine, prima di me, avessero fatto gli stessi gesti. Comprendo solo oggi come fosse proprio quella la vera motivazione, l’autentica forma di gioco. Si trattava forse della medesima passione, ancora in embrione, che poi si sarebbe manifestata con chiarezza guidandomi nella scelta di diventare una collezionista e, più tardi, un’antiquaria.” (Dalla prefazione di Renata Frediani)
Le stanze della principessa. Arredi preziosi a villa Paolina Viareggio
Libro: Libro in brossura
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2017
pagine: 60
Le sale di villa Paolina tornano a raccontare una storia che ancora oggi, a due secoli di distanza, avvince e affascina. Osservando la residenza della Principessa Borghese e gli arredi che ci restituiscono l’atmosfera di quell'epoca nasce una domanda che può sembrare un”esagerazione: Paolina ha inventato Viareggio? Paolina scelse Viareggio per edificare la sua casa al mare, una residenza unica e in parte inedita per l'epoca. Una dimora principessa ma, nello stesso tempo, moderna e borghese, in stretto rapporto con la natura, sulla spiaggia in riva al mare, con la pineta alle spalle. Paolina fornì uno stile che precorse e innescò quello che sarebbe diventato il turismo balneare e che avrebbe caratterizzato la città con architetture preziose e tante presenze rilevanti.