Libri di Raffaele Montefusco
La democrazia manipolata. (Ovvero la truffa della democrazia)
Raffaele Montefusco
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2025
pagine: 192
La parola “democrazia”, più spesso di quanto si pensi, è associata a contesti che hanno ben poco di democratico. Il controllo effettivo delle notizie, nonché le modalità con cui vengono comunicate e si dibattono, hanno un ruolo determinante nell’orientare le scelte dei cittadini; anche contro i propri interessi, come 2.500 anni fa, agli esordi della democrazia. In Italia, ben pochi sanno che le leggi si possono legittimamente interpretare, anziché applicare; quindi – su questioni identiche – si possono avere sentenze diversissime, e non è garantita alcuna certezza del diritto, che deve essere una delle basi della democrazia. Inoltre le leggi e sentenze sono troppo spesso rivolte alla tutela dei diritti dei delinquenti, piuttosto che di quelli dei cittadini onesti, quindi la pubblica sicurezza non è tenuta in gran conto. Troppo spesso non si tiene conto dei profondi cambiamenti della società e dell’Economia, quindi degli autentici interessi e diritti dei cittadini. La coesistenza di tre milioni di disoccupati in un Paese che ospita tre milioni di migranti non è compatibile con governi efficienti.
La casa di moda
Raffaele Montefusco
Libro: Copertina morbida
editore: Apollo Edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 144
C'è una città di mare con i suoi paesaggi, i suoi profumi e le sue tradizioni. E c'è la sua quotidianità, crocevia tra vita e psiche a fare da scacchiera alla partita giocata sul tavolo dell'opera "La Casa di Moda". Pedine, in questo gioco, ora cattivo e ora avvincente, sono una serie di personaggi incastonati su quel muro di umanità che riesce a dividersi tra buoni e cattivi, tra onesti e corrotti, e tra tutori dell'ordine pubblico e "scialacquatori" della legalità. Genova che si erge, al di fuori della penna di Raffaele Montefusco, a simbolo di un macrocosmo fino a diventare popolare, la città di tutti, ma mai troppo scontata e mai troppo retorica. Un'opera completa e complessa dal linguaggio asciutto e pulito. Un giallo, i cui personaggi potrebbero benissimo essere "quelli della porta accanto", che prende il lettore per mano sin dalle prime righe e lo porta leggero a spasso, tra la coscienza di una città e di una umanità, fino all'ultima pagina. Senza concedere sconti.

