Libri di R. Gasperina Geroni
Critica delle emozioni
Libro
editore: Cesati
anno edizione: 2020
pagine: 218
Il volume ha l'obiettivo di fornire un'ampia e puntuale panoramica sull'attuale dibattito nazionale e internazionale in merito all'affascinante ma problematica ipotesi di una "critica delle emozioni" che possa ridefinire e mettere in discussione alcuni dei tradizionali nuclei della critica testuale, attraverso spunti provenienti da ambiti diversi da quello letterario, come quello fisiologico e biologico. L'impostazione interdisciplinare consente di vagliare tale ipotesi critica da diverse prospettive. Il volume si articola in quattro sezioni, ciascuna delle quali affronta le emozioni e la loro rielaborazione retorica e figurativa nelle opere d'arte. Le neuroscienze (Fusillo, Pecere, Gervasi), l'antropologia (Iacoli, Gasperina Geroni), la sessualità (Giartosio, De Laude) e la visività (Seligardi, Milani) sono i campi del sapere individuati al fine di avviare un'inedita riflessione sulla letteratura e le arti visive. Introduzione di Marco Antonio Bazzocchi.
Il codice del corpo. Genere e sessualità nella letteratura italiana del Novecento
Marco A. Bazzocchi
Libro: Libro in brossura
editore: Fortepiano
anno edizione: 2015
pagine: 250
La letteratura, soprattutto narrativa, racconta il mondo, i fatti, le avventure, e lo fa attraverso i personaggi, i loro comportamenti, il loro corpo. L'identità del personaggio si costruisce durante la lettura, è un processo in movimento. In quel lungo periodo storico che chiamiamo modernità, gli autori riescono spesso a mandare in crisi gli stereotipi di identità del personaggio e di riflesso anche quelli del lettore. Si apre uno spazio di transizione intermedio, di manipolazione dei generi, di turbolenza della sessualità. Questo spazio, che oggi molte correnti critiche cercano di portare a sistema, è forse la presenza più interessante che possiamo identificare nel gioco letterario. E uno spazio di passioni, di ricerche, di identificazioni incerte. A volte nasce dalla proiezione del maschile sul femminile, o viceversa. A volte si rifiuta sia al maschile che al femminile, si espone nel suo essere "altro". E ci impone di cominciare a pensare da questo "altro", superando le distinzioni e le differenze consolidate. Cosa hanno in comune una contessa libertina di inizio secolo, un ragazzo volitivo e conturbante che vive a Trieste la sua iniziazione sessuale, un giovane ribelle degli anni Sessanta, un uomo che si scopre diviso in due, un professore che incappa nei meccanismi della società dello spettacolo? Ogni opera qui analizzata manda in crisi un codice, letterario e identitario. Tutte insieme narrano una trasformazione che è solo agli inizi.
La modernità letteraria e le declinazioni del visivo. Arti, cinema, fotografia e nuove tecnologie. Volume 1
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2020
pagine: 940
I due volumi raccolgono i contribuiti e gli atti del Convegno annuale della MOD, dedicato alla Modernità letteraria e le declinazioni del visivo che si è svolto presso l'Università Alma Mater di Bologna dal 22 al 24 giugno 2017. L'incontro ha visto la partecipazione di numerosi studiosi italiani e internazionali che si sono confrontati sulla centralità del rapporto tra la letteratura, le arti, il cinema, la fotografia e le nuove tecnologie. Mai come nel Novecento e negli anni Zero gli artisti hanno cercato un'interazione dialettica, fatta di complementarietà o opposizione, tra la parola scritta e il segno visivo. Questa nuova sperimentazione di linguaggi può diventare uno dei nuclei costitutivi della scrittura moderna e irradiarsi nella complessità dei diversi generi letterari e delle loro strutture. La relazione tra immagine e parola, infatti, diventa necessaria o addirittura pervasiva e si ripercuote sulla fisionomia stessa dell'opera letteraria, che può essere accompagnata da immagini, illustrata da esse, tradotta in segno grafico o divenire costruzione filmica.

