Libri di Piero Rub Roccasalvo
Sentieri liquidi
Piero Rub Roccasalvo
Libro: Libro in brossura
editore: Martorina Editore
anno edizione: 2020
pagine: 88
Il presente volume consta di una serie di lavori nati dalla collaborazione tra l'artista Piero Roccasalvo RUB e Lucia Trombadore per la ricerca scientifico-letteraria sulla Xenia mediterranea, confluita nel saggio visivo "Le rotte dell'inclusione". All'interno, gli itinerari grafici si intrecciano con interventi poetici e drammaturgici di Grazia Dormiente, Lucia Trombadore e Mauro Aprile Zanetti.
Oikos. Mediterraneo. Le rotte dell'inclusione
Lucia Trombadore, Giacinto Agnello, Giovanna Triberio, Daniela Coria, Francesco Andaloro
Libro: Libro in brossura
editore: Martorina Editore
anno edizione: 2020
pagine: 120
Il presente saggio, a più matrici disciplinari, propone un esperimento didattico di restituzione della molteplicità del Mediterraneo, indagato come mare della diversità e al contempo dell'inclusione. Le rotte di Odisseo, Enea e San Paolo, nonché gli itinerari poetici di altri importanti poeti mediterranei, sono collocati all'interno della prospettiva antropologica della Xenia, intesa come luogo e tempo opportuno per sviluppare conoscenza di sé e dell'alto attraverso il confronto, l'ascolto e il dialogo armonico. Il saggio presenta inoltre gli interventi di Giacinto Agnello, Lucia Trombadore, Giovanna Triberio, Daniela Coria. Le illustrazioni all'interno sono dell'artista Piero Roccasalvo RUB e fanno parte della serie Sentieri Liquidi, lavori nati per la ricerca scientifica sulla Xenia mediterranea.
Solo un grande sasso
Piero Rub Roccasalvo
Libro: Libro rilegato
editore: Aurea Phoenix
anno edizione: 2017
pagine: 32
Piero Roccasalvo Rub ha attirato, negli anni, ampio consenso di pubblico e di critica. La sua arte - perentoria restituzione al disegno e alla pittura dell’originario potere creativo - è una delle più mature e consapevoli del panorama contemporaneo. Il volume raccoglie le testimonianze della sua ultima mostra, "Solo un grande sasso", svoltasi a Ragusa nel 2017 presso la sede museale della Civica Raccolta Carmelo Cappello a cura di Giuseppe Carrubba e di Andrea Guastella: un progetto espositivo che, tra matematica e idealizzazione politica, carceri d’invenzione e prigionia psicologica, affronta la difficoltà del pensiero occidentale di concettualizzare il corpo.

