Libri di Piero Longo
Il genio del serpente
Piero Longo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Ex Libris
anno edizione: 2025
pagine: 66
L’Autore racconta il viaggio fantastico del serpente che, sfuggito alla possenza del mitico Genio di Palermo, ripercorre con la sua fervida memoria tutte le fasi costitutive della storia della grande capitale del Mediterraneo. Il serpente è sempre raffigurato come parte integrante del suo genio, in una parabola storica e filosofica dalle più remote origini e chi si ripropone ancora ai giorni nostri giorni. Ecco che dalla sua conca narra della mitica “Ziz” a “Balarm”, rievocando gli antichi approdi fenici, fino ai normanni di Re Ruggero, di Costanza D’Altavilla e della fanciulla Rosalia. Dopo gli Svevi, gli Angioini, la rivolta del Vespro e quindi gli Aragonesi ed Eleonora D’Aragona, regina mancata della splendida Palermo del Quattrocento. E così via verso i secoli successivi fino ai Borbone, alle rivolte, allo sbarco dei Mille di Garibaldi, e poi ancora l’Unità d’Italia, il ventennio fascista, l’autonomia regionale e la lotta alla mafia. Ad ogni mutamento di pelle il serpente del genio cambia vita e rinnova l’orizzonte del suo sguardo, capace di raccontarsi e raccontare millenni di storia per tornare a riflettere, e sperare, tra le spire dell’inseparabile genius loci.
Le dita e la memoria
Piero Longo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Ex Libris
anno edizione: 2025
pagine: 118
Un romanzo in cui la biografia dell’autore, divenuto cieco a settantotto anni, si intreccia col grande problema della cecità nella società contemporanea nella quale politica e tecnologia ignorano la condizione del non vedente. Si tratta di un problema etico-sociale che dovrebbe essere affrontato con maggiore attenzione poiché, nel gioco incredibile della memoria, la conoscenza del mondo diventa quasi un fantasioso girovagare nel già visto e nel già saputo. L’Autore guida i vedenti a capire come il non vedere può essere strumento per superare le difficoltà della vita nella dimensione altra che fa del cieco un uomo solo che combatte con la solitudine delle ombre e vuole affermare ancora la gioia di vivere, anche nella precarietà della sua esistenza e della condizione umana. Prefazione di Aldo Gerbino.
Un lungo viaggio
Anna Giudice Amore
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Museo Pasqualino
anno edizione: 2024
pagine: 98
«Possiamo dire che il riccio di mare sia stato lo "spirito guida" della nostra vita. Viaggiavamo sempre al seguito di Giovanni che a sua volta viaggiava al seguito della scienza. Il riccio ci ha portati in tutto il mondo; da Oak Ridge nel Tennessee nei cui laboratori i ricci arrivavano con l'aereo ogni mattina, al Cape Code dove si pescavano con la stessa facilità con cui si prendono a Mondello o a Nagoya. La copertina di questo libro non poteva che essere lo schizzo del riccio di mare donato da Renato Guttuso al suo amico biologo». Prefazione di Piero Longo.
Vedere oltre la luce. L’altro vedere
Piero Longo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Edizioni Ex Libris
anno edizione: 2024
pagine: 100
L'Autore ripercorre le articolate fasi della sua vita, dall'infanzia fino ad oggi, donando alla narrazione il valore dorato della memoria illuminata da una nuova luce, quella della cecità. L'Autore, infatti, fa tesoro della propria condizione di ipovedente, prima, e di non vedente, adesso, rileggendo il passato e interpretando il presente con, appunto, un "altro vedere", un vedere rosato che fa sorgere nuove pulsioni emotive. Al fine di facilitare la lettura del testo e di estenderlo anche a chi preferisse o potesse soltanto ascoltarlo, è stato realizzato anche un audiobook, curato da Graziana Maniscalco e reperibile on line. Prefazione di Salvatore Ferlita.
Palermo e l'acqua perduta
Valerio Agnesi
Libro: Libro rilegato
editore: Plumelia Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 264
«Nuovi aspetti accadono proprio nel caso di questo volume, nelle edizioni Plumelia, nel quale l'Autore, attraverso una sintesi storica e urbanistica segue un filo rosso che si chiama acqua e rocce, idrografia e geologia e rilegge, appunto, aspetti legati alla tradizione toponomastica spiegandone l'inscindibile rapporto con la lettura della stratificazione geologica che restituisce la struttura del territorio sul quale si snodano in superficie le antiche mura urbane, le vie e le piazze e dove poggiano i monumenti che la caratterizzano a loro volta con le stratificazioni architettoniche che vi si possono leggere sul piano storico artistico e ambientale». (dalla premessa di Piero Longo)
Il sollazzo dello Scibene. Una perla dimenticata
Piero Longo
Libro
editore: Qanat Production
anno edizione: 2019
pagine: 96
La torre normanna, Santa Cristina e i pellegrini sulla Via Francigena. Guida alla scoperta di un vicolo sconosciuto di Palermo
Antonella Italia
Libro
editore: Qanat Production
anno edizione: 2018
pagine: 68
Sin dal Medioevo, la città di Palermo è stata una delle tappe principali del percorso viario, detto anche Via Francigena, attraversato da pellegrini e mercanti, che si snodava fino a Messina e, da qui, proseguiva verso Roma, Santiago de Compostela e Gerusalemme. La Chiesa normanna di Santa Cristina la Vetere, dedicata alla prima Santa Patrona di Palermo, situata lungo la “Via dei pellegrini” dietro la Cattedrale, è la più antica testimonianza della cultura dell'accoglienza a Palermo. Per secoli, la strada è stata solcata dal passo dei pellegrini che venivano ospitati per tre giorni presso la chiesa e gli annessi locali dell'oratorio dalla Confraternita della SS. Trinità dei pellegrini detta “dei Rossi”. La piccola chiesa custodisce una storia millenaria da scoprire attraverso i dettagli delle opere presenti al suo interno e grazie ai narratori che accolgono i visitatori, si parte per un multisensoriale viaggio indietro nel tempo alla ricerca di sé stessi sulle tracce di cavalieri normanni, santi e artisti.